Linea - La 640i affascina per l’eleganza della sua linea estetica. È curioso il fatto che vista da dietro risulta più accentuata l’evoluzione “a piramide” di questo coupé che va visibilmente stringendosi dal basso verso l’alto.
Durante le manovre di parcheggio tra due auto, le imponenti misure di questa BMW possono però mettere a disagio.
Abitacolo – La parte anteriore è degna della classe superiore, mentre la parte posteriore non proprio. Lo spazio a disposizione di chi viaggia sul divano posteriore è veramente poco, a maggior ragione se si pensa che quest’auto è lunga quasi 5 metri. Il vano portabagagli però ha una capacità di 460 litri, per di più estendibili grazie alla possibilità di ribaltare lo schienale del divano posteriore.
Grandioso! – Grazie all’enorme display del sistema Navi-Multimedia e al display head-up non occorre più consultare il cruscotto e lo schermo del navigatore, in quanto fornisce già da solo tute le informazioni al completo.
Prestazioni velocistiche – Incredibilmente buone, soprattutto se si ama guidare a velocità sostenuta. Nessuna auto era mai riuscita prima a darmi un senso di rilassatezza viaggiando a 250 km/h. Il motore a benzina da 320 CV provvede inoltre a un ottimo spunto in tutte le fasi, e il cambio automatico a otto marce si giostra con molta abilità tra i tanti cambi di rapporto. Una classe incredibile. Non serve un otto cilindri, basta il nuovo biturbo sei cilindri in linea.
Il rovescio della medaglia – Un’auto così è una vera e propria provocazione a viaggiare a velocità sostenuta, tuttavia l’ago indicatore del livello del carburante raggiunge la tacca della riserva con una rapidità incredibile, arrivando addirittura a raddoppiare il consumo normale di 7,6 litri. In caso di guida tranqilla quest’auto “beve” comunque 9 litri di carburante. In media sarebbero 10,5 litri, per cui si deve riconoscere che la 640i non brilla per ecologicità.
Nota positiva – Le performance in curva di questo coupé della Serie 6 sono a dir poco mozzafiato. Nonostante il peso da battaglia di 1,7 tonnellate è possibile raggiungere velocità incredibili con la massima precisione. L’apparato tecnico a volte mi da la sensazione di avere ancora il controllo sull’auto, ma ciò che succede realmente tra pneumatici e asfalto si può soltanto immaginare. Di fatto è l’attrezzatissima centralina ad avere tutto sotto controllo, cosa sicuramente vantaggiosa in molte situazioni.
Brillante – Premendo semplicemente un pulsante è possibile regolare il telaio scegliendo tra modalità sportiva o comfort, con tutte le differenze del caso. La modalità comfort, assolutamente degna di questo nome, va comunque bene solo durante la marcia in città.