La nuova BMW Serie 1 in sintesi
- Nessun facelift, la F70 è un nuovo modello
- Disponibile a benzina e diesel
- La BMW 120 da 170 CV in prova
- Il modello di punta rimane la M135M xDrive
- Interni moderni e di alta qualità
- Prezzo base in Italia da 37.660 euro
BMW Serie 1 F70 - Il Design: Eleganza Compatta Rivisitata
Specchio, specchio delle mie brame, qual è la compatta più affascinante del reame? Mentre le compatte tradizionali sembrano scomparire, BMW rilancia alla grande con la Serie 1. Dopo la prima generazione a trazione anteriore (F40), accolta con riserve, BMW ha deciso di non fare un semplice restyling: a soli cinque anni dal debutto, arriva un modello completamente nuovo, la F70.
A prima vista, potrebbe sembrare che poco sia cambiato, ma basta confrontarla con la versione precedente per notare le differenze. Il frontale è stato ridisegnato, con la griglia a rene capovolta, ora disponibile anche illuminata (con un soprannome ironico tra i colleghi) e i fari a LED più arrotondati, che sfoggiano firme luminose verticali per le luci diurne. Il risultato? Un look più deciso e raffinato.
BMW M135 xDrive: più tecnologia con meno potenza
La nuova BMW M135 xDrive si presenta con più tecnologia, ma con una leggera riduzione di potenza rispetto al passato. Le linee laterali e posteriori sono eleganti anche nel modello base, mostrando una compatta equilibrata, ben diversa da quanto suggerito dalle prime immagini stampa. Con il pacchetto M Sport Pro, che include parti M Performance e una verniciatura esclusiva come il BMW Individual Frozen Portimao Blue metallic, la vettura sembra pronta per la pista.
Per mantenere le promesse del suo aspetto sportivo, soprattutto nella versione top di gamma M135 xDrive, gli ingegneri BMW hanno introdotto diverse migliorie tecniche. Il modello, lungo 4,36 metri (42 mm in più rispetto alla versione precedente) e dal prezzo di partenza di 56.500 euro, presenta un assale posteriore più largo, sospensioni riviste e un sistema di limitazione dello slittamento delle ruote che ora agisce anche sul retrotreno. Il tutto è completato da freni M sviluppati appositamente e un pacchetto tecnologico M con rinforzi aggiuntivi. Anche se la potenza è stata ridotta a 300 CV e 420 Nm (contro i precedenti 306 CV e 450 Nm), l’auto rimane una hot hatch di grande impatto.
La BMW 120 non perde solo la "i", ma anche un cilindro
Sebbene la M135 xDrive sia un concentrato di tecnologia affascinante, la nostra curiosità iniziale si è rivolta alla versione base della nuova Serie 1: la BMW 120 senza la "i". Abbiamo avuto l'opportunità di guidarla per la prima volta alla BMW Driving Experience di Maisach, vicino a Monaco. Anche qui, le innovazioni sotto il cofano non mancano, anche se una novità potrebbe inizialmente deludere gli appassionati di auto. Il precedente motore a quattro cilindri da 2,0 litri è stato infatti sostituito da un tre cilindri da 1,5 litri. Un cambiamento audace.
Tuttavia, la riduzione di cilindrata e potenza (il motore termico eroga solo 156 CV) è bilanciata non da magie, ma da un sistema mild hybrid a 48V. Questo aggiunge 15 kW, ovvero 20 CV, aiutando la BMW 120 a raggiungere una potenza totale di 125 kW/170 CV. Durante il nostro primo test drive, non abbiamo sentito la mancanza degli otto cavalli in meno rispetto alla F40. Questo grazie anche alla coppia totale, rimasta invariata a 280 Nm a 1.500 giri/min.
Prova su Strada: Come si Comporta la Nuova Serie 1
Vivace e sorprendentemente silenzioso per essere un tre cilindri, il motore mild-hybrid spinge la BMW Serie 1 (F70) di circa 1,5 tonnellate con agilità. Raggiunge i 100 km/h in 7,8 secondi, con una velocità massima di 226 km/h. Non è più performante del suo predecessore diretto, ma la domanda è: la vecchia BMW 120i era davvero una sportiva pura? Piuttosto, il nuovo motore mild-hybrid si farà apprezzare per l’efficienza nei consumi. Tuttavia, in questo breve test non è stato possibile valutare accuratamente il consumo reale. La casa dichiara 6,0 l/100 km e 135 g/km di CO2 combinato.
Durante il nostro test, con l’assetto M Sport non regolabile, la 120 si è comportata bene su strada, trovando un buon equilibrio tra sportività e comfort, e mostrando una buona precisione in curva. Tuttavia, su strada bagnata, ha faticato a trasferire i suoi 170 CV sull’asfalto, specialmente in uscita di curva, dove la trazione era a tratti incerta. La motorizzazione 120 non fa per te? BMW offre anche due varianti diesel da 150 e 163 CV, e da ottobre sarà disponibile una versione benzina 116, con un motore da 1,5 litri e 122 CV, senza il sistema mild-hybrid. Più avanti, arriverà anche una versione a benzina da 204 CV con trazione integrale, la BMW 123.
Interni: ora il climatizzatore si gestisce solo dal display
Indipendentemente dalle prestazioni di guida, possiamo affermare che gli interni della nuova Serie 1 ci hanno già conquistato. No, non aspettatevi che le persone molto alte trovino grande comfort nei sedili posteriori (il bagagliaio offre una capacità di 380 litri), né che ci sia spazio per fare acrobazie sui sedili anteriori. Tuttavia, la plancia, generalmente facile da utilizzare, appare decisamente più pregiata rispetto al modello precedente, grazie al nuovo display curvo e all'head-up display opzionale.
Piccoli dettagli, come le cuciture decorative fatte a mano sul cruscotto, testimoniano l'impegno dei progettisti di Monaco nel migliorare la qualità percepita. Va inoltre sottolineato che ora ci sediamo su materiali per lo più privi di derivati animali, anche se eliminare i comandi fisici per la climatizzazione sembra un po' insensato.
Dopo la nostra visita a Maisach, abbiamo scoperto che è possibile impegnare interi team di lavoro per settimane nel progettare bocchette d'aria conformi alle normative, anche se al tatto risultano un po' insolite. Una nota positiva: il fastidioso segnale acustico imposto dall'UE quando si supera il limite di velocità di appena 1 km/h può essere disattivato tenendo premuto a lungo il pulsante "SET" sul volante.
Prima conclusione
Mentre altri produttori valutano di ridurre o addirittura abbandonare i loro modelli nel segmento compatto, BMW rilancia con la nuova Serie 1. Si percepisce chiaramente, non solo dall'estetica, che la F70 non è un semplice restyling, ma un modello completamente nuovo. Ed è un bene, perché non vogliamo nascondere che la compatta di Monaco avrà un prezzo di partenza di almeno 37.660 euro—decisamente superiore a quello di Audi A3 e Mercedes Classe A. In compenso, offre una ricca dotazione di serie, incluso un sistema di infotainment molto avanzato.
Nel prossimo futuro, dovremo dedicarci più a fondo alla M135 xDrive—potrebbe rivelarsi davvero divertente.
(Testo: Thomas Vogelhuber | Immagini: Casa costruttrice)