Per la Honda, la Civic è un asse portante della sua produzione automobilistica. Si stenta a crederlo, ma è ormai da una cinquantina d’anni che il Marchio giapponese può contare su un modello che ha mantenuto lo stesso nome, cambiando forma e dimensioni in base alle esigenze di ciascun periodo trascorso. Il viaggio attraverso mezzo secolo è stato affrontato con successo da dieci diverse generazioni con l’ultima, l’undicesima, che si trova a dover far quadrare i conti anche in termini di contenimento delle emissioni. La nuova Civic, Type R a parte, è dunque arrivata nei punti di vendita solo ed esclusivamente in versione ibrida, contraddistinta dalla sigla e:HEV. Sotto il profilo dell’impostazione riprende le caratteristiche della generazione uscente.
Nuova Civic, linea sportiva
La linea da berlina a due volumi con il tetto spiovente all’indietro con un taglio quasi da coupé è infatti la stessa. Solo un occhio molto attento può cogliere l’arretramento di 5 centimetri del montante anteriore e un abbassamento del cofano anteriore. In fatto di dimensioni, la nuova Civic è più lunga di 31 mm, con il passo aumentato di 35 mm e la carreggiata posteriore ampliata di 18 mm. La maggiore distanza tra gli assi e la carreggiata allargata conferiscono una superiore stabilità alla vettura, che è dotata di un telaio più resistente del 22% alle sollecitazioni torsionali...
Il test completo della nuova Honda Civic e:HEV è sul nuovo numero di Auto, in edicola dal 15 novembre. Clicca qui per l'edizione digitale.