Passa al contenuto principale
Causa lavori di manutenzione attualmente la disponibilità di AutoScout24 è limitata. Questo riguarda in particolare funzioni quali i canali di contatto con i venditori, l’accesso o le modifiche ai veicoli in vendita.

Alfa Romeo Tonale Hybrid, c'è tutto il DNA Alfa

Il nuovo Suv del Biscione mostra di avere nel sangue la dinamica di una vera Alfa Romeo. Ma è impreziosita da soluzioni ergonomiche eccellenti e materiali di qualità. Brillante il motore 1.5 mild hybrid.

L’Alfa Romeo Tonale è la prima, nuova, vettura del Biscione dopo anni di attesa. Le ultime novità, infatti, erano state Giulia e Stelvio nel 2016, ma adesso finalmente l’attesa è finita con l’arrivo di questa nuova vettura che, sotto le dimensioni da Suv del segmento C, mantiene tutte le prerogative di un’Alfa in termini di tecnologia e piacere di guida.

Tonale 001

Tonale, la prima ibrida del Biscione

Il frontale è dominato dal classico trilobo, ma il vero segno distintivo sono i nuovi fari anteriori a Led, tre semi luci semicircolari che compongono firma luminosa della vettura. Stesso motivo ripetuto nella parte posteriore. Per caratterizzare la fiancata, i designer hanno scolpito una linea che parte dal faro anteriore e definisce tutta la silhouette. Un vero e proprio tratto distintivo chiamato “Linea GT” perché studiata per far richiamare le Alfa del passato e rendere il modello personale e riconoscibile.

Lunga 4,53 metri, la Tonale rappresenta per Alfa Romeo una svolta storica, perché è la prima vettura elettrificata del Biscione. Si tratta di un sistema mild hybrid composto da un 1.5 a benzina con una turbina a geometria variabile e da un motore elettrico da 15 kW (20 cavalli), e che eroga in tutto 160 cavalli. Il propulsore elettrico non è collocato nel cofano a fianco del propulsore termico, come sulle full hybrid, ma è integrato nella scatola cambio abbinato alla trasmissione automatica a sette marce a doppia frizione.

Tecnicamente parlando è un mild hybrid, perché non funziona continuamente alternandosi col termico, ma a differenza di altri ibridi leggeri non si limita ad azionare i servizi elettrici dell’auto ma può fornire motricità alle ruote anche quando il motore a combustione è spento.

03 alfaromeotonale1-62e8e0beef325

Alfa punta su qualità e tecnologia

La prima impressione, saliti a bordo, è veramente positiva. I progettisti hanno fatto compiere alla Tonale, rispetto alle altre Alfa, un enorme passo in avanti dal punto di vista del design degli interni, della qualità dei materiali e dell’ergonomia. La plancia è impreziosita da finiture metalliche con una trama piacevole. Il volante, che ricorda la conformazione a calice delle Alfa anni ‘60 (Montreal su tutte), è piacevolissimo al tatto e risulta diritto fra le mani come vogliono le regole della guida sportiva. La corona ha una consistenza solida, si impugna davvero bene e trasmette l’idea di stringere fra le mani un volante da auto sportiva di gamma superiore. Comodissimi e ben avvolgenti i sedili. La sensazione netta è che Alfa abbia lavorato a lungo sull’ergonomia del posto guida.

Anche l’alloggiamento della ricarica telefono è ben studiato, inclinato a 45° perché così permette di osservare senza fatica sul display eventuali schermate di navigazione del telefonino quando si guida. Ben fatto. Ecciterà i nostalgici del Marchio Alfa il cruscotto digitale che riproduce fedelmente il design degli strumenti a cannocchiale anni ’60 delle Giulia GT. Ricco di funzioni lo schermo principale da 10,25” che gira sotto sistema operativo Android Automotive. Eccellenti al tatto e comodi da azionare i tasti a pianoforte, orizzontali, che comandano la climatizzazione.

Al volante è una vera Alfa

Ma è guidando la versione Veloce della Tonale che si apprezza il fatto che il vero Dna sportivo Alfa Romeo è ben vivo e presente anche su un’auto di forme Suv. Inerpicandoci per i tornanti del Ghisallo, sopra il lago di Como dove si è svolto il test, abbiamo scoperto un’auto agilissima, brillante e piacevole da guidare. Lo sterzo è reattivo e diretto (rapporto 13,6:1) morbidissimo nell’uso e molto molto sensibile; ha lo stesso feeling positivo che trasmette il leggendario sterzo della Giulia.

Il motore da 160 cavalli è reattivo e brillante, allunga bene quando si schiaccia il gas. Forse un pizzico vuoto ai bassi regimi prima che la turbina a geometria variabile si faccia sentire, ma i valori di coppia massima dichiarati e soprattutto il regime (240 Nm a 1.500 giri) sono in linea con la concorrenza Audi e BMW. La velocità massima dichiarata è di 210 km/h e la Tonale Veloce 160 cv accelera da 0 a 100 in 8,8, secondi. Chi però ricerca prestazioni più elevate può puntare sulla Q4 ibrida plug-in, recentemente lanciata sul mercato, che può contare su una potenza di sistema di 280 cavalli.

Powered By auto logo 2

Pronto per gli step successivi?

Condividi l'articolo

Tutti gli articoli

Stelvio 2023 01

Alfa Romeo Stelvio Estrema, black is magic

Prove · Alfa Romeo

Prova: Alfa Romeo Mito 1.4 Multiair Distinctive – Tradizione sportiva

Prove · Alfa Romeo

Prova: Alfa Romeo MiTo Quadrifoglio Verde – Simbolo di una leggenda (seconda parte)

Prove · Alfa Romeo
Mostra di più