Nissan

Non meno importanti gli investimenti sull’ibrido. Consapevole che non in tutti i paesi i tempi sono maturi per lo sviluppo dell’elettrico su larga scala, è stata introdotta la tecnologia E-Power che permette a modelli come Qashqai e X-Trail di viaggiare in elettrico con un motore termico a supporto, senza che quest’ultimo sia in alcun modo coinvolto nel movimento delle ruote. Rinominato, a favore di marketing, l’elettrico senza spina, questa tecnologia rende Nissan tra le più coraggiose nell’affrontare la fase della transizione energetica.

Caratteristiche del brand Nissan

• Marchio popolare
• Tecnologia ibrida
• Auto sportive

Storia di Nissan

La storia di Nissan inizia nel 1911 quando Masujiro Hashimoto fonda la Kwaishinsha Motor Car Works, quella che solo vent’anni dopo si sarebbe poi chiamata Nissan. Il motivo? Bisogna passare al 1928 quando la holding Nihon Sangyo, da cui l’abbreviazione Nissan usata dalla Borsa di Tokyo, ingloba al suo interno l’evoluzione della Kwaishinsha, diventata nel frattempo DAT Jidosha. Nel 1934 la nascita vera e propria di Nissan Motor Co., Ltd., mentre nel 1935 arriva la prima autovettura di questa nuova realtà che viene però immessa sul mercato con il nome Datsun. Il Nissan Patrol, prima Nissan a entrare nei libri di storia, è del 1951 e ha posto la prima pietra nel firmamento dei famosi fuoristrada prodotti dalla Casa giapponese. La sfida con la Willys americana, da cui sarebbe poi nato il Marchio Jeep, era appena cominciata.

Gli anni ‘60 sono fondamentali nella storia di Nissan perché segnano l’importante affermazione nel mercato nordamericano, che sarà poi letteralmente invaso dalle auto dei marchi giapponesi nei decenni successivi. Rapporto, quello tra Nissan e l’America, coltivato già nei decenni precedenti. Basti pensare che, durante la Guerra di Corea, Nissan fu tra i maggiori importatori di veicoli per l’esercito americano. Annettendo la “Prince Motor Company”, Nissan ingloba nella produzione due modelli come la Skyline e la Gloria, mentre si inizia a parlare di sportività con la 240Z che per molti rappresentava l’alternativa a una Porsche dell’epoca, costando quasi la metà ma offrendo buone prestazioni.

Inizia l’espansione anche in Europa, con la piccola Sunny che negli anni ‘70 inizia a trovare i favori del pubblico come auto economica e valida in un periodo fortemente segnato dalla crisi petrolifera. Importanti anche gli investimenti nel Regno Unito. La Nissan Micra, che proprio nel paese britannico vede i natali, arriva nel 1992 ed è un successo tanto da vincere il titolo di “auto dell’anno” nel 1993. L’acquisizione da parte di Renault è datata fine anni ‘90 e risolleva le casse e il destino del Marchio giapponese ormai diventato globalizzato. Il Marchio Infiniti, alter ego di Lexus per Toyota, è però precedente all’alleanza con i francesi e ancora oggi è il brand di lusso della Casa, seppure abbia smesso di commercializzare le sue auto in Italia dopo aver svolto quest'attività per più di una decade.

Modelli di Nissan

Oggi i modelli Nissan si dividono tra le utilitarie che sono sempre state molto apprezzate e i SUV. Tra ibride ed elettriche, gli ultimi anni hanno visto il debutto di modelli prima inesistenti come la già citata Ariya, SUV dal design molto pulito, lungo 4,6 metri e molto spazioso all’interno grazie al passo allungato. Mosso da uno o due motori elettrici, propone l’evoluzione del 4x4 meccanico grazie alla tecnologia e-4orce. L’azione combinata di freni e motori riduce, infatti, rollio e beccheggio garantendo al tempo stesso la massima trazione sulle singole quattro ruote. Tra i due tagli di batteria, 63 e 87 kWh, la seconda con la trazione anteriore e 242 CV è quella che garantisce un’autonomia nel ciclo combinato WLTP di almeno 500 chilometri. Facendo un passo indietro con i segmenti, Micra è da tempo uscita di produzione e attende l’erede full electric nel 2024, un progetto che vedrà Renault lanciare parallelamente la versione elettrica della famosa “5” degli anni ‘80, stilisticamente parlando. La Nissan più compatta non è la Leaf, elettrica già aggiornata alla seconda generazione, bensì la Juke. Il fortunato crossover, alter ego di Renault Captur, è lungo 4,21 metri ma è sufficientemente spazioso per accogliere 4 persone. Migliorata la tecnologia e il piacere di guida rispetto alla precedente generazione, oggi Juke offre il motore full hybrid da 143 CV capace di abbattere le emissioni e i consumi particolarmente in città.

Si confermano ormai da anni due modelli di Nissan storici, Qashqai e X-Trail. La prima ha inventato, era il 2007, il segmento dei crossover. La seconda da veicolo fuoristrada si è trasformato in un SUV per famiglie con la possibilità di accogliere fino a 7 passeggeri. La vocazione off-road della X-Trail, però, non è venuta meno. Entrambe condividono l’ibrido E-Power e la trazione integrale e-4orce. 4,43 metri per la prima, 4,68 metri per la seconda. Infine Nissan Townstar, progetto a sei mani nato con Renault (Kangoo) e Mercedes (Citan). L’MPV Nissan viene proposto con motori turbo benzina ma è attesa a breve la versione elettrica.

Prezzi Nissan

Prezzi Nissan nuove

Nella gamma del costruttore giapponese i prezzi delle Nissan nuove partono, con l’uscita dalle scene di Micra, dai 23.400 euro della compatta Juke. Il B-SUV offre in gamma motorizzazioni turbo benzina con cambio manuale o automatico e il nuovo 1.6 full hybrid che, però, parte da 30.350 euro. Le fa eco Qashqai: il SUV, giunto alla sua terza generazione, parte da 28.130 euro per il motore 1.3 turbo benzina mild hybrid da 140 CV. Presente anche la trazione integrale sulla motorizzazione da 158 CV, con prezzi a partire da 39.730 euro e in presenza del cambio automatico XTronic. Il van Townstar parte da 29.920 euro. Si inserisce nella forbice tra i 34.000 e i 45.000 euro la Leaf, con un delta che dipende quasi totalmente dalla scelta della batteria (40 o 62 kWh, identificata con la +) e di conseguenza dall’autonomia e dalla potenza del motore. Il SUV X-Trail, a differenza di Qashqai, non propone motorizzazioni mild hybrid bensì esclusivamente l’e-Power. Anche per questo motivo il suo prezzo da listino è più alto.

Chiude il listino delle Nissan l’elettrica Ariya. In media con le concorrenti ha un prezzo più alto rispetto ai SUV termici e, con 50.850 euro (fino a 74.350 euro della top di gamma da 394 CV con trazione integrale) si erge a Nissan più cara oggi sul mercato.

Ricapitolando i prezzi Nissan nuove in ordine crescente, questa è la situazione:

• Nissan Juke da 23.400 euro
• Nissan Qashqai da 28.130 euro
• Nissan Townstar da 29.920 euro
• Nissan Leaf da 34.200 euro
• Nissan X-Trail da 39.080 euro
• Nissan Ariya da 50.850 euro

Prezzi Nissan usate

Marchio molto popolare in Italia, negli anni ‘90 Micra è stata tra le utilitarie più vendute così come ha avuto un enorme successo nel nostro paese il debutto di Qashqai nel 2007, Nissan oggi è un Marchio che guarda al mondo dell’elettrificazione e che, nel mercato dell’usato, può offrire vari spunti interessanti. Da non dimenticare anche altri modelli che oggi, con una spesa non troppo elevata, possono diventare una vera occasione. Se è vero che per poche centinaia di euro è possibile comprare Micra delle passate generazioni, ma in condizioni non esattamente buone e con chilometraggi elevati, alzando il budget a circa 10.000 euro non è assolutamente impossibile trovare Micra dell’ultima generazione, con chilometraggi non superiori a 100.000 chilometri, valide come seconda auto di famiglia. Disponibili sia con motori benzina sia Diesel, le Tekna offrono una buona dotazione di serie. Alla stessa cifra anche Qashqai fa la sua comparsa, si parla però di esemplari con più di dieci anni di vita essendo ancora della prima generazione lanciata nel 2007.

Raddoppiando il budget, tra i prezzi Nissan usate Qashqai entra in gioco con la più moderna seconda generazione, mentre è quasi impossibile scendere a un buon prezzo con la terza generazione, arrivata sul mercato prima con le versioni mild hybrid già nel 2021 poi, l’anno successivo, con i nuovi e-Power che da nuovi costano più di 37.000 euro.

Brand concorrenti di Nissan

I brand concorrenti di Nissan si dividono tra i rivali giapponesi/coreani di Toyota, Honda, Suzuki, Mazda, Hyundai e Kia e quelli europei di Renault, Ford, Volkswagen, Seat, Skoda e Dacia. Con Dacia e Renault, a dire il vero, il rapporto li vede opposti sul mercato ma alleati dietro le quinte. L’alleanza tra Renault e Nissan nata sul finire del secolo scorso ha prodotto una condivisione di progetti, piattaforme e motori che dura ancora oggi. Renault Austral, quindi, è la rivale n.1 di Nissan Qashqai e, a ben guardare, sono entrambi C-SUV ma nonostante l’alleanza propongono sistemi ibridi completamente diversi. Molto più simili Nissan Juke e Renault Captur, che si dividono importanti quote del segmento dei B-SUV nascendo, questa volta sì, sulla stessa piattaforma.