Nel 2013, Land Rover inizierà la commercializzazione della sua nuova ibrida basata su tecnologia diesel, una combinazione di risorse (elettricità + gasolio) che sebbene non sia stata la più sfruttata negli ultimi anni, inizia a essere una perfetta alternativa per modelli di grandi dimensioni.
Il Range_e, anche nella sua fase di sviluppo, è in grado di produrre un consumo di 3,3 litri ed emissioni pari a 89 grammi di CO2. Con queste incredibili cifre… Siamo forse dinanzi alla soluzione definitiva?
Non sarà l’unica
Land Rover ha annunciato l’intenzione di puntare fermamente su questa tecnologia. Il costruttore ha già confermato che sarà installata su più modelli del marchio nel corso del 2013, subito dopo l’apparizione di questa versione ecologica del Range Rover Sport, modello sul quale è basato questo Range_e. Monta lo stesso propulsore 3.0 TDV6 da 245 CV, ed è supportato da un’altra unità elettrica che eroga 69 CV, le cui batterie possono essere ricaricate manualmente tramite una presa da 240 V. Per caricare completamente le batterie agli ioni di litio saranno necessarie quattro ore.
È interessante pensare che un’auto di queste dimensioni possa circolare in modalità elettrica. Land Rover assicura che i suoi 32 km di autonomia elettrica sono in grado di soddisfare l’esigenza di chilometri che la maggior parte della popolazione percorre in città per i suoi spostamenti quotidiani.
3,39 litri e trazione 4x4
L’autonomia di questa unità elettrica ha reso possibile che il dato di consumo risultasse realmente incredibile. Secondo il marchio stesso, il totale di 339 CV di potenza che può raggiungere in momenti di massima richiesta di accelerazione si compensa con un consumo misto di appena 3,39 litri ogni 100 km ed emissioni pari a 89 grammi di CO2 per chilometro percorso. Qualcosa di impensabile, onestamente, per un’auto di questa potenza e peso.
Il Range_e ottiene questo dato senza dover rinunciare alla trazione integrale. Questa concept car incorpora, inoltre, la piena capacità off-road di serie, con rapporti lunghi e corti, differenziali anteriore e posteriore e un terzo differenziale centrale con blocco meccanico. In base alla richiesta del conducente, il sistema intelligente dell’auto stabilisce in maniera efficiente l’erogazione della potenza sia attraverso il motore elettrico, che il diesel o una combinazione di entrambi. Il Range_e può contare anche sulla frenata rigenerativa che recupera, attraverso i freni, l’energia che diversamente si disperderebbe come calore. Questa energia viene riutilizzata, in seguito, per muovere l’auto riducendo ulteriormente il consumo di carburante fossile.
20.000 km di prove
Per citare le parole di Pete Richings, Ingegnere Capo della divisione Veicoli Ibridi: “abbiamo iniziato i test con la flotta Range_e a dicembre 2010 e fino ad ora abbiamo percorso ben 19.500 km con i cinque veicoli di prova. Stiamo registrando dati utili in condizioni di guida reale che ci permetteranno di perfezionare la nostra tecnologia prima di sviluppare l’auto per la produzione in serie”.
Land Rover ha investito negli ultimi anni una notevole quantità di Euro su questo e altri progetti riguardanti il miglioramento dell’efficienza. La spesa totale sarà di 960 milioni di Euro, con i quali il marchio intende ridurre di un 25% il livello di emissioni di CO2 su tutta la gamma prima del 2012.