Mercedes-Benz Classe R

Dotata di un’abitabilità eccellente per cinque, sei o sette passeggeri, di motori potenti e dello stesso pianale del SUV di grandi dimensioni Mercedes ML di seconda generazione la Classe R W251 è un’auto che ha faticato a trovare il suo posto nel mondo. Un minivan da oltre 5 metri lussuoso, spaziosissimo e molto pesante non è un’auto appetibile per una grande fetta di clienti, e in più il suo stile molto personale non le ha reso la vita facile. Superato lo stile, però, Mercedes-Benz Classe R offre spazio, lusso, raffinatezza e motori molto potenti, ad un prezzo che oggi può aggirarsi facilmente sotto i 10.000 euro. Ma ha senso mettersi in garage un’auto così particolare come questa?

Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Mercedes-Benz Classe R.

Dimensioni Mercedes-Benz Classe R

Le dimensioni della Mercedes-Benz Classe R sono:

• lunghezza 4,92/5,16 metri
• larghezza 1,92/1,97 metri
• altezza 1,60/1,66 metri
• passo 2,98/3,22 metri

Disponibile sia in versione a passo “corto” che a passo lungo, con delle misure che crescono di 14 cm, Mercedes-Benz Classe R è un’automobile dalla linea molto personale e riconoscibile, ingentilita solo nel 2010 con un importante restyling che ha modificato principalmente il frontale. Prima del restyling, Mercedes-Benz Classe R sfoggiava uno stile davvero originale. A spiccare è ovviamente la mascherina trapezoidale tipica Mercedes, con la Stella al centro come sui SUV e sulle sportive della Casa. La calandra è però molto avanzata rispetto al resto della carrozzeria, una soluzione simile a quella delle Mercedes di diversi anni prima. I fari, poi, hanno una forma ovoidale con una particolare appendice triangolare che punta verso la calandra, per uno stile anteriore davvero originalissimo. Con il restyling del 2010, questa soluzione è stata accantonata per un frontale decisamente più classico, molto più simile alla ristilizzata ML con fari “tradizionali” e calandra più moderna.

Lateralmente si nota un montante anteriore molto sottile, una caratteristica importante per una monovolume, mentre spicca il disegno a mezzaluna delle superfici vetrate, che insieme ai grandi cerchi, ai passaruota bombati e alla scalfitura sulla fiancata aiutano a dare dinamismo ad un’auto con un passo che parte da 3 metri e può arrivare a ben 3,22 metri. Si notano poi la linea del tetto discentente, che dona all’auto una dose di dinamismo, e l’altezza da terra generosa rispetto a vetture “simili”. In coda, infine, Mercedes-Benz Classe R stupisce con una linea sorprendentemente dinamica, con un paraurti avvolgente e dotato di un importante diffusore nero, un enorme lunotto posteriore, un portellone sottile e caratterizzato dai particolarissimi gruppi ottici a goccia con alcuni elementi a vista all’interno della calotta. Concludendo con le dimensioni, Mercedes-Benz Classe R è una delle vetture della Stella con la maggior praticità: in configurazione a 7 posti, Classe R offre 244 litri per la “normale” e 314 litri per la Lunga, che salgono a 550/633 senza la terza fila e a ben 1.950/2.385 litri a seconda della lunghezza in configurazione a due posti.

Interni Mercedes-Benz Classe R

Gli interni di Mercedes-Benz Classe R derivano da quelli della coeva Classe ML, ma rispetto a quest’ultima sono stati modificati e perfezionati per offrire il massimo della praticità e dell’abitabilità ai suoi tanti passeggeri. A questo proposito, Mercedes-Benz Classe R poteva essere ordinati come una semplice cinque posti con divano posteriore, con due posti aggiuntivi (parecchio comodi) diventano una sette posti o in una particolare configurazione a sei posti, con la fila centrale formata da due sedili completi e non da un classico divano. Oltre a questo, però, gli interni di Mercedes-Benz Classe R offrono una quantità di spazio esagerata per i passeggeri: davanti lo spazio è tantissimo, e anche in terza fila due adulti possono fare lunghi viaggi grazie anche a portaoggetti, due bocchette dell’aria dedicate e due vetri a compasso elettrici in coda.

A stupire è però la quantità di spazio per i passeggeri della fila di mezzo: sia in configurazione con divano che in quella con due Capitain’s Chairs singole, Classe R offre tanto spazio in tutte le direzioni, e sulle versioni più accessoriate anche sedili risaldabili, il clima automatico dedicato e due schermi inseriti nei poggiatesta per guardare la TV o dei film. Per il resto, gli interni di Mercedes-Benz Classe R riprendono lo stile e l’impostazione degli altri modelli Mercedes, con una plancia elegante e pulita, una consolle centrale con clima e schermo da 6,5 pollici per l’intrattenimento, un massiccio volante a quattro razze, un pratico quadro strumenti analogico e un grande tunnel centrale con diversi portaoggetti e vani. Manca la leva del cambio, posizionata come su ML sul piantone dello sterzo.

Motori Mercedes-Benz Classe R

A livello di meccanica e motori Mercedes-Benz Classe R stupisce e lascia interdetti in quanto tra il pianale utilizzato e i motori utilizzati c’è davvero ben poco di convenzionale in questa vettura. Contro ogni aspettativa, infatti, Mercedes Classe R non è affatto basata sulla piattaforma di una classica berlina come una Mercedes-Benz Classe E, bensì sul pianale da SUV della coeva ML. Dovrebbe essere la prima volta che un pianale da SUV (utilizzato anche sull’enorme GL) è adattato ad un’auto non a ruote alte. E infatti Classe R ha un’altezza da terra davvero generosa nonostante sia un crossover-wagon-monovolume. A livello meccanico poi troviamo come su ML sospensioni anteriori a quadrilatero alto e posteriori Multilink, trazione posteriore o integrale 4Matic di serie su quasi tutta la gamma.

Sulle versioni top di gamma troviamo anche sospensioni pneumatiche semiattive, comandabili tramite una plancetta sulla consolle centrale che permette anche di alzare e abbassare la vettura. A livello di motori, Mercedes-Benz Classe R ospita sotto il suo lungo cofano esclusivamente motorizzazioni a 6 o 8 cilindri, con potenze che partono da 190 e arrivano a ben 510 CV. Andando con ordine, tra i benzina troviamo alla base della gamma la R280/300, dotata di un 3.0 V6 aspirato da 231 CV. A salire, invece, c’è la R350, dotata di un 3.5 V6 aspirato da 272 o 306 CV, disponibile sia con trazione posteriore che integrale 4Matic. Per chi non si accontenta troviamo poi la R500 4Matic, dotata di un 5.0 V8 aspirato da 306 CV, portati nel 2010 a ben 388. Prima della top di gamma parliamo poi dei motori più gettonati in Europa, i turbodiesel. In realtà Classe R è sempre stata offerta con un motore turbodiesel, un 3.0 V6 monoturbo declinato in diversi livelli potenza: 190, 211, 224 e 265 CV, tutti con trazione integrale (tranne la 280/300 CDI disponibile anche a trazione posteriore). Al top della gamma motori di Mercedes-Benz Classe R troviamo l’incredibile R 63 AMG, il primo minivan/monovolume con oltre 500 CV. Sotto il cofano troviamo il 6.2 V8 aspirato by AMG, capace di 510 CV e in grado di far scattare Classe R da 0 a 100 km/h in soli 5 secondi (5,1 per la versione “lunga”).

Motori Mercedes-Benz Classe R

Benzina

• 280/300, 3.0 V6 aspirato, 231 CV, cambio automatico a 7 marce, trazione posteriore
• 350, 3.5 V6 aspirato, 272 CV, cambio automatico a 7 marce, trazione posteriore
• 350 4Matic, 3.5 V6 aspirato, 272 CV, cambio automatico a 7 marce, trazione integrale
• 350 4Matic BlueEFFICIENCY, 3.5 V6 aspirato, 306 CV, cambio automatico a 7 marce, trazione integrale
• 500 4Matic, 5.0 V8 aspirato, 306 CV, cambio automatico a 7 marce, trazione integrale
• 500 4Matic, 5.5 V8 aspirato, 388 CV, cambio automatico a 7 marce, trazione integrale
• 63 AMG 4Matic, 6.2 V8 aspirato, 510 CV, cambio automatico a 7 marce, trazione integrale

Diesel

• 280/300 CDI, 3.0 V6 turbodiesel, 190 CV, cambio automatico a 7 marce, trazione posteriore
• 280/300 CDI 4Matic, 3.0 V6 turbodiesel, 190 CV, cambio automatico a 7 marce, trazione integrale
• 320 CDI 4Matic, 3.0 V6 turbodiesel, 224 CV, cambio automatico a 7 marce, trazione integrale
• 350 CDI 4Matic, 3.0 V6 turbodiesel, 224/265 CV, cambio automatico a 7 marce, trazione integrale
• 350 BlueTec 4Matic, 3.0 V6 turbodiesel, 211 CV, cambio automatico a 7 marce, trazione integrale

Prezzi Mercedes-Benz Classe R

Il listino prezzi di Mercedes-Benz Classe R non è mai stato molto contenuto, così come la cubatura dei suoi motori. Durante la sua commercializzazione, la versione più economica era la R 280 CDI con trazione posteriore: in allestimento base, questa versione partiva da 50.010 euro, e offriva di serie cerchi da 18”, clima automatico, fendinebbia, presa AUX, sedili in tessuto e pelle sintetica Artico, sedili elettrici, volante in pelle multifunzione, cambio automatico 7G-Tronic e Cruise Control “normale”. Salendo con la gamma, le versioni Sport e Premium offrivano di serie le sospensioni pneumatiche, il navigatore, il Cruise Control adattivo con radar di distanza, il portellone posteriore elettrico, i fari Bi-Xeno e il tetto in cristallo sia per i passeggeri anteriori che per quelli posteriori.

La più costosa dell’intera gamma Classe R era ovviamente la R 63 AMG. In versione Lunga arrivava infatti a 110.800 euro, ma c’era a listino anche la versione V-Max: priva di limitatore di velocità massima, per 114.000 euro si poteva portare tutta la famiglia a toccare i 275 km/h. Ma oggi, quali sono i prezzi di Mercedes-Benz Classe R? Come spesso succede, queste vetture così costose e grandi sono vittime di un importantissimo deprezzamento. Classe R, in particolare, essendo un’auto incompresa e dotata spesso delle complicate e costose sospensioni pneumatiche ha subito un importantissimo “taglio” alle sue quotazioni. Oggi è infatti possibile portarsi a casa una Classe R a meno di 5.000 euro, con motore 320 CDI turbodiesel Euro 4 (funestato dalle limitazioni alla circolazione) e oltre 300.000 km. Per una Classe R in forma migliore si può partire da 7.000 euro, mentre le Restyling partono da 11.000 euro. Le più ricercate sono però le 350 e 500 a benzina, assetate ma non bloccate dalle limitazioni: per una 350 si parte da 12.000 euro, e si arriva a 15.000 per una 350 post-restyling Euro 5 con passo lungo e trazione integrale. Rarissime le R 500, introvabili le R 63 AMG. La versione AMG è stata prodotta, infatti, in meno di 300 esemplari per tutto il mondo, e portarsene a casa una richiede un esborso di almeno 60/70.000 euro.

Mercedes-Benz Classe R: concorrenti e conclusioni

Se la Classe R 63 AMG è una delle vetture moderne più rare del mondo, la stessa Classe R “normale” oggi è una visione davvero rara sulle strade di tutti i giorni. Sarà per il suo stile a dir poco originale, per le sue dimensioni davvero generosissime che la rendono un pachiderma su strada, sarà per i consumi alti anche con i parchi 3.0 V6 turbodiesel a causa di una massa che supera sempre i 2.100 kg, ma Mercedes-Benz Classe R non è stata una delle vetture più vendute della Stella. Dietro ad uno stile importante e dei consumi importanti, però, si nasconde un’auto dalle tante qualità.

Classe R non è infatti solo un monovolume spaziosissimo e comodo: grazie al baricentro più basso rispetto a un SUV, ne conserva la guida alta ma senza i compromessi su strada di una coeva ML. In più, lo spazio a bordo è semplicemente incredibile, con sette posti comodi e un bagagliaio immenso se lo si sfrutta anche sopra la linea dei finestrini. Alla guida, Classe R si rivela comodissima, rilassante, vivace e capace di dissimulare bene le sue enormi dimensioni, senza mai rinunciare a comfort e vita a bordo di livello assoluto.

Un progetto quasi senza concorrenti con Mercedes-Benz Classe R unica sopravvissuta di un movimento iniziato negli anni ’00 che voleva le monovolume come le vetture più cool e interessanti sul mercato. Un periodo che oggi sembra quanto di più lontano ci sia dal listino SUV-centrico degli anni ’20, ma che in Classe R trova forse il punto più alto per qualità costruttiva, lusso, comfort e spazio. A patto di non abitare in centro città ed essere molto amici del benzinaio. Come detto, però, all’epoca Mercedes-Benz Classe R era quasi senza rivali. Oggi, però, complice la svalutazione del modello diventano concorrenti di Mercedes-Benz Classe R le più grandi, spaziose e curate monovolume dell’epoca come Chrysler Grand Voyager, la Renault Espace Initiale o la Volkswagen Sharan Highline, ma anche i SUV più spaziosi come Volvo XC90, Land Rover Discovery, Audi Q7 e i due crossover SUV-wagon Cadillac SRX e Infiniti EX.