La Peugeot EX1 ha una linea davvero estrema, una silhouette a goccia che si stringe verso la coda non può. E’ lunga appena 3,5 metri e alta meno di uno ed è un concentrato di soluzioni tecniche raffinate: telaio monoscocca in carbonio, sospensioni anteriori a quadrilateri, e un particolare retrotreno costituto da un monobraccio dotato di ammortizzatore a leva oscillante.
Sotto i quattro secondi
I due motori elettrici del prototipo forniti dalla Siemens montati sugli assi anteriore e posteriore – con potenza massima di 125 Kilowatt/ 170 CV ciascuno, e una potenza complessiva 250 Kilowatt/340 CV – fanno scattare quest’auto di appena 750 chilogrammi da 0 a 100 km/h in soli 3,6 secondi, sviluppando quindi una velocità massima di 260 km/h.
A bordo dell’EX1 Nicolas Vanier, famoso in Francia per le sue spedizioni avventurose, ha battuto già 6 record di accelerazione sullo storico tratto Linas-Montlhéry, e si presume che seguiranno anche altri record.
L’EX1 è dotata di trazione integrale e non è caratterizzata dalla tipica silenziosità delle auto elettriche, bensì dalla capacità di sviluppare un rumore caratteristico che ricorda quello prodotto da un jet in partenza ad una grossa distanza. Tutto ciò senza alcun artifizio nella progettazione, puntualizzano orgogliosi i tecnici Peugeot.
Grande assente al Salone dell’Automobile
L’assenza dell’ EX1 presso lo stand Peugeot del Salone dell’Automobile di Parigi non deve deludere: in effetti è sufficiente recarsi al numero 136 degli Champs Elysées per ammirarla nella Peugeot Avenue presso l’esposizione speciale “Electro Mobility“, in programma dal 22 settembre al 14 novembre 2010.