La base tecnica è rappresentata dalla McLaren MP4-12C con telaio in fibra di carbonio, costruita dal 2011. Da questa deriva anche il motore a benzina biturbo V8 da 3,8 litri, che eroga però una potenza notevolmente superiore ed è abbinato a un motore elettrico. La potenza del sistema dovrebbe superare di molto i 900 CV.
La casa di Woking non ha fornito ancora dati precisi, ma la superleggera P1 dovrebbe avvicinarsi alla Bugatti Veyron per quanto riguarda le prestazioni. Tuttavia, McLaren non è un marchio che mira a toccare velocità massime estreme (oltre i 400 km/h), ma punta più che altro sulle prestazioni sui circuiti e su tempi record quanto più bassi possibile (invece la Veyron non è stata notoriamente costruita per raggiungere questi obiettivi). Ci si deve aspettare un confronto con la Bugatti anche per quanto riguarda il prezzo. La supersportiva, prodotta in soli 100 esemplari, costerà circa un milione di euro.
Storia
La McLaren F1, prodotta tra il 1993 e il 1997, figura ancora oggi tra le supersportive più potenti di tutti i tempi. Il suo motore a benzina V12 da 6,1 litri in grado di erogare 680 CV impiegava poco più di tre secondi per passare da 0 a 100 km/h. La velocità massima era pari a 380 km/h.
Un’altra particolarità del bolide era rappresentata dall’inusuale posizione dei sedili. Il conducente prendeva posto al centro, i due passeggeri sedevano dietro di lui. Con un prezzo di 1,5 milioni di marchi tedeschi, la F1 era l’auto di serie più costosa al mondo. (mh/sp-x)