E da usata la berlina inglese è ancora più un affare: ha quotazioni molto più basse delle rivali tedesche e ce ne sono parecchie recenti e ben tenute (sono quelle vendute con l’obbligo di riacquisto da parte dei concessionari).
Negli anni, poi, si è dimostrata una vettura molto affidabile. Sporadici e di lieve entità i problemi che ha avuto, tutti risolti dopo il 2001: funzionamento irregolare dei motori 2.5 e 3.0 a benzina; rari casi in cui il cambio automatico si è bloccato (elettronica da riprogrammare); sospensioni anteriori e posteriori rumorose su strade sconnesse.
Non rinuncia allo sport
Il tetto inclinato nella parte posteriore, il muso e la coda lunghi penalizzano l’abitabilità: sottraggono spazio utile ai passeggeri. I due terminali di scarico e il piccolo spoiler aggiungono un piacevole tocco sportivo.
Basta un tocco
Sulle X-Type a doppia alimentazione benzina e Gpl basta premere un tasto sulla plancia per scegliere il carburante.
Cercate il divano abbattibile
La capacità di carico è buona, ma non eccezionale. Il vano, poi, risulta poco sfruttabile: è lungo ma non molto profondo. Il divano in due parti ribaltabili separatamente è pratico, ma è di serie solo sulle versioni più ricche.
Interni curati
Legno, pelle (optional sulla versione base), plastiche morbide al tatto e forme rétro: tutto quello che ci si aspetta da una Jaguar c’è (o si può avere pagando). Da segnalare qualche episodio in cui la spia degli airbag si accendeva senza motivo e rari casi di malfunzionamento della radio.
2.5 V6 Gpl executive a tutto gas senza inquinare
Grazie alla trazione integrale, la X-Type in curva è veloce e sicura. Il cambio manuale a cinque marce è valido, ma su un’auto di questo tipo è più indicata la trasmissione automatica: cercatene una con questo optional.
La trasformazione a Gpl con un impianto a iniezione sequenziale è prevista dalla garanzia sull’usato delle concessionarie Jaguar. La scelta del gas si rivela vincente per diversi motivi: l’auto inquina meno ed evita i blocchi del traffico (e in alcune regioni non paga la tassa di proprietà) e, con il Gpl, dal distributore si spende quasi la metà rispetto alla benzina. noi abbiamo provato una 2.5 V6 (il motore con il miglior rapporto quotazioni/prestazioni) trasformata a Gpl con un impianto BRC Sequent a iniezione sequenziale fasata.
Le dotazioni di serie
ABS; airbag frontali, laterali e a tendina; alzavetro elettrici; cerchi in lega; climatizzatore; fendinebbia; interni in pelle; radio cd; sedili anteriori regolabili elettricamente.
I nostri test
Diciamo subito una cosa: trasformare una Jaguar a gas non è un sacrilegio, specie se l’impianto è efficiente come il BRC della nostra prova. Lo dimostrano i rilevamenti: se si viaggia a Gpl, si perde il 3% di potenza e lo “0-100” è più lento di 9 decimi. Un’inezia, insomma, tanto che al volante quasi non si nota la differenza. In città, disturbano la posizione di guida “infossata” e la frizione pesante. In curva si apprezzano lo sterzo preciso e la motricità offerta dalla trazione integrale. Ottimo il comfort di marcia.
Dati tecnici
Marca e modello | Jaguar X-Type | |
---|---|---|
Equipaggiamento | Executive | |
Motore | ||
Cilindrata (cm³) | 2497 | |
Numero e disposizione dei cilindri | 6 a V | |
Potenza max kW (CV)/giri | 144 (196)/6800 | |
Coppia max (Nm)/giri | 241/3000 | |
Cambio | 5 marce manuale | |
Trazione | integrale | |
Specifiche | ||
Freni anteriori | dischi autoventilanti | |
Freni posteriori | dischi | |
Bagagliaio (litri) | 452/nd | |
Peso con conducente (kg) | 1555 | |
Lunghezza/larghezza/altezza (cm) | 467/179/139 | |
Più datiMeno dati |