In Italia la marca Kawasaki è simbolo di una produzione di moto di alta qualità. Attraverso un design unico e continue innovazioni, queste moto sono fatte per motociclisti sia sportivi sia da tempo libero. Tuttavia, solo pochi sanno che lazienda Kawasaki sviluppa e produce con successo non solo nel settore delle due ruote. Tutto è cominciato nel 1878 con il fondatore Shozo Kawasaki, che ha fondato un cantiere per costruire navi oceaniche. Qui sono sorte le produzioni di treni passeggeri, treni merci e locomotive. Nel 1918 lazienda si è ampliata con laviazione. Oggi la Kawasaki è suddivisa in diverse grandi aree principali, che risiedono in Giappone. Dopo il grande settore delle costruzioni navali, il secondo settore principale è quello della tecnica aeronautica. Questo settore comprende la costruzione di veicoli con sottocategorie per treni, veicoli da costruzione e le famose motociclette. Inoltre la Kawasaki è presente sia nelledilizia del soprasuolo sia sotterranea. Costruiscono, infatti, sia impianti di energia e macchinari. Anche navi porta container, petroliere e perfino perforatrici per i tunnel, centrali elettriche e ponti o inceneritori di rifiuti fanno parte della gamma di prodotti Kawasaki. Il famoso treno ad alta velocità Shinkpansen fa parte dellintera produzione della Kawasaki insieme ad elicotteri e jet.
Nel 1952 è nato il settore delle moto, ormai famose a livello mondiale, che oltre ad essere molto amate, sono soprattutto conosciute per la loro affidabilità. La KE 1, armata di un motore a un cilindro e quattro tempi con raffreddamento ad aria, è stata la prima moto a uscire dalla fabbrica. La fama dei motori Kawasaki è stata stabilita per la prima volta intorno al 1966 con la W1 (50 CV e 650 cc). Con questo modello, la Kawasaki riusciva a garantire risultati di questo genere con diverse varianti, che sono state considerate pietre miliari nello sviluppo delle due ruote. Contemporaneamente alla KE 1, la Kawasaki ha presentato anche la 250 A1 Samurai. Questa aveva un motore a due cilindri a due tempi e una potenza di 34 CV.
Alla fine degli anni 60, i modelli a tre cilindri e due tempi sono diventati famosi. Erano conosciuti per la loro velocità. Questa breccia ha poi portato al leggendario modello della 900 Z1 nel 1972. Il motore a quattro cilindri di questa moto risultava di cilindrata e potenza particolarmente elevata. Aveva quel qualcosa in più. Cronologicamente, questa storia di successo ha avuto inizio nel 1983 con la GPZ 900 R. Dopodiché, nel 1990 è stata la volta del modello ZZ-R 1100. Dal 2000 la Kawasaki produce la Ninja ZX-12R. Tutte queste moto sono create per la guida veloce - sono le ammiraglie dellazienda Kawaskaki. Con speciali innovazioni tecnologiche, lazienda Kawasaki è riuscita a fornire un punto di riferimento decisivo. Questo riguarda il design, il divertimento alla guida e le diverse modalità di guida.
Attualmente, la ditta offre in ogni settore una moto con lo speciale e conosciuto Kawasaki-Look. Lassoluta affidabilità dei veicoli ha contribuito al successo globale della Kawasaki. Rappresentano la tecnica più moderna. Sia si tratti della Supersport Ninja ZX-10R o della Ninja ZX-6R (in questo veicolo lattenzione è sui particolari sportivi). Nel campo delle Cruiser, lazienda offre il modello VN 900. Inoltre vi sono la serie VN 1700 e la VN 2000 Classic. Per una guida divertente ci sono le Sporttourer, come la 1400 GTR o la ZZR 1400. La Dual Purpose con Versys o la KLX250 come Allrounder completa la gamma.