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Primo contatto: Renault Mégane CC – Massima luminosità

Quest’anno la Renault ha in programma una sorta di “offensiva a cielo aperto”: il prossimo giugno, prima del roadster Twingo Wind, la casa francese lancerà la Mégane CC di seconda generazione.

Come già il modello che l’ha preceduta, anche la nuova versione, caratterizzata da un comfort elevato, sarà dotata di un gigantesco tettuccio in vetro destinato a scomparire in una porzione di coda piuttosto voluminosa. I modelli vecchio e nuovo hanno in comune anche molti altri elementi e aspetti, tuttavia la nuova CC propone alcune migliorie davvero importanti. A fine 2008 la Renault con la terza generazione del modello Mégane aveva introdotto un design dalla linea decisamente più gradevole, per cui anche il modello derivato CC trae nuovamente ispirazione dall’inappuntabile “diva” decappottabile. Nonostante l’aura da coupé e le linee più morbide ed eleganti, il grosso tettuccio ribaltabile è nuovamente costretto a scomparire in una porzione di coda dalle dimensioni notevoli, cosa da cui ovviamente non risultano proporzioni ideali sotto l’aspetto estetico.

A bordo della Mégane CC, il tettuccio ribaltabile in vetro completamente automatico prodotto dalla Karmann continuerà a scomparire nel vano portabagagli dopo appena poco più di venti secondi dall’intervento sul pulsante apposito, però tra i poggiatesta del fondo della nuova versione rimarrà un piccolo vetro, il quale consentirà ai passeggeri che viaggeranno nell’elegantissimo abitacolo di godere di un clima che risulterà gradevole anche a finestrini abbassati, almeno fino alle velocità di crociera tipiche della marcia su strade statali extraurbane.

Massima luminosità anche a capote alzata

Installando i finestrini laterali in alto e il deflettore frangivento, sarà inoltre possibile viaggiare rilassati a capote abbassata anche alle velocità tipiche della marcia in autostrada. In alternativa la capote si lascia chiudere completamente o parzialmente fino a un arresto intermedio in modo estremamente agevole e, grazie al tettuccio in vetro grande circa un metro quadrato, è possibile godere appieno la luce dei momenti soleggiati. Inoltre i rumori prodotti dal vento risultano molto attutiti durante la marcia a capote abbassata.

La nuova CC è stata progettata sostanzialmente come vettura per i lunghi spostamenti, esattamente come il modello che l’ha preceduta. In questo senso anche il silenziosissimo  motore turbo a benzina TCe da 130 CV da noi testato ispira una marcia a velocità di crociera rilassata piuttosto che una corsa a tutto gas. Nonostante la sua potenza nominale decisamente elevata, l’auto non avanza in modo scattante, e il peso di 1,6 tonnellate e la cilindrata di appena 1,4 litri non favoriscono l’ebbrezza di sensazioni forti sotto l’aspetto del dinamismo. In ogni caso il veicolo è sufficientemente dotato per compiere lo sprint da 0 a 100 km/h in poco meno di undici secondi e per raggiungere una velocità massima di 200 km/h. A condizioni ideali questa quattro cilindri dovrebbe riuscire ad accontentarsi di 7,3 litri di carburante, tuttavia in virtù della sovralimentazione mediante turbocompressore questo valore di fatto oscilla fino ai nove litri.

Sei motori, due cambi

In alternativa sono disponibili altri tre motori a benzina rispettivamente da 110, 140 e 180 CV e un diesel proposto in versione da 130 e 160 CV. I modelli “top” dei motori sia a benzina che diesel vengono però proposti esclusivamente in versione GT spiccatamente sportiva. A parte il motore a benzina da 140 CV , che è dotato di cambio continuo CVT, tutti gli altri motori vengono combinati con un cambio manuale a sei marce. Entro la fine di quest’anno la Renault intende però inserire in programma anche un cambio automatico a doppia frizione della Getrag.

La CC è il derivato della famiglia delle Mégane progettato in modo poco orientato al dinamismo. Oltre al peso elevato, anche un telaio poco rigido e uno sterzo un po’ morbido provvedono a rendere la marcia di questo veicolo un po’ rilassata. Inoltre la carrozzeria eccessivamente rigida compromette la precisione di risposta dello sterzo durante la marcia su tratti molto tortuosi. In compenso però la marcia molto morbida e piena di quest’auto rende un comfort eccellente.

In conclusione

La nuova Mégane CC è una cabriolet in grado garantire il massimo comfort durante la marcia a capote sia alzata che abbassata. Tra i suoi punti di forza principali si possono annoverare un abitacolo ben protetto dal vento durante la marcia a capote abbassata, un’estrema silenziosità e un’eccezionale luminosità durante la marcia a capote alzata grazie al tettuccio in vetro trasparente.

Particolarmente silenzioso è anche il suo motore turbo a benzina TCe da 130 CV, che provvede ad un avanzamento regolare ma non scattante. La Mégane decappottabile non è comunque stata progettata rivolgendo una particolare attenzione al dinamismo, anzi,  ispira piuttosto una marcia rilassata.

Riguardo al prezzo, si può affermare senza dubbio che non è affatto elevato, se si considerano le potenzialità di quest’auto e i prezzi applicati dalla concorrenza.

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