Sarà in particolare la prossima generazione della Genesis a riprendere alcuni dettagli di questo esemplare che, almeno di profilo, somiglia molto all’Audi A7. Il prototipo Hyundai HCD-14 è caratterizzato da un interasse lungo con sbalzi corti, pochi spigoli rifrangenti e un tettuccio dalla linea slanciata che, virtù del suo accattivante posteriore, di profilo ricorda il coupé quattro porte della casa di Ingolstadt.
Questo prototipo mostra in anteprima il design che la casa coreana adotterà in futuro per le sue auto. Alcuni dettagli, tra cui la grossa mascherina a griglia del radiatore trapezoidale, i proiettori anteriori stretti e le luci posteriori triangolari, si potrebbero presto trovare già a bordo di qualche altro modello di serie, ad esempio in particolare della Genesis della prossima generazione, che forse approderà in Europa anche nella variante berlina, oltre che coupé.
Abitacolo pregiato
Il fiore all’occhiello di questo esemplare è sicuramente la scenografica apertura delle portiere ad armadio. L’assenza del fastidioso montante B consente di ottenere un’enorme apertura che rende molto più agevole l’accesso a bordo di questa quattro posti e conferisce all’abitacolo, di per sé già prezioso, un tocco di maggior ordine e spaziosità. Hyundai rinuncia a una consolle centrale con parecchi pulsanti e interruttori, preferendole una stazione iPad, alla ricerca del minimalismo. Mancano anche i tasti al volante e le prese d’aria sulla plancia porta-strumenti.Un display Head-up fornisce tutte le informazioni importanti al conducente, che viene per altro individuato attraverso i tratti del viso prima dell’avviamento. Anche la maggior parte dei sistemi viene comandata tramite rilevamento visivo. Sicuramente un cockpit di questo tipo non è idoneo per la produzione di serie, tuttavia il prezioso Touch starebbe bene sui prossimi modelli Hyundai e almeno l’attacco iPad non si lascerà attendere a lungo.
Propulsione convenzionale
L’eccezionalità degli elementi futuristici dell’HCD-14 viene compensata dall’assoluta convenzionalità delle sue propulsioni: sotto il suo cofano i tecnici hanno deciso di proporre il V8 da cinque litri attualmente montato a bordo della Genesis. Almeno per il momento non sono previste propulsioni ibride o elettriche.