Prova auto usate: BMW Serie 6 Cabrio – BMW Serie 6 Cabrio

Acquistandola di seconda mano, poi, si evita quasi totalmente il problema “svalutazione”: è una questione che hanno già affrontato i proprietari precedenti. Per quanto riguarda l’affidabilità, infine, la cabrio tedesca non ha dato noie ai fortunati che l’hanno guidata. E trovarne una poco sfruttata non è difficile: chi la compra ha quasi sempre un garage dove riporla e altre auto da usare quotidianamente. Non è certo un “professionista” del volante. Come sempre, vi consigliamo di cercarne una che sia stata regolarmente tagliandata, meglio se presso la rete ufficiale BMW.

Ha fatto scuola

Se al debutto la carrozzeria tutta spigoli e bombature ha fatto discutere, con il tempo è stata sempre più apprezzata ed è servita da “fonte d’ispirazione” per parecchie auto.

Meglio in pelle

I sedili anteriori sono comodi e regolabili in modo preciso. Dietro, lo spazio in lunghezza per le gambe non è molto. Plancia e consolle centrale hanno un aspetto moderno e sono realizzate con plastiche di qualità. Cercatene una con rivestimenti in pelle: sulla 630 si pagavano a parte.

Le dotazioni di serie

ABS; airbag frontali e laterali; alzavetro elettrici; cerchi in lega; climatizzatore automatico bizona; controllo elettronico di stabilità; fari bixeno; fendinebbia; radio con cd; sensori di parcheggio.

DATI TECNICI

Per godere appieno delle caratteristiche positive della cabrio BMW, il sei cilindri a benzina di tre litri è già più che sufficiente. Le prestazioni dichiarate sono, infatti, molto interessanti: 250 km/h di velocità massima (limitata elettronicamente) e 6,9 secondi per scattare da 0 a 100 orari. E non “beve” troppo.

Dati tecnici