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Renault

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Renault Rafale: naam van een hoogvlieger, maar herinnert aan een flop
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Renault: storia, modelli, prezzi, nuovo e usato

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Le origini di Renault risalgono al 1898 e, come per Peugeot, vanno fatte risalire alle iniziative imprenditoriali di un membro della famiglia omonima. Fu, infatti, Louis Renault a fondare l’azienda automobilistica che porta il suo nome ma, a differenza dei cugini del leone, divenne un’azienda sotto il controllo dello stato francese nel secondo dopoguerra. Solo a fine anni ‘90 è tornata a essere un’azienda privata, pur con una piccola percentuale rimasta nelle mani dello Stato francese. Fino al 1996 Renault passa agli onori della cronaca per modelli molto caratteristici come la Renault 4, famosa in Italia perché proprio su una Renault 4 venne ritrovato il cadavere di Aldo Moro in quel terribile mese di maggio del 1978 che segnò la storia italiana. In tempi più recenti Renault capisce che è ora di allearsi, da buon player generalista, e sceglie i giapponesi di Nissan e Mitsubishi per affrontare il nuovo millennio. L’acquisizione della romena Dacia, inoltre, permette a Renault di espandere i suoi progetti proponendo auto di sua derivazione a prezzi più bassi. leggi di più

Oggi Renault produce veicoli di diversi segmenti tra cui molti sono già elettrici: la Zoe è stata tra le prime elettriche compatte ad arrivare sul mercato, mentre la seconda generazione delle vetture elettriche è rappresentata dalla Megane E-Tech.

Caratteristiche del brand Renault

  • Notorietà del Marchio
  • Stile originale delle sue auto
  • Marchio avanguardista

Storia di Renault

Louis Renault, insieme ai fratelli Marcel e Fernand, decise di fondare l’azienda automobilistica che porta i loro cognomi nel giorno di Natale del 1889. Come? Innanzitutto presentando al pubblico sempre più attento alle novità tecnologiche di un periodo di grande rivoluzione la loro prima vettura, non a caso soprannominata la “voiturette”. Da lì il passo fu abbastanza breve, tanto che nacque la “Renault Frères” (traducibile come “Fratelli Renault”) e nel 1898 arrivò la prima Renault, la Type A.

Un colpo d’arresto che influenzerà pesantemente sulla storia di Renault è quello che arriva durante la Seconda Guerra Mondiale: Renault si mette al servizio della Germania nazista producendo per il terzo Reich veicoli militari. Le conseguenze furono tragiche per il fondatore, che morì tristemente in carcere nel 1944. Già nel 1945 la Renault viene rilevata in toto dal Governo post occupazione tedesca e trasformata in Régie Nationale des usines Renault, con la Renault 4CV presentata già nel 1946.

Renault continuò la sua storia perseguendo l’obiettivo del fondatore Louis, obiettivo perseguito in Italia da Giovanni Agnelli con la sua FIAT: creare auto per la grande massa. Da non dimenticare nella storia di Renault la R4, tra le automobili più prodotte al mondo per quantità, e la R16. Degli anni ‘80 si ricorda la R5, oggi rivista in chiave elettrica pur con un design chiaramente ispirato alla R5 originale. A Renault, in quanto Marchio avanguardista, va riconosciuta l’abilità di aver anticipato i tempi con idee sempre originali: due esempi? Da una parte la Renault Espace della seconda metà degli anni ‘80, il primo monovolume sul mercato. L’altro è la già citata Zoe, che ha aperto la strada all’elettrico per le piccole utilitarie.

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La nuova privatizzazione della Renault SA, da cui nasce la holding omonima che ingloba altre case automobilistiche (Nissan, poi Dacia e Mitsubishi) permette alla Casa francese di espandere i propri orizzonti. In F1 Renault debutta come Casa ufficiale nel 2002 e la notorietà a livello mondiale arriva nel 2005 e 2006 grazie ai mondiali di Fernando Alonso. Riguardo all’impegno sportivo si ricorda il debutto del primo motore turbo nel primo periodo di presenza in F1 con la RS01. Oggi Renault è guidata dall’italiano Luca de Meo e spetta a lui traghettare Renault nella difficile transizione ecologica che sta già coinvolgendo la storica marca francese.

Modelli di Renault

Come molti marchi generalisti, anche la Casa della Losanga offre tanti prodotti in grado di coprire più segmenti e diverse esigenze. La più piccola Renault è la Twingo, in vendita con la terza generazione, a benzina ed elettrica. La prima Twingo è stata lanciata nel 1993 e ha cercato, con successo, di portare i volumi di una…monovolume nel segmento delle piccole. Linee dolci, mai aggressive, per piacere alle mamme e non solo.

Oggi Renault Twingo è una citycar compatta con i suoi 3,61 metri, grande raggio di sterzata e il motore posteriore che rende gli ingombri frontali molto contenuti. Offre le 5 porte ed è la base ideale per essere un’auto elettrica da città, non a caso è stabilmente tra le elettriche più vendute grazie al suo prezzo competitivo. Le fa eco la Clio, anche lei in vendita dal 1990. Siamo al restyling della quinta serie, una compatta molto ben rifinita con i suoi 4,05 metri di carrozzeria e una gamma di motorizzazioni vincente: benzina, aspirati e turbo, ibride, con il nuovo full hybrid utilizzato anche da altri modelli della Casa, e GPL. Poco più lunga (4,08 metri) è la Renault Zoe, la segmento B elettrica tra i modelli di Renault. Due le versioni, la R110 e la R135 con i suoi 136 CV e una discreta verve in accelerazione (0-100 km/h in 9,5 secondi).

Arrivati nel segmento C, ci sono due Megane, anzi tre. La Megane lanciata nel 2015 e aggiornata nel 2020 è una due volumi da 4,36 metri e, tolte le vetture in stock, limita la sua offerta alla sportivissima Megane R.S. Ultime prima di salutare la compagnia. La Megane Sporter, invece, è la versione familiare e offre motori Diesel (1.5 Blue dCi 116 CV con consumi contenuti, circa 21 km/l nel ciclo combinato WLTP).

La Megane E-Tech, invece, è più corta (4,2 metri) ma soprattutto è solo elettrica, con due livelli di potenza. La più potente conta 218 CV, tanta agilità e brillantezza in accelerazione ma sicuramente non l’abitabilità che ha caratterizzato la sua omonima endotermica. Tra i B-SUV continua a fare bene la Captur, nata sulla stessa base della Nissan Juke. Tanti i motori a disposizione, turbo benzina, mild hybrid (1.3 TCe 140), full hybrid (1.6 E-Tech 143 CV), ibrida plug-in (1.6 E-Tech 160) e GPL (1.0 TCe 100). Ha fatto scalpore la decisione di Renault di portare in Europa un modello originariamente pensato per altri scopi, l’Arkana. Si tratta di un C-SUV dalle forme di una coupé, è lunga 4,57 metri e il suo bagagliaio è molto ampio, con 518 litri di capacità senza abbattere i sedili. Tutti ibridi i suoi motori (1.3 TCe 140 e 1.6 E-Tech 143 CV). Ultimo SUV presentato dalla Casa francese è l’Austral: nasce su una nuova piattaforma, può avere le quattro ruote sterzanti per la massima agilità e i suoi motori sono mild hybrid e full hybrid. Ospita la nuova generazione del sistema di infotainment basato su Google, ottimo e già condiviso con Megane E-Tech.

Renault Mégane E-Tech (2023) static, front view

La Espace, un omaggio alla mamma di tutti i monovolume, è la versione 7 posti dell’Austral e la supera di 19 centimetri (4,72 metri contro 4,51 metri). Infine la Renault Rafale rappresenta la versione coupé dell’Austral ma rischia di cannibalizzare la stessa Arkana. Tra i van della Casa francese, continua a essere sul mercato ormai da molti anni anche il famoso Kangoo. Oggi è proposto con motori benzina, Diesel ed elettrici e si tratta di un progetto condiviso con Mercedes e Nissan.

Prezzi Renault

Prezzi Renault nuove

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Partendo dalla piccola Twingo, i prezzi delle Renault nuove si dividono subito tra una fascia di prezzo più abbordabile, 15.350 euro per la base 1.0 SCe Equilibre da 65 CV, e i 24.050 euro dell’elettrica di pari allestimento che di cavalli ne ha 82 ed è indicata per la città e per superare i limiti della circolazione del traffico grazie alla sua autonomia di circa 200 chilometri sufficiente per risparmiare rispetto a un motore benzina. Renault Clio ha un prezzo base di 17.300 euro ma parte da 21.700 euro l’ibrida full e da 18.800 euro la GPL. Zoe, l’elettrica Renault già giunta alla sua seconda generazione, parte da 33.500 euro. L’unica Megane superstite è la versione d’addio della storica sportiva R.S. viste che tutte le sportive Renault del futuro saranno riconosciute come Alpine e anche per questo motivo costa 50.500 euro. La Megane Sporter attacca a 27.800 euro. Renault Kangoo è versatile anche nei prezzi: 25.750 euro la benzina (1.3 TCe 102 CV), 27.050 euro la Diesel (1.5 Blue dCi 95 CV), mentre l’elettrica costa 40.880 euro.

I prezzi delle Renault nuove continuano a proporre un grosso divario tra elettrico e termico confermato dalla Megane E-Tech che parte da 40.950 euro, prezzo da considerarsi privo di eventuali incentivi. Renault Captur attacca a poco più di 22.000 euro per la versione turbo benzina da 90 CV, ma sale a 26.250 euro per la mild hybrid, a 26.850 euro per la 1.6 E-Tech full hybrid e a 23.050 euro per la GPL. La più cara Captur è la plug-in, che attacca a 34.800 euro. Renault Arkana costa 31.750 euro a salire fino ai 38.650 euro della top di gamma E-Tech 145. La nuova Renault Austral parte da 32.200 e costa 12.000 euro in più salendo con gli allestimenti e cambiando motore dal mild al full hybrid, l’ottimo E-Tech 200 di ultimissima generazione. L’Espace parte da 43.700 e offre solo questa motorizzazione.

Prezzi Renault usate

Le Renault usate, visti i tanti modelli immessi sul mercato negli anni, sono di diverso tipo e numerose. Tra le almeno 13.000 offerte in Italia si parte da una Twingo prima serie con 113.000 chilometri venduta da una concessionaria a 1.000 euro, così come a un prezzo simile (1.300 euro) si trova una Clio del 1999 con alle spalle la “bellezza” di 210.850 chilometri. Possiamo considerare della partita anche l’Alpine A110. Tornata nel 2018 con un’inedita nuova generazione, prima di prepararsi a diventare il Marchio sportivo della losanga di pari passo con l’elettrificazione, una A110 del 1971, la versione storica, può partire da 145.000 euro. Alto anche il valore della “storica” Clio V6, l’edizione più sportiva della seconda generazione e considerata un oggetto di culto da tanti appassionati. Anche la sua antenata, la Renault 5 Turbo 2, mantiene molto bene il suo valore e non è raro trovarla usata sopra i 100.000 euro. Anche la Renault Megane R.S. ha tenuto bene il valore, talvolta con un guadagno nel prezzo: 64.900 euro una R.S. Trophy R, l’esemplare n.478/500.

Per chi può spendere meno, i prezzi Renault usate permettono di comprare una Renault Clio Hybrid E-Tech 145 pre-restyling a 19.200 euro, così come sono diverse le Zoe usate con prezzi a partire da 6.200 euro per la prima generazione. Per un Austral di ultimissima generazione ci sono già KM0 ma i prezzi non sono così convenienti come per altri modelli della Casa francese.

Brand concorrenti di Renault

I brand concorrenti di Renault sono i marchi generalisti, che non sono pochi, che offrono una gamma completa capace di coprire il segmento delle citycar così come quello delle berline e dei D-SUV. Renault deve guardarsi le spalle, non certo da ieri, da costruttori francesi come Peugeot e Citroen, mentre oltrepassando i confini francesi ecco case come le giapponesi Toyota e le coreane Kia e Hyundai. Anche FIAT è concorrente di Renault, mentre Nissan e Mitsubishi pur facendo parte dell’alleanza offrono modelli talvolta molto simili, se non uguali, ma comunque concorrenti. Nel primo caso ricade Nissan Juke che sfrutta la stessa piattaforma, e parzialmente le motorizzazioni, di Renault Captur. Il nuovo corso Mitsubishi, invece, è ancora più spiazzante: la nuova Mitsubishi Colt è una Renault Clio ribrandizzata così come accade lo stesso per la ASX, una Renault Captur con lo stesso destino.

Confrontando i prezzi, anche la tedesca Opel ora sotto l’egida di Stellantis è tra i brand concorrenti di Renault. Clio ha sempre avuto Corsa come rivale fin dalla sua genesi, così come è capitato ad Astra che è in realtà arrivata prima di Megane e ora si prepara ad accogliere l’Astra-e con motore elettrico come Renault ha fatto, cambiandone però i connotati, con la sua Megane E-Tech.

FAQ Renault

Qual è la Renault più economica?
La Renault più economica è la Twingo a benzina che costa 15.350 euro. Anche tra le elettriche (Twingo, Zoe e Megane E-Tech) Twingo è la più economica con un prezzo base di 24.050 euro.
Quanto costa Renault Austral?
Renault Austral parte da 32.200 euro, questo il prezzo base della 1.2 TCe 130 con tecnologia mild hybrid. Passando al più evoluto motore E-Tech 200, un motore full hybrid in grado di muovere in elettrico il SUV francese, il prezzo sale a 39.7000 euro.
Qual è stata la prima macchina della Renault?
La prima macchina della Renault è stata la Type A, nata nel 1898. Due i motori, la prima variante con un monocilindrico di 1 CV, la seconda sempre con un solo cilindro ma con una cilindrata maggiore e quasi 2 CV di potenza.

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