In primis, si propone sul mercato con un linguaggio stilistico molto dirompente, dato dall’ultima evoluzione della firma luminosa con il triplo artiglio qui evoluto con gruppi ottici più sottili rispetto, ad esempio, alla più compatta 2008 (dalla quale si distanzia di 20 centimetri nel senso della lunghezza). Nuova anche la calandra, a effetto tridimensionale, ma soprattutto è sotto il cofano che avviene la svolta con il debutto della piattaforma STLA Medium, letteralmente centrale per le sorti delle medie, berline e SUV, del costruttore italo-francese. Permette di ospitare sia motori elettrici sia motori ibridi, anche se rispetto alla seconda generazione Peugeot ha salutato definitivamente il motore Diesel.
Un punto di svolta anche per quanto riguarda l’idea di un abitacolo moderno e tecnologico. Qui il famoso i-Cockpit che debuttò sulle prime nel 2012 sulla 208 si evolve diventando Panoramic i-Cockpit con un “megaschermo” da 21”, ricurvo, che sembra elegantemente sospeso sulla plancia. Lunga 4,54 metri, la nuova 3008 si prospetta come la best seller del brand grazie alle sue proporzioni che permettono di ospitare fino a 5 passeggeri, avvolti da un ambiente moderno e ricercato. Infine, guardando al listino prezzi, si nota come i prezzi di ibrido ed elettrico tendano ad equipararsi. Un punto a favore?
La Peugeot 3008 in 5 punti
- Motorizzazioni – La nuova gamma include motori mild hybrid (1.2 turbo benzina da 136 CV con cambio automatico), plug-in hybrid (1.6 da 194 CV) e la versione elettrica da 210 e 230 CV con batteria da 73 kWh e fino a 529 km di autonomia WLTP.
- Design – Il nuovo look sportivo si distingue per una silhouette da SUV-coupé, fari Matrix LED e una calandra senza cornice che integra al centro il nuovo logo Peugeot.
- Interni - Plancia futuristica con il nuovo Panoramic i-Cockpit, schermo curvo panoramico da 21” e materiali premium per un ambiente tecnologico e raffinato.
- ADAS – La dotazione include guida assistita di livello 2, cruise control adattivo, mantenimento di corsia e ulteriori tecnologie per una sicurezza attiva senza compromessi.
- Prezzo – Non c’è un grosso divario tra le motorizzazioni ibride e l’elettrico, a vantaggio della libertà di scelta del cliente.
Com’è fuori
L’estetica della nuova Peugeot 3008 segna un distacco netto dal passato, adottando un look da SUV-coupé con linee affilate e un profilo slanciato, che non è sbagliato definito aggressivo. Il frontale è dominato dalla calandra senza cornice, in cui i fari LED si fondono con il design del muso. Quest’ultimo segna l’inizio di una linea di cintura molto alta e, soprattutto, ospita la fanaleria Pixel LED, alter ego della tecnologia Matrix LED secondo la Casa francese. Anche i fari posteriori diventano a effetto 3D, pur mantenendo i LED.
Proprio in questo senso la firma luminosa a tre artigli sul lato B è stata reinterpretata con un effetto tridimensionale, mentre il tetto spiovente dona un aspetto dinamico e aggressivo. La svolta nelle proporzioni rispetto alla seconda serie di questo modello è importante: la nuova 3008 cresce di nove centimetri in lunghezza, di cinque centimetri in larghezza e di due centimetri in altezza. Di pari passo crescono anche le dimensioni del passo, di cinque centimetri e mezzo, a favore dell’abitabilità interna.
La Peugeot più grande, in grado di offrire i 7 posti, rimane però la 5008 che con lei condivide la piattaforma spingendosi fino a 4,79 metri di lunghezza. Concentrando lo sguardo al posteriore, il lunotto è davvero molto spiovente e manca del lunotto, tanto che la visibilità posteriore è parzialmente compromessa in caso di maltempo e è necessario ricorrere all’assistenza tecnologica delle telecamere. Il doppio spoiler separato è segno di una grande cura aerodinamica utile a migliorare l’aerodinamica e il Cx. Ecco le dimensioni della nuova Peugeot 3008:
- Lunghezza: 4,54 metri
- Larghezza: 1,89 metri
- Altezza: 1,64 metri
- Passo: 2,73 metri
- Bagagliaio: 520 litri sia per le versioni ibride sia per l’elettrico (ma la Dual Motor da 320 CV ha una capacità di 470 litri)
Com’è dentro
Gli interni della Peugeot 3008 portano nel presente, e nel futuro, il concetto di abitacolo. Già il primo i-Cockpit segnò una rivoluzione, qui si entra in una nuova era con l’ultima generazione che consiste in un display curvo, il Panoramic i-Cockpit con diagonale da 21”, che unisce sotto la stessa cornice sia il quadro strumenti sia il vero e proprio touchscreen centrale. Per quanto riguarda l’infotainment, il software è completamente rinnovato con una nuova interfaccia personalizzabile, c’è la compatibilità wireless con Apple CarPlay e Android Auto, e comandi touch capacitivi con feedback aptico.
Il concetto rimane lo stesso di sempre: volante piccolo, tagliato in alto e in basso, così da lasciare spazio per il quadro appena sopra la linea del volante. Il selettore delle modalità di marcia è stato spostato dal tunnel (dove è installato su altri modelli del gruppo), così da liberare spazio per un isola centrale inedita, a forma di L rovesciata, sul quale sono raggruppati alcuni pulsanti tra cui i Drive Mode.
Sotto le bocchette di aerazione, che spariscono nella vista di insieme grazie alla superficie piano black; appena sotto, gli i-Toogles configurabili sono letteralmente alla portata di mano e permettono con la pressione del dito di accedere rapidamente ai menu. Infine, non c’è un head-up display perché l’impostazione stessa dell’i-Cockpit, per filosofia, lo sostituisce con il quadro strumenti posto in alto. La luce ambiente, invece, ricrea un’atmosfera in abitacolo di tipo diversa, riflettendo la luce su una barra in alluminio. La versione base della 3008, la Allure, ha il Panoramic Display ma quest’ultimi sono separati e mancano le luci ambiente. Sempre di serie il clima automatico bi-zona.
Come si guida: benzina, ibrido e 100% elettrico
La Peugeot 3008 offre un'ampia scelta di motorizzazioni per soddisfare tutte le esigenze. La gamma parte dal 1.2 mild hybrid da 136 CV, abbinato a un cambio automatico a doppia frizione che migliora efficienza e fluidità di guida. Si tratta di un motore molto comune sia sulle compatte sia sui SUV di nuova generazione prodotti da Stellantis.
Lo troviamo sulla 208, sulla 2008, sulla 3008 oggetto di questa analisi e financo sulla voluminosa 5008. Si tratta di un motore turbo benzina, tre cilindri, coadiuvato dall’unità elettrica da 28 CV integrata nel cambio automatico doppia frizione, in grado di sostenere la marcia a zero emissioni specialmente in città. Questa soluzione, oltre che essere la più economica tra le tre disponibili, si sposa meglio con l’uso urbano e peggio con l’uso fuori dalla città, dove si perde l’aiuto dell’elettrico e la massa del veicolo incide sui consumi, specie in autostrada. Qui la soluzione può essere, e il prezzo va quasi a pari con l’elettrico, l’ibrido plug-in.
Nella fattispecie la potenza combinata tra termico ed elettrico è di 195 CV, frutto della combinazione tra il 1.6 quattro cilindri turbo benzina da 150 CV e il motore elettrico da 125 CV. La batteria da 17,9 kWh consente un’autonomia a zero emissioni, sulla carta, fino a una novantina di chilometri. Peccato per la ricarica che si limita ai 7 kW in corrente alternata, costringendo a soste lunghe per riempire di elettroni il pacco batterie. Questo è un grosso limite per un’auto che punta a sopperire l’assenza dell’ormai pensionato Diesel.
L’auto, ovviamente, può procedere anche a batteria scarica, ma così facendo il motore termico deve fare fronte all’assenza della potenza supplementare e va considerato l’aumento di peso dato dalla batteria e dal motore elettrico. Tra le tre motorizzazioni, la plug-in è la più vivace con 7,8 secondi per scattare da 0 a 100 km/h e 220 km/h di velocità massima.
Infine, l’elettrico. Due le batterie, da 73 kWh e la Long Range da 93 kWh che sulla carta può arrivare fino a 700 km di autonomia nel ciclo WLTP. Potenze da 210 CV a 320 CV. Tempi di ricarica nella media con 160 kW in corrente continua dalle colonnine veloci e 27 minuti come tempo minimo per arrivare all’80%.
Perché scegliere la 3008 e perché no
La Peugeot 3008 giunta alla sua terza generazione si conferma come una delle auto più coraggiose nel panorama automobilistico attuale. La nuova Peugeot 3008 si conferma un SUV premium tecnologico e all’avanguardia, con un design ricercato e un abitacolo futuristico. Il grande salto qualitativo si riflette nel prezzo, che risulta più alto rispetto al modello precedente, specialmente per le versioni ibride ed elettriche. Tuttavia, chi cerca un SUV raffinato, con motorizzazioni efficienti e un pacchetto tecnologico di primo livello, troverà nella 3008 una delle proposte più interessanti del segmento. Tra i motivi per scegliere il suo design disruptive, gli interni che sia sulla base (Allure) sia sulla top di gamma (GT) contano su ottimi materiali e finiture e, non ultima, la presenza dell’ultima evoluzione dell’i-Cockpit, con il Panoramic Display da 21” HD ricurvo. Infine, l’ampia scelta tra le motorizzazioni anche se pesa l’assenza del Diesel.
I prezzi sono competitivi, e non c’è una grande differenza tra ibrido (parte da circa 39.500 euro) e l’elettrico (da 43.700 euro). In mezzo, ma in realtà costa di più, si posiziona l’ibrido plug-in con un prezzo base di 45.700 euro. Proprio parlando di prezzi, anche a causa dell’arrivo della 3008 elettrica o e-3008, i prezzi si sono alzati rispetto alla precedente generazione perdendo una possibile fetta di clienti. Il bagagliaio è sempre spazioso, ma lo spazio per le ginocchia non è così ampio nonostante l’aumento del passo. Infine, in abitacolo il grande passo avanti fatto sulla tecnologia obbliga ad “aggiornarsi” non potendo contare su troppi tasti fisici. Gli i-Toggles sono una soluzione intelligente e pratica, ma non sono presenti sulla versione base.