Nel 1955, Jean Rédélé fondò Alpine con l'intento di produrre auto sportive brillanti, veloci e maneggevoli, simili a quelle di Abarth in Italia. Dopo anni di successo con modelli come la A110, che dominò nei rally degli anni '70, Alpine è diventata leggendaria. Acquisita da Renault, Alpine ha contribuito alla realizzazione di modelli sportivi del marchio francese, e nel 2018 ha visto il ritorno della A110, rivisitata per i tempi moderni.
Sportiva confortevole
L'attuale versione, la A110 S, rappresenta un'evoluzione della coupé sportiva, progettata per offrire un'esperienza di guida esaltante sia su pista che su strada. La A110 S si distingue per il suo motore turbo da 1,8 litri che eroga 300 cavalli, un significativo incremento rispetto ai modelli precedenti. L'assetto è stato irrigidito per un uso più sportivo, e il prezzo base parte da 76.050 euro, ma può aumentare notevolmente con gli optional, tra cui un kit aerodinamico in fibra di carbonio, finiture in microfibra, e altri accessori costosi. L'interno della A110 S è minimalista e funzionale, con due posti secchi e una posizione di guida fissa senza regolazione in altezza del sedile. Il cockpit è dotato di una strumentazione digitale variabile e un sistema di infotainment con touchscreen, ma alcuni dettagli, come le leve di comando del cambio e le plastiche rigide, potrebbero essere migliorati. La A110 S, progettata per il puro divertimento, offre ottime prestazioni: accelera da 0 a 100 km/h in 4,11 secondi e raggiunge una velocità massima di 264,2 km/h, sebbene inferiore ai 275 km/h dichiarati. I consumi sono ragionevoli, con percorrenze superiori ai 10 km/litro grazie al peso contenuto del veicolo.
La prova
Su strada, la A110 S eccelle in termini di precisione dello sterzo e stabilità, rendendo difficile raggiungere i limiti di tenuta. In modalità Track, la vettura può mostrare un sovrasterzo naturale in curva, che richiede reazioni rapide da parte del guidatore, ma questo dipende dallo stile di guida e può essere gestito con attenzione. L'auto offre anche un divertente sovrasterzo in accelerazione nelle curve lente. Lo sterzo rimane eccellente e il freno, sebbene non perfetto, offre una buona sensazione, con uno spazio di arresto di 34,2 metri da 100 km/h, che potrebbe essere influenzato dalla prova in pista. Il cambio è veloce e ben spaziato, anche se le leve di comando potrebbero essere più lunghe per una maggiore comodità.
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