Hyosung è una casa motociclistica nata in Corea del Sud nel 1978 con il marchio KR Motors mentre sul mercato è stata lanciata con il nome attuale. All’inizio della produzione l’azienda costruiva motociclette su licenza della Suzuki e destinate al mercato interno. Il marchio coreano iniziò a produrre le moto con il proprio nome solo dal 1987. Nel 1988 il brand è stato uno dei fornitori ufficiali delle Olimpiadi di Seul. In seguito il marchio è diventato successivamente uno tra i produttori maggiori a livello mondiale di motocicli e scooter. L’azienda, presente sui mercati internazionali, si è fatta conoscere e apprezzare per i suoi prodotti altamente competitivi e a prezzi di gran lunga inferiori a tanti altri, e continua ad affermarsi come marchio solido e molto affidabile. Il suo successo ha contribuito alla crescita dell’azienda e alla sua espansione, e grazie ad una gamma molto articolata, riesce a soddisfare una buona fascia di consumatori con prodotti come moto stradali, custom, enduro, supermotard, scooter e Atv, e un’attenzione particolare dedicata alle cilindrate piccole e medie. Tutti i motori Hyosung sono a 4 tempi e le varie soluzioni di mobilità sono ideali sia per l’utilizzo quotidiano che per il tempo libero. Tra le moto più famose di Hyosung c’è l’Aquila, una moto custom prodotta a partire dal 2000 in tre diverse cilindrate. Nel 2006 nasce l’Aquila GV 650, che diventa presto la moto di punta del marchio coreano dalle ottime prestazioni, circa 200km/h di velocità, grazie al motore Suzuki raffreddato a liquido e alla componentistica giapponese. Da qualche anno è comparsa la naked GD250N e presto è arrivata anche sul mercato italiano la GD 250 R-Exiv, una moto sportiva molto bella, con motore monocilindrico e prezzo sempre molto interessante. Quest’ultima è una moto dalla linea affilata e compatta, valorizzata dal terminale posto sotto il motore, ispirato come ben si può vedere a quello della Ducati Panigale. Il motore della GD è un monocilindrico da 249 cm3, capace di 28 CV a 9.500 giri e 25 Nm a 7.000 giri, le sospensioni invece sono costituite dalla parte anteriore con steli da 37 mm e un mono ammortizzatore regolabile su cinque impostazioni nel precarico. Per quanto riguarda l’impianto frenante, questi è composto da un disco singolo anteriore da 300 mm, sui cui ha la sua forza una pinza a 4 pistoncini. A garantire l’autonomia di questa moto è un serbatoio da 11 litri.
La linea di produzione attuale della Hyosung comprende in particolar modo tre tipologie di moto, la naked, la sportive e la custom, tutte equipaggiate con propulsori derivate da Suzuki. Il modello che ha ottenuto maggiore successo è la Aquila GV 650 che, nel settore delle custom, compete con le ben note Harley-Davidson ma con una differenza sostanziale sul prezzo d’acquisto, particolare su cui punta la casa coreana. In occasione del trentesimo anniversario dell’azienda, caduto nel 2008, di questo modello è stata prodotta una versione speciale nera opaca realizzata con telaio e cerchi rossi. Sempre nello stesso anno, le Comet GT e GT-R, disponibili nelle cilindrate 125, 250 e 650cc, subiscono un radicale rinnovamento: la differenza sostanziale è il passaggio all’iniezione elettronica, che ha permesso alla moto di ottenere l’omologazione Euro 3. Risale al 2014 la realizzazione della naked GD250N.
Da un paio d’anni le GT R, le bicilindriche della gamma coreana, hanno una nuova estetica e sono anche proposte in due motorizzazioni distinte: la 650 monta il bicilindrico a V da 647 cm3 e 73 CV, mentre la 250 è equipaggiata con un’unità da 249 cm3 e 30 CV. Il prezzo è sempre concorrenziale. Invece, per quanto riguarda la Comet GT 650R, sempre molto apprezzata per i risultati e il prezzo, non ha subito varianti nella motorizzazione e può contare sul granitico bicilindrico capace di erogare come sempre 73 cavalli. Anche per la GT 250R rimane il bicilindrico ma conta 30 cavalli. In ogni modo, sia per il design accattivante che per le ottime prestazioni, le sportive Low Cost targate Hyosung catturano sempre l’attenzione di moltissimi appassionati.