Quest’anno Renault propone due interessanti novità per le auto della famiglia Mégane: il cambio a doppia frizione EDC (Efficient Dual Clutch), caratterizzato da un comfort e un’efficienza di massimo livello, e il nuovo pacchetto design GT Line che, con un supplemento di spesa contenuto, conferisce all’auto una linea estetica che ispira un senso di forza e potenza. Come abbiamo avuto modo di sperimentare con la berlina cinque porte, GT Line ed EDC combinati insieme creano un pacchetto dalle caratteristiche molto accattivanti e convincenti.
Renault utilizza la sigla “GT” per indicare i modelli sportivi al di sotto della R.S. Mentre la Mégane R.S. viene proposta esclusivamente in versione tre porte con motore a benzina da 250 CV, per i modelli GT è possibile scegliere tra tutte le varianti di carrozzeria - cabriolet compresa! - e tra il diesel da 160 CV e il motore a benzina da due litri e 180 CV.
Per chi preferisce una motorizzazione un po’ meno costosa, Renault propone ora in alternativa il pacchetto GT Line combinato con il pregiato equipaggiamento Dynamique. Per la cinque porte si parte da un motore a benzina da 1,6 e 110 CV, proposto in combinazione fissa con il pacchetto Style e un assistente di parcheggio posteriore.
Strane combinazioni
Il pacchetto GT-Line prevede anche il telaio sportivo abbassato di dodici millimetri della Mégane Coupé, dotato di molle e ammortizzatori più rigidi. La Mégane GT Line presenta inoltre sia all’esterno che all’interno le caratteristiche del design tipico dell’equipaggiamento GT (spoiler anteriore e posteriore diversi) ed è dotata di specchietti esterni con riscaldamento e comando di regolazione elettrici in un look al titanio. Le ruote in lega leggera da 17 pollici, la scritta “GT Line” sulla parte posteriore e la mascherina a griglia del radiatore rendono ancora più gradevole l’aspetto estetico completandolo.
La gamma delle motorizzazioni della Mégane in versione GT Line prevede 4 motori a benzina e 2 diesel. La motorizzazione top è costituita dal diesel dCi 130 FAP da 130 CV e dal motore a benzina 2.0 16V 140 CVT da 140 CV. Quest’ultimo è attualmente l’unico disponibile con cambio automatico, tuttavia è imminente il lancio del nuovo cambio Getrag a doppia frizione, che sotto l’aspetto tecnico è molto simile al cambio Powershift montato da Ford e Volvo.
Massimo comfort, consumo minimo
Per il momento Renault propone il cambio a sei marce a doppia frizione EDC soltanto con il motore diesel da 1,6 litri e 106 CV, e comunque non considera questa combinazione come variante di propulsione mirata ad aumentare il dinamismo. In effetti i vantaggi si ottengono sotto l’aspetto del comfort, decisamente migliorato, e del consumo di benzina, piuttosto contenuto. Sarà comunque un test accurato a dimostrare se il consumo dichiarato di 4,4 litri verrà effettivamente rispettato anche in pratica, però i 4,4 litri dichiarati per un tratto di 100 chilometri sono davvero pochi.
L’EDC è assolutamente convincente anche riguardo al comfort. Ad esempio cambia i rapporti da solo, esattamente come un cambio automatico, aumentandoli e scalandoli con la stessa delicatezza dei cambi a convertitore di coppia classici. Va comunque detto che presenta rapporti molto più corti. Questo cambio è inoltre in grado di selezionare una determinata marcia, che mantiene quando viene assunta una velocità di crociera media costante, senza cioè “altalenare” continuamente da un rapporto all’altro. E’ possibile anche cambiare marcia manualmente, intervenendo però soltanto sulla grossa leva applicata nella consolle centrale, ovvero non sono previste levette sullo sterzo, per cui in genere si preferisce lasciar fare all’EDC.
L’EDC tende ad inibire il divertimento anche sotto l’aspetto della spinta di avanzamento. E’ vero che con una velocità massima di 190 km/h e uno sprint standard di 11,7 secondi l’auto è già in grado di viaggiare veloce, tuttavia, se dotata della stessa motorizzazione combinata però con il cambio manuale a sei marce, la Mégane impiega soltanto 10,5 secondi per lo sprint, mantenendo sempre il consumo dichiarato di 4,4 litri.
In conclusione
Tocco di classe: l’aspetto estetico e il telaio della Mégane GT Line ispirano un forte dinamismo, mantenendo la possibilità di combinazione con il parsimonioso 1.6 dCi. Questa propulsione è ora disponibile anche con il nuovo cambio a sei marce a doppia frizione EDC, che combina insieme comfort ed efficienza in un risultato di altissimo livello. In ogni caso la versione con cambio manuale combinata con lo stesso motore è molto più decisa a parità di consumo. In questo senso l’EDC garantisce da solo il massimo comfort, cosa che per molti clienti potrebbe assolutamente costituire un motivo sufficiente per giustificarne l’acquisto.