Exalt deriva dal verbo francese “exalter”: questo già fornisce un’anticipazione sulla futura reazione del pubblico alla nuova ibrida dal design elegante e raffinato nei dettagli, premessa del futuro linguaggio espressivo della Casa francese. Con una lunghezza di 4,70 metri e un'altezza di appena 1,31 metri, la Exalt va a piazzarsi ai piani alti della classe media, sebbene le sue prestazioni possano ritenersi degne di una vera sportiva. La concept car è spiccatamente ispirata alla Peugeut Onyx del 2012, ma il risultato finale è del tutto inedito.
Acciaio e Shark Skin per la carrozzeria
Oltre ai suoi cerchi in lega da 20 pollici e al suo peso pari a soli 1.700 kg, ad attirare l'attenzione è soprattutto l'accurata scelta dei materiali. L’impatto estetico degli esterni è notevole: in particolare, colpiscono le linee tese e affilate messe in evidenza dalla verniciatura bicolore della carrozzeria, già vista sulla 308 R Concept. Il muso e gran parte delle fiancate presentano una finitura superficiale in acciaio grezzo, che sottolinea le curvature dei lamierati e conferisce all’auto un aspetto marcatamente futuristico, mentre le parti restanti della carrozzeria si prensentano di colore rosso scuro metallizzato.
Una caratteristica particolare di questo modello è lo Shark Skin, il materiale che riveste la parte posteriore dell’auto: una scelta non solo esteticamente accattivante, ma anche in grado di migliorare le prestazioni aerodinamiche e, di conseguenza, minimizzare i consumi.
Basata sulla piattaforma modulare EMP2, l'auto monta un sistema ibrido plug-in, composto da un motore elettrico da 68 CV, a sua volta supportato da un motore turbo a benzina da 1,6 litri e 270 CV. La scelta, in questo caso, è affidata al conducente, che potrà optare per una guida completamente elettrica, a benzina, oppure combinare la potenza di entrambi i motori, per un'interazione efficace e intelligente. Sebbene Peugeot non abbia rilasciato dichiarazioni ufficiali riguardo i consumi di carburante, questi ultimi dovrebbero essere discretamente contenuti, specie a fronte delle elevate prestazioni aerodinamiche.
Interni raffinati
Anche gli interni dimostrano una grande attenzione per i dettagli: l’acciaio grezzo della carrozzeria viene riproposto all’interno della Peugeot Exalt Concept, abbinato ad altri materiali pregiati quali tessuto chiné, pelle patinata e ebano, legno nobile decorato con un disegno realizzato dal trio PINWU Design. Riprendendo una soluzione già adottata nella 208 e nella 308, anche in questo caso la strumentazione digitale trova posto in un cruscotto che emerge dalla plancia verso il conducente, al quale fanno da contorno eleganti superfici laccate in nero e dettagli cromati.
Con la Exalt, Peugeot ridefinisce il proprio stile, orientandosi verso un design più energico e aggressivo. Al tempo stesso, il nuovo modello dovrebbe attirare la clientela cinese, visto che Peugeot, proprio come Citroën, intende portare avanti una forte espansione del proprio mercato, attestandosi anche in Oriente come produttore di alta qualità. A tal proposito, un audace gioiellino come la Exalt, potrebbe certamente rappresentare un buon biglietto da visita. (mh/sp-x)