Il V10 da 5,2 litri e 525 CV permette un'andatura morbida e silenziosa, se si desidera però un po' di brivido in più è sufficiente accelerare leggermente e non si rimarrà delusi. Questo contrasto di buone maniere e forza bruta viene gestito al meglio grazie al cambio a doppia frizione a sette marce, offerto di serie.
Mantenendo una velocità media i rapporti variano con una delicatezza quasi impercettibile, mentre in modalità sportiva, ovvero a regime massimo, il nuovo rapporto viene innestato con uno scatto deciso a stretto giro di tempo e senza interrompere la forza di trazione, aspetto molto vantaggioso durante la massima accelerazione, possibile in 3,6 secondi.
Viaggia senza problemi a 300 km/h ma di certo non si "tira indietro" quando si desidera aumentare la velocità fino a 320 km/h.
La nuova R8 presenta le caratteristiche di ogni super sportiva che si rispetti: bassa e larga, per favorire al meglio l'aerodinamicità e, rigorosamente, due posti.
Il nuovo design si distingue per l'utilizzo di un'innovativa calandra anteriore caratterizzata da dimensioni maggiori rispetto ai modelli precedenti che separa i modernissimi proiettori dotati di tecnologia matrix-beam a LED.
Per diminuire la massa totale, gli ingegneri Audi hanno utilizzato raffinati materiali presenti anche nella versione da competizione R8 LMS: ad esempio la speciale fibra di carbonio rinforzata con materiali plastici, usata per la realizzazione del cofano e del tetto. In questo modo è stato possibile un risparmio di circa 23 kg di peso, mantenendo così la massa complessiva sotto i 1.500 kg.
Grazie al dispositivo antivibrazioni, sterzo di ultima generazione e freni in ceramica quest'auto rende ogni viaggio un'esperienza eccezionale.