Dopo che questo crossover, misto di entrambi i segmenti menzionati, non è riuscito a conquistare il pubblico in fase di uscita sul mercato nel 2005, Mercedes rilancia e presenta una revisione completa dello stesso modello.
Sono due le principali considerazioni. Innanzitutto, ha un prezzo simile a importanti modelli del marchio, vale a dire la Classe E Estate e l’ML. In secondo luogo, la nuova Classe R ha l’aspetto di una vera Mercedes, merito principalmente dei fari anteriori che le conferiscono un carattere chiaramente più dinamico. La prima variante, con gruppi ottici discreti, è risultata decisamente inoffensiva per molti dei potenziali acquirenti.
Molte varianti
Come il modello precedente, la nuova Classe R si presenta in differenti varianti, con due passi diversi, come pure con trazione posteriore convenzionale o, in alternativa, trazione integrale. Le dimensioni dell’abitacolo non sono cambiate, in quanto già generose. Le differenti configurazioni dei sedili (5, 6 o 7 posti) consentono di raggiungere un volume di carico fino a 2.400 litri. Il carico utile raggiunge quasi i 650 kg.
L’abitacolo merita una particolare attenzione. Ed è questo che devono aver pensato anche gli ingegneri di Mercedes, che hanno equipaggiato questo modello con interni a due colori e materiali ancora più esclusivi. Tuttavia, strumenti come la console centrale e gli indicatori non hanno subito alcuna modifica. La posizione di guida è resa confortevole da una seduta comoda e risulta ottimale per il conducente. Purtroppo, non è così in combinazione con il tetto apribile che limita notevolmente la libertà di movimento all’altezza della testa.
Molto spazio...
Gli occupanti della fila intermedia non potranno lamentarsi del poco spazio sulla versione “corta” della Classe R, e ancor meno sulla versione lunga. Alla fila di sedili posteriore si accede in maniera relativamente semplice, sebbene sui viaggi più lunghi è preferibile riservarla ai passeggeri più bassi o ai bambini. La configurazione ideale dei sedili per gli amici o la famiglia è la 4 posti (con la terza fila di sedili abbattuta).
…e comodità alla guida
Il modello che abbiamo avuto l’opportunità di provare è la Classe R 350 benzina sette posti con distanza tra gli assi lunga e trazione integrale. I suoi oltre 270 CV spingono questo gigante da 2,2 tonnellate di peso in meno di 9 secondi per raggiungere i 100 km/h. Tuttavia, il consumo si attesta a meno di 12 litri, in base alla normativa EU. In compenso, il modello 300 CDI (190 CV), più adatto al mercato europeo, è in grado di registrare un consumo inferiore agli 8 litri. Per i conducenti attenti all’ambiente esiste un motore che rispetta la normativa EU 6 (montato sulla R 350 BlueTEC) e che prevede un filtro antiparticolato.
Come al solito, la manovrabilità è piacevole e il telaio, che funziona in alternativa con sospensioni pneumatiche e ammortizzatori regolati elettronicamente, risulta straordinariamente confortevole. Insomma, una guida comoda, paragonabile a quella di un SUV sulle lunghe percorrenze (come il Land Rover Discovery), e un comfort che arriva a superare le qualità di certe auto su notevoli distanze, come la Classe E.
Conclusione
La notevole versatilità della Classe R va di parti passo con la nostra raccomandazione di acquisto. Per il conducente europeo preoccupato per le emissioni di CO2, il modello 300 Diesel rappresenta la prima opzione, sebbene questa sia disponibile solo con distanza tra gli assi corta (4,92 metri di lunghezza esterna) e trazione posteriore. Quelli che preferiscono una distanza tra gli assi più ampia e trazione integrale dovranno puntare sul modello 350 CDI (EU 5) con 265 CV o sulla R 350 BlueTEC con 211 CV. Tuttavia, Mercedes ha pensato anche a quelli che hanno già tutto, e per loro lancia la variante V8 (388 CV) «R 500 4matic Lang».