Una delle principali attrazioni del Salone di Ginevra (6 – 16 marzo 2014) è stato il prototipo Concept Estate, un’auto dal design esterno raffinato, che sarà fonte di ispirazione per la realizzazione del futuro SUV Volvo XC90, in arrivo a inizio 2015, e della quarta generazione della station wagon V70. Come terza tappa del percorso avviato con la Concept Coupé e la Concept XC Coupé, la casa svedese ha presentato il suo terzo prototipo, le cui novità risiedono soprattutto negli interni. Mentre le due concept car esposte al Salone di Francoforte nel 2013 e a Detroit all’inizio del 2014 anticipano le linee stilistiche dei successivi modelli delle categorie berlina, coupé e crossover, la Concept Estate è il prototipo delle future station wagon del marchio svedese. La Volvo Concept Estate è infatti una station wagon di fascia medio-alta dall’impronta sportiva che evoca gli storici modelli della serie 1800. Il frontale propone fari squadrati e grintosi con griglia centrale concava che accoglie il logo Volvo. Il profilo presenta eleganti venature e spiccano i cerchi in lega a cinque razze incastonati nei passaruota, mentre il posteriore alloggia gruppi ottici con forma a C, un lunotto piuttosto inclinato e due terminali di scarico cromati.
Parola d’ordine: touchscreen
Il modello è innovativo soprattutto per quanto riguarda gli interni, che fanno un ampio uso della tecnologia touchscreen, a partire da un'avveniristica quanto intuitiva plancia dei comandi. La nuova Volvo Concept Estate sancisce l'addio ai vecchi pulsanti introducendo una consolle centrale, grande all'incirca quanto un iPad, basata interamente sulla tecnologia touchscreen, attraverso cui si governano con un semplice tocco sistema di navigazione, aria condizionata e radio. Con il nuovo trio di prototipi che si completa con la Concept Estate, Volvo si rinnova pur mantenendo un legame con il recente modello compatto V40 e annuncia, inoltre, nuovi motori diesel e benzina a quattro cilindri con potenza massima di 306 CV. (mg/sp-x)