Nel 2009 si presenta rinnovata, con significative migliorie riguardanti sia l’aspetto estetico che quello dinamico, così come i motori e le trasmissioni. Tutto ad un prezzo base di soli € 21.400.
Sono trascorsi solo pochi mesi dal ventesimo anniversario di questa mitica roadster. Da quando è stata presentata la prima volta nel 1989 al salone di Chicago, la MX-5 è rimasta fedele alla formula del suo successo: prezzo abbordabile, senza rinunciare all’essenza delle decappottabili di razza pura. Quest’anno il marchio giapponese ha deciso di proporre una versione modernizzata della terza e ultima generazione di quest’auto, che abbiamo avuto l’opportunità di provare (anche se per poco tempo) durante la presentazione della gamma Mazda 2009. Nella stessa occasione abbiamo potuto conoscere in diretta la nuova Mazda 3, come pure la Mazda 6 e la Mazda 2, caratterizzate dai nuovi motori diesel CRTD, da 2.2 e 1.6 litri rispettivamente.
Una prima novità della Mazda MX-5 2009 riguarda l’estetica, sia dell’immagine esteriore che dell’abitacolo, ma soprattutto, bisogna porre l’accento sul nuovo cambio automatico a 6 rapporti e sull’ottimizzazione dei motori (gli stessi del modello 2005, ma con una considerevole riduzione dei consumi). Inoltre, si può scegliere il tetto in tela (versione denominata “Soft-Top”) oppure di optare per il tetto rigido pieghevole (“Roadster Coupé”).
Stessa filosofia
Per quanto concerne l’aspetto estetico della carrozzeria, è stata conservata l’inconfondibile identità del design compatto e semplice che in passato ha fatto innamorare dei primi modelli. Rispetto alla terza generazione non vi sono grandi variazioni. Riguardo agli esterni, una mascherina frontale modificata, nuovi gruppi ottici, minigonne laterali di nuova fattura, paraurti leggermente ritoccati e il nuovo stile dei cerchi in lega (da 16” o 17”), rappresentano i cambiamenti più significativi. Quanto agli interni, invece, si è tentato di potenziare la sensazione di qualità grazie all’impiego di materiali più raffinati e all’aggiunta di piccoli dettagli. In questo senso, spiccano diversi interti di colore metallico, il cambio di tonalità delle modanature del cruscotto, le nuove sfere del quadro degli strumenti (adesso il contachilometri è dotato di schermo LCD che riporta le informazioni in colore rosso) e le rifiniture argentate dei comandi del climatizzatore. Lo spazio continua a essere adeguato, tuttavia manca qualche vano in più per potere depositare un maggior numero di oggetti.
Le motorizzazioni disponibili non subiscono variazioni. Vi sono due motori benzina, un 1.8 da 126 CV e un 2.0 da 160 CV. Nel primo caso, l’elemento più significativo è la riduzione dei consumi di carburante, un 4% in meno (7 litri in media per 100 Km). I cambiamenti più importanti riguardano il motore da due litri; è stato diminuito il consumo di benzina fino al 7% e, grazie a diverse soluzioni tecniche, la potenza massima si ottiene a un regime più elevato, 7.000 giri (questo non accade con la nuova trasmissione automatica denominata “Activematic”). La versione con tetto in tela si può abbinare solo al motore meno potente e a un cambio manuale a 5 rapporti. Il motore da 160 CV ,invece, può montare, come optional, un cambio manuale a 6 rapporti e, come novità principale, può essere combinato alla trasmissione automatica “Activematic”, dotata di 6 marce e di leve sul volante.
Divertimento assicurato
Abbiamo avuto poco tempo per esaminare questo nuovo cambio automatico (ho percorso la maggior parte dei chilometri con il motore da 126 CV), tuttavia, le impressioni che ho avuto modo di scambiare con altri colleghi che lo hanno provato accuratamente sono state positive. E in ogni caso, è indiscutibile che la MX-5 sia tra quelle automobili con le quali ci si può divertire praticando una guida vivace e agile su autostrada. Con una esemplare ripartizione dei pesi del 50/50 su ciascun asse e una disposizione meccanica in base alla quale il motore si trova in posizione anteriore e la trazione si trasferisce alle ruote posteriori, il divertimento è assicurato.
Risponde appropriatamente in qualsiasi circostanza, mostra gran carattere sui cambiamenti di peso e si inserisce con agilità in curva. Lo sterzo è preciso e l’azionamento della leva delle marce valorizza tutto l’insieme. Se desideriamo divertirci al volante della MX-5 possiamo farlo senza timore perché non ci sorprenderà con movimenti bruschi o inaspettati. I conducenti più audaci potranno dilettarsi scoprendone i limiti e sperimentandola in curva, poiché in alcune circostanze, fatta eccezione per le grandi distanze, il suo comportamento ricorda quello di un kart. Inoltre, il funzionamento della capote non presenta cambiamenti. Mazda assicura che è stata conseguita un’importante riduzione del rumore aerodinamico, soprattutto sui modelli con tetto rigido retrattile, tuttavia, continua a essere un’auto che non spicca sotto questo aspetto (nonostante la parte interna sia ben isolata, si percepiscono con molta più chiarezza, rispetto ad altre decappottabili, i rumori esterni). Riguardo il motore, bisogna dire che la versione da 1.8 litri può risultare un po’ scarsa in termini di potenza per un’auto con tali caratteristiche, sebbene sia un motore che risponde con affidabilità alle esigenze del piede destro, soprattutto a partire dai 2.700 giri. Sul modello 2009, oltre a perfezionare la sospensione anteriore, i giapponesi affermano di aver migliorato notevolmente l’aerodinamica.
Versioni e prezzi
La versione base della Mazda MX-5, vale a dire, con tetto in tela e motore 1.8 da 126 CV, ha un prezzo di € 21.400. Accelera da 0 a 100 in 9,9 secondi e raggiunge una velocità massima di 194 km/h. Mentre, la versione “Roadster Coupé” (con tetto rigido pieghevole) costa € 25.610 (stesso tempo nello “sprint” e 4 chilometri in più di velocità massima). Se optiamo per il motore da 2 litri e 160 CV, dovremo sborsare € 27.990. Con questo motore, la MX-5 raggiunge una velocità massima di 218 Km/h (194 con il cambio automatico), e il cronometro si arresta a 7,9 secondi nello scatto da 0 a 100 (con il cambio “Activematic” è un secondo più lenta).
Dati tecnici
Marca e modello | Mazda MX-5 | Mazda MX-5 | ||
---|---|---|---|---|
Equipaggiamento | Active + (Soft Top) | Sportive (Roadster Coupé Aut.) | ||
Specifiche | ||||
Lunghezza/larghezza/altezza (mm) | 4.020 / 1.720 / 1.245 | 4.020 / 1.720 / 1.245 | ||
Distanza tra gli assi (mm) | 2.330 | 2.330 | ||
Diametro di sterzata (m) | ||||
Peso (kg) | 1.150 | 1.175 | ||
Vano portabagagli (l) | 150 | 150 | ||
Pneumatici | 205/50 R16 | 205/45 R17 | ||
Motore | ||||
Cilindrata (cc) | 1.768 | 1.999 | ||
Potenza (cv) | 126 | 160 | ||
Coppia massima (Nm/rpm) | 167 / 4.500 | 188 / 5.000 | ||
Trazione | Posteriore | Posteriore | ||
Cambio | Manuale 5 velocità | Automatica 6 velocità | ||
Consumo | ||||
Carburante | Benzina | Benzina | ||
Urbano/Extra Urbano/Combinato (l/100km) | 9,5 / 5,5 / 7 | 10,9 / 6,1 / 7,9 | ||
Emissioni di CO2 (gr/km) | 167 | 188 | ||
Consumo durante il test (l/100km) | N.D. | N.D. | ||
Caratteristiche | ||||
Accelerazione 0-100 km/h (s) | 9,9 | 8,9 | ||
Recupero 80-100 km/h (s) in 4ª | N.D. | N.D. | ||
Capacità del serbatoio (l) | 50 | 50 | ||
Velocità massima | 194 | 194 | ||
Prezzo | ||||
Euro | 21.400 | 25.610 | ||
Extra consigliati | Vernice metallizzata (460€) | Vernice metallizzata (460€) | ||
Più datiMeno dati |
Per quanto concerne l’equipaggiamento, occorre sottolineare che adesso tutti i modelli hanno di serie il controllo della stabilità (“DSC”) e il controllo della trazione (“TCS”). L’allestimento più completo battezzato come “Sportive” e disponibile solamente con il motore più potente, aggiunge inoltre un differenziale autobloccante, fari xeno, sedili riscaldabili, il controllo della velocità di crociera o un impianto audio BOSE con 7 altoparlanti.
Dal lancio del 1989 sono stati venduti in tutto il mondo 850.000 esemplari della MX-5, 254.000 in Europa. E’ indiscutibile che la sapiente ricetta utilizzata per questo roadster abbia funzionato per 20 anni e, stando a quanto accaduto, non c’è niente che metta in dubbio la continuità del suo successo in futuro.