Volvo S80

La Volvo S80 è stata, a posteriori, un’auto che ha avuto successo grazie alla sua capacità di unire stile, spaziosità e tecnologia avanzata. Inoltre, nel 1998 è stata la prima Volvo a essere venduta solo così come è poi rimasta negli anni, una berlina premium tre volumi. Niente versione station wagon, come era sempre stata la normalità fino a quel momento. Tra le sue innovazioni anche il motore trasversale a 6 cilindri in linea e le prime avvisaglie di sistemi di assistenza alla guida attiva, poi perfezionati come si accennava con la seconda generazione.

Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Volvo S80.

Dimensioni Volvo S80

Le dimensioni della Volvo S80 sono le seguenti:

• lunghezza 4,82 metri
• larghezza 1,83 metri
• altezza 1,49 metri
• passo 2,79 metri

Le dimensioni della Volvo S80 sottolineano innanzitutto la ricerca di un mix tra stile e funzionalità. Anche il passo contribuisce in tal senso, rendendo decisamente abitabile l’abitacolo per cinque passeggeri. La prima generazione si caratterizza esteticamente per le nervature sul cofano che partono dagli angoli superiori della calandra rettangolare, con al centro il logo della Casa svedese, fino a lambire le calotte dei retrovisori. Le linee sono altresì molto pulite e regolari, mentre piacque all’epoca del lancio l’idea dei fari posteriori dalla forma così originale, in un certo senso figlia delle linee curve della parte terminale della carrozzeria. Sul frontale, inoltre, una caratteristica che Volvo ha mantenuto per molti anni, ossia il piccolo tergifaro che permetteva un’illuminazione sempre costante ed efficiente del manto stradale. Forme da tre volumi classica per piacere in più mercati, tra cui quello americano, dove era importante tagliarsi uno spazio nei confronti delle rivali premium tedesche o delle stesse “berlinone” americane dalle forme simili. La seconda generazione evolve, senza stravolgere, le forme della prima serie del modello, pur donando una linea più decisa dopo le critiche rivolte alla prima generazione. Le dimensioni della Volvo S80 2° serie rimangono pressoché simili, nonostante il cambio di piattaforma grazie alla condivisione della piattaforma EuCD con Ford. La lunghezza cresce di tre centimetri con la seconda generazione, fino ai 4,99 metri della versione passo lungo (S80 L) prodotta per il mercato cinese. Tre centimetri in più anche per la larghezza, rimasta identica l’altezza. Queste le differenze tra le dimensioni della Volvo S80 di prima e seconda generazione.

Interni Volvo S80

Gli interni della Volvo S80 non sono stati eccessivamente stravolti tra la prima e la seconda generazione. Della prima si ricorda l’abbondanza di tasti sulla parte centrale della plancia ed è un vero tuffo nel passato pensando che le Volvo di nuovissima generazione, tra cui l’elettrica XC40 Recharge e la sua variante Coupé C40, siano caratterizzate da un singolo schermo centrale dal quale si controlla praticamente tutto e di più. Sempre della prima generazione alcuni allestimenti alto di gamma proponevano la corona del volante in legno così come l’avveniristico, almeno per l’epoca, piccolo schermo a sbalzo sulla plancia, dove visualizzare le mappe del navigatore e altre funzioni. Quadranti rigorosamente analogici poi mantenuti anche nella seconda generazione, con un’evidente evoluzione verso i canoni più moderni.

Gli interni della Volvo S80 dal 2006, infatti, proponevano il singolo schermo centrale stavolta inquadrato da un’apposita cornice, sempre nella parte alta della plancia e comunque comodo per la visibilità di chi siede al volante. Più ridotti i comandi fisici sulla parte centrale del cruscotto, sinonimo di una ricerca verso il minimalismo che ha poi portato alle forme degli abitacoli delle vetture svedesi così come le conosciamo oggi. Tanti i sistemi di sicurezza presenti a bordo, tra cui un buon numero di airbag e, allora erano optional, Cruise Control adattivo e frenata d’emergenza automatica.

Motori Volvo S80

Al lancio nel 1998 i motori della Volvo S80 erano prevalentemente benzina e prevalentemente propulsori dalla generosa cubatura. Solo il 2.0 T5 da 226 CV andò in controtendenza a partire dal 2000, poiché gli altri motori benzina della Volvo S80 rimasti in gamma fino al 2006 sono stati i vari 2.4, 2.5 e 2.9 con quest’ultimo che arrivò a toccare i 272 CV di potenza. Quest’ultimo, grazie alla tecnologia biturbo, fu il propulsore più potente in gamma S80 nel primo periodo di commercializzazione. Nonostante non fosse nata con questi scopi, la Volvo S80 T6 con il suo 6 cilindri in linea è in grado di offrire buone prestazioni a scapito di consumi più alti rispetto alle altre motorizzazioni. Tra i motori della Volvo S80 Diesel, inizialmente il 2.5 da 140 CV per arrivare ai 185 CV della D5 2.4 con 6,6 l/100 km come consumo medio.

I motori della Volvo S80 seconda serie, invece, spingono ancor di più sulle prestazioni. Vero, compaiono anche i 1.6 T4 da 180 CV, ma dal 2006 in avanti si ricorda anche e soprattutto il 4.4 V8 ereditato da XC90 da 315 CV capace di coprire lo 0-100 km/h in 6,5 secondi per 250 km/h di velocità massima. Ci sono state anche versioni bi-Fuel benzina/metano e GPL. La stessa unità 2.4 benzina da 140 CV che trovate in prima posizione nella lista dei motori della Volvo S80 è stata lanciata sul mercato con la doppia alimentazione.

Motori Volvo S80

Benzina

• 2.4, 2.4 5 cilindri, 140 CV, cambio manuale a 5 rapporti, trazione anteriore
• 2.4, 2.4 5 cilindri, 170 CV, cambio manuale a 5 rapporti, trazione anteriore
• 2.0, 2.0 5 cilindri turbo, 163 CV, cambio manuale a 5 rapporti, trazione anteriore
• 2.0, 2.0 5 cilindri turbo, 179 CV, cambio manuale a 5 rapporti, trazione anteriore
• 2.0, 2.0 5 cilindri turbo, 226 CV, cambio manuale a 5 rapporti, trazione anteriore
• 2.3, 2.3 5 cilindri, 200 CV, cambio manuale a 5 rapporti, trazione anteriore
• 2.9, 2.9 6 cilindri, 200 CV, cambio manuale a 5 rapporti, trazione anteriore
• 2.9, 2.9 6 cilindri biturbo, 272 CV, cambio automatico 4 rapporti, trazione anteriore
• 2.5, 2.5 5 cilindri turbo, 200 CV, cambio automatico 6 rapporti, trazione anteriore
• 4.4 V8, 4.4 8 cilindri, 315 CV, cambio automatico 6 rapporti, trazione integrale
• 3.2, 3.2 6 cilindri, 238 CV, cambio automatico 6 rapporti, trazione integrale
• 3.0, 3.0 6 cilindri turbo, 285 CV, cambio automatico 6 rapporti, trazione integrale
• 2.0, 2.0 4 cilindri, 145 CV, cambio manuale a 5 rapporti, trazione anteriore
• 2.0, 2.0 4 cilindri, 203 CV, cambio manuale a 6 rapporti, trazione anteriore
• 3.0, 3.0 6 cilindri turbo, 304 CV, cambio automatico a 6 rapporti, trazione integrale
• 1.6, 1.6 4 cilindri turbo, 180 CV, cambio manuale a 6 rapporti, trazione anteriore
• 2.0, 2.0 4 cilindri turbo, 240 CV, cambio manuale a 6 rapporti, trazione anteriore
• 2.0, 2.0 4 cilindri turbo, 245 CV, cambio automatico a 8 rapporti, trazione anteriore

Diesel

• 2.5, 2.5 5 cilindri, 140 CV, cambio manuale a 5 rapporti, trazione anteriore
• 2.4, 2.4 5 cilindri, 163 CV, cambio manuale a 5 rapporti, trazione anteriore
• 1.6, 1.6 4 cilindri turbo, 115 CV, cambio manuale a 6 rapporti, trazione anteriore
• 2.0, 2.0 5 cilindri turbo, 136 CV, cambio automatico a 6 rapporti, trazione anteriore
• 2.4, 2.4 5 cilindri turbo, 163 CV, cambio automatico a 6 rapporti, trazione anteriore
• 2.0, 2.0 4 cilindri turbo, 181 CV, cambio automatico a 8 rapporti, trazione anteriore
• 2.5, 2.5 5 cilindri turbo, 215 CV, cambio manuale/automatico a 6 rapporti, trazione anteriore/integrale

Prezzi Volvo S80

Convertendo i prezzi dalle lire di allora, poi diventati euro nel 2022, i prezzi della Volvo S80 di prima generazione erano da ritenersi in un range compreso tra 30.550 euro e 61.000 euro. Nella fattispecie costavano all’incirca tra i 38.600 euro e i 42.200 euro i prezzi delle Volvo S80 versione metano, da 37.300 euro a 40.900 euro la GPL, da 37.000 a 53.000 euro la Diesel e da 31.300 a circa 61.000 euro le versioni benzina, tra cui la più cara del listino era sicuramente la 2.9 da 272 CV. Con l’ingresso dell’euro, i prezzi della seconda generazione della Volvo S80 partivano da circa 34.000 euro fino ai 72.000 euro della 4.4 V8 automatica con trazione integrale.

Sono parecchie le occasioni per trovare prezzi della Volvo S80 competitivi tra le auto usate. Gli esemplari non mancano, anche se mediamente da buona passista è difficile trovare S80 con pochi chilometri all’attivo. La scelta, però, riguarda equamente modelli sia benzina sia Diesel, visto che come si è potuto notare nella gamma della tre volumi svedese hanno prevalso, specie con la prima generazione, più modelli a benzina rispetto ai modelli Diesel.

Volvo S80: concorrenti e conclusioni

La Volvo S80, nelle sue due generazioni, ha evoluto le forme della classica berlina tre volumi di stampo più americano che europeo affinando il design, di esterni e interni, tra la prima e la seconda generazione. Se la prima poteva infatti sembrare più pesante nelle linee, con la caratterizzazione del posteriore specie a livello della fanaleria che è stata poi mantenuta, la seconda si è “affilata” risultando più gradevole e slanciata dal punto di vista prettamente estetico. Della seconda versione è stata creata anche una versione passo lungo specificatamente venduta in Cina, con discreti risultati. Della Volvo S80 prodotta dal 2006 al 2016 si ricorda, almeno per i più appassionati di auto sportive, la versione motorizzata con il V8 4.4, quindi con l’otto cilindri bi-turbo da 315 CV. Potenze così alte, anzi più alte, sarebbero tornate solo con l’avvento delle elettriche come la XC40 Recharge Twin con i suoi 408 CV.

Caratterizzata, specie con la seconda serie, dalla presenza di un elevato numero di sistemi di assistenza alla guida, la Volvo S80 ha fatto scuola nel campo della sicurezza attiva contribuendo a rendere Volvo uno dei brand a livello mondiale più attento a questo aspetto. Le concorrenti della Volvo S80 sono state, per la prima generazione di fine anni ‘90, l’Alfa Romeo 166, l’Audi A6, la Mercedes-Benz Classe E, la BMW Serie 5, la Saab 9-5 e la Lancia Thema. Se la 166 è stata concomitante sul mercato nel periodo di commercializzazione della prima serie di Volvo S80, altre concorrenti, specie le tedesche, hanno tenuto testa alla svedese anche durante la presenza sul mercato della seconda generazione.