Porsche Cayman S

Dopo le prime due generazioni, dotate di motori sei cilindri boxer aspirati con potenze comprese tra 295 e 325 CV, la rivoluzione arrivò con la terza generazione, la 718 Cayman, compresa anche la Porsche 718 Cayman S. La nuova Cayman, ispirata nel nome alla mitica vettura da corsa omonima degli anni ’60, ha portato al debutto un inedito quattro cilindri boxer turbocompresso, con cilindrata di 2.0 litri e 300 CV per la versione d’accesso Cayman da 2.5 litri turbo da 350 CV per la Porsche 718 Cayman S, una delle versioni più interessanti e dal miglior rapporto qualità-prezzo-prestazioni. La Porsche 718 Cayman S non è la “Porsche dei poveri”, ma una vera e propria sportiva equilibrata, completa e versatile come poche.

Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Porsche Cayman S.

Dimensioni Porsche Cayman S

Le dimensioni della Porsche Cayman S sono:

• lunghezza 4,38 metri
• larghezza 1,80 metri
• altezza 1,28 metri
• passo 2,48 metri

Da fuori, Porsche Cayman S nella nuova generazione 718 non è così diversa dalle altre versioni della nuova 718 Cayman, offrendo solo poche differenze a livello estetico rispetto alle altre 718. Innanzitutto, a cambiare è ovviamente il badge sul cofano posteriore, che reca la sigla 718 Cayman S. Cambiano anche i cerchi, più grandi e dotati di freni maggiorati, mentre in coda troviamo un doppio scarico centrale a suggellare la presenza di un motore decisamente più prestante rispetto alla semplice Cayman, dotata di un singolo terminale di scarico. Per il resto, comunque, Porsche 718 Cayman S non è molto diversa dalle altre Cayman.

Il frontale, ad esempio, è di chiara ispirazione 911, con i fari tondi, dotati di firma luminosa a LED posizionati su gonfi passaruota, il cofano anteriore basso e ad apertura stondata e il paraurti anteriore con vistose prese d’aria. Lateralmente notiamo delle importanti prese d’aria dietro le compatte portiere, necessarie per offrire il raffreddamento necessario al motore, posizionato centralmente. In coda, poi, Porsche 718 Cayman sfoggia delle spalle molto generose, con un abitacolo che si va a restringere parecchio e che in coda lascia spazio ad un lunotto molto generoso, incluso nel portellone di uno dei due vani bagagli. Completano la vista posteriore troviamo due fari a LED con lente chiare, un paraurti molto avvolgente e il doppio scarico centrale tipico della 718 Cayman S.. A proposito, concludendo con le dimensioni di Porsche Cayman S, la generazione 718 offre, come le altre Cayman, due bagagliai, uno sotto il cofano anteriore da 150 litri e un bagagliaio posteriore da 275 litri, per un totale di 425 litri.

Interni Porsche Cayman S

Gli interni di Porsche Cayman S sono pressoché identici a quelli delle altre Cayman della generazione 718, contraddistinti da una plancia elegante, pulita e perfetta per una vettura sportiva. Una modanatura in alluminio centrale (disponibile anche in diversi colori e materiali) che corre orizzontalmente per tutta la plancia aumenta la sensazione di spazio di un abitacolo voluminoso ma piuttosto compatto. Tutti i comandi sono concentrati nella consolle centrale e nel tunnel. Qui troviamo lo schermo dell’infotainment da 7 pollici, non più all’ultimo grido, dotato di Apple CarPlay ma non ancora di Android Auto, di un sistema semplice, completo ed intuitivo da utilizzare. Sotto all’infotainment troviamo la piccola plancetta per il climatizzatore automatico, monozona di serie e bizona a richiesta su tutte le versioni, più alcuni tasti rapidi per il sistema d’intrattenimento.

Sotto la leva del cambio troviamo poi una sfilza di tasti alla prima generazione di Panamera del 2009, dove è possibile ad esempio attivare gli scarichi sportivi o gli ammortizzatori a controllo elettronico PASM. Peccato però che, se non si scelgono tutti gli optional disponibili a richiesta, molti di questi tasti rimangano vuoti. Gli interni di Porsche Cayman S sono poi realizzati in maniera impeccabile, come da tradizione della Casa di Zuffenhausen. Tutti i materiali utilizzati, dalle plastiche agli inserti in metallo ai tessuti, gli interni di 718 Cayman S sono realizzati e assemblati in maniera incredibile. A completare un quadro già davvero eccellente troviamo un quadro strumenti iconico, completo e facile da leggere, con il contagiri analogico al centro e il tachimetro, sempre analogico, alla sua sinistra, mentre a destra invece troviamo un piccolo schermo a colori con diversi parametri come temperatura acqua e olio motore, livello carburante, contachilometri e informazioni per la navigazione.

Motori Porsche Cayman S

La gamma motori di Porsche Cayman S è formata da una sola motorizzazione, e molto diversa dal passato. Se infatti il pianale è rimasto pressoché identico a quello della precedente Cayman, con un telaio con motore centrale, trazione posteriore, sospensioni anteriori McPherson e posteriori Multilink, una perfetta ripartizione dei pesi tra anteriore e posteriore mentre invece, sotto il cofano, troviamo una novità. La gamma motori di Porsche Cayman S ha infatti salutato il vecchio sei cilindri boxer aspirato, per accogliere un nuovo motore quattro cilindri, sempre boxer a cilindri contrapposti. Rispetto alla Cayman base, dotata di motore 2.0 da 300 CV, la Cayman S è dotata di un più grande 2.5 da 350 CV e 420 Nm di coppia.

Questo vivace e molto efficiente motore, capace di percorrere fino a 12 km/l nel mondo reale, è accoppiato al cambio manuale a 6 marce o, a richiesta, al velocissimo cambio automatico doppia frizione PDK (Porsche Doppel Kupplung, letteralmente Porsche Doppia Frizione in tedesco). Grazie ad un peso molto contenuto in soli 1.355 kg in ordine di marcia, le prestazioni sono decisamente interessanti: l’accelerazione 0-100 km/h è coperta in 4,6 secondi, mentre la velocità massima è di ben 285 km/h.

Motori Porsche Cayman S

Benzina

• 2.5 S, 2.5 quattro cilindri boxer turbo, 350 CV, c. manuale a 6 marce o aut. PDK a 6 m., traz. posteriore

Prezzi Porsche Cayman S

Il listino prezzi di Porsche Cayman S è, almeno sulla carta, molto semplice. C’è solamente una versione tra cui scegliere, la Cayman S, con una dotazione piuttosto buona e che parte da un prezzo di partenza di 76.491 euro. Di serie, infatti, troviamo i fari bixeno, gli interni in pelle, lo schermo dell’infotainment da 7 pollici privo di navigatore, il clima automatico monozona, lo sterzo a demoltiplicazione variabile, gli specchietti e i vetri elettrici e i sedili a regolazione manuale. Oltre a questa dotazione, comune alla Cayman 2.0, troviamo anche il serbatoio maggiorato a 64 litri, i cerchi in lega da 18 pollici ma è priva di differenziale autobloccante.

Come avranno notato i più attenti, però, tantissime dotazioni ormai di serie su semplici utilitarie sono ancora a pagamento su tutte le versioni di 718 Cayman. Il listino prezzi di Porsche Cayman S può crescere non poco rispetto al prezzo di partenza: il Cruise Control (adattivo a richiesta solo sulle versioni con cambio PDK), il clima bizona, la retrocamera e persino l’interfaccia Apple CarPlay sono sempre a richiesta, e con prezzi di almeno 500 euro. L’esborso per avere una Porsche 718 Cayman S all’altezza delle proprie aspettative, quindi, può aumentare anche di 10 o persino 20.000 euro rispetto al prezzo di listino.

Listino prezzi Porsche Cayman S

Cayman S

• 718 Cayman S, 76.491 euro

Porsche Cayman S: concorrenti e conclusioni

Per molti, il passaggio al motore a quattro cilindri ha fatto perdere un po’ di anima alla Porsche 718 Cayman S. Sebbene potente, vigoroso e capace di regalare un’eccellente dinamica di guida alla vettura grazie al suo peso ridotto, Porsche 718 Cayman S è priva di quel carattere unico del precedente sei cilindri boxer aspirato, il sound è a dir poco sottotono e il 2.5 è dotato di un importante turbo lag, un ritardo di risposta del turbo piuttosto marcata. Nonostante questo, però, se si supera l’assenza di quel sound speciale delle precedenti Cayman S, anche la versione 718 è dotata di una guidabilità a dir poco unica. Fin dal lancio, Porsche Cayman ha colpito i clienti di tutto il mondo con una guidabilità eccezionale, più equilibrata, affilata e coinvolgente persino della sorellona 911. Al contrario della blasonata sorella, infatti, Porsche 718 Cayman non ha il motore posteriore a sbalzo, bensì in posizione posteriore-centrale.

Questo regala alla vettura un bilanciamento unico, che si tramuta su strada in un’esperienza incredibilmente coinvolgente. Comoda, agile e con una visibilità ottimale in città, comoda e rilassante in autostrada (a patto che vi ricordiate di scegliere almeno il cruise control classico, optional), tra le curve Porsche 718 stupisce. Lo sterzo precisissimo e iper-diretto, l’assetto rigido il giusto e il telaio rigido e comunicativo la rendono una delle sportive più appaganti da guidare. Certo, rispetto alle concorrenti di Porsche Cayman S il prezzo è decisamente alto, la dotazione di serie è piuttosto scarsa e il prezzo di optional obbligatori è sorprendentemente alto. Se si possono superare questi “scogli”, però, ci si può portare a casa una delle migliori coupé sportive degli ultimi 20 anni, dotata di una qualità costruttiva eccezionale, tanta praticità e una versatilità simile a quella di una compatta ben più tranquilla. Completa, bellissima da guidare e versatile, per le sue concorrenti Porsche Cayman S è la vettura da battere. Ma quali sono le sue rivali? Tra le concorrenti dirette di Porsche 718 Cayman S troviamo le connazionali Audi TT e BMW Z4, la giapponese Toyota GR Supra, nonché le sportive medie che offrono una guidabilità ancora più pura e comunicativa di Cayman, ovvero la Alpine A110 e la nuova Lotus Emira, entrambe però prive di quella poliedricità tipica di Casa Porsche.