Primo contatto: Fiat 500C – Fiat 500C

Nostalgia, modernità, stile e piacere di guida si combinano con perfetta maestria in questa “piccina”, a cui bisogna aggiungere il glamour di questa versione cabriolet…
Alla stregua di Volkswagen con la New Beetle o di BMW con la Mini, Fiat con la nuova 500 ha puntato alla riedizione in chiave moderna ed elitaria di un’icona immortale del marchio. La rinascita di quest’auto di culto indiscussa ha costituito un boom commerciale per il gruppo Fiat: in soli 21 mesi dall’introduzione sul mercato, 500.000 unità, né più né meno, hanno già lasciato la fabbrica polacca di Tychy alla volta degli 83 paesi in cui si vende.

Alla fine degli anni 50 è stata lanciata sul mercato la 500 con tettuccio in tela “avvolgibile”...dopo mezzo secolo Fiat ha riutilizzato quella formula, mantenendo intatto lo spirito di quell’auto che ha rivoluzionato un’intera epoca. Così facendo si comprende benissimo la sensazione dell’acquirente che associa immediatamente il nuovo modello a un classico che non passerà mai di moda.

Quindi, mentre Fiat con la 500 aveva già superato tutte le aspettative e le previsioni di vendita, con la versione cabriolet è ora in grado di attirare nuovi clienti e di incrementare ulteriormente le vendite in un periodo in cui la vendita di un’auto non è poi così facile. Certo non siamo di fronte a una versione economica (dato che si acquista a partire da € 15.050) ma è ormai sembra chiaro che per la Fiat 500 il prezzo conta meno del fattore emotivo. E le emozioni suscitate dalla 500 cabrio sono ancora più grandi.

A sua immagine e somiglianza

Come accennato prima, ai nostalgici la nuova 500 ricorderà la sua capostipite, dato che Fiat si è impegnata a progettarla a immagine e somiglianza della 500 originale. Questo significa che non è una cabrio classica, ma che, al pari della sua antenata, è dotata di un tettuccio in tela pieghevole che può essere aperto per tutta la lunghezza del tetto. Anche se le ultime generazioni non conoscono questa tecnica, sicuramente resteranno affascinate dalla 500C che ha un aspetto retrò e giovanile e ricorda molto la prima 500: piccola, tondeggiante, con grandi “occhi”, che trasuda stile in ogni parte.

Una volta toccava ai passeggeri avvolgere manualmente il tettuccio e fissarlo con cinture di cuoio; oggi questo processo è completamente automatico: basta premere un pulsante all’interno dell’auto (o anche dall'esterno, tramite il comando della chiave). Nella prima fase, il tetto si apre più o meno fino al montante C, anche se l'apertura, volendo, può essere interrotta prima. Il lunotto posteriore rimane fermo e la visibilità posteriore non cambia.

Per concludere il processo,  bisogna premere nuovamente il pulsante. Il lunotto si piega in posizione orizzontale e il  tetto si ripiega. Il tettuccio può essere aperto anche mentre si corre, fino a un massimo di 60 km/h. Il terzo faro dello stop, integrato nel tetto, resta sempre visibile, anche se in questo caso la visibilità posteriore è in qualche modo compromessa, soprattutto quando cerchiamo di guardare dietro attraverso i finestrini posteriori.

Ben pensato

Nonostante ciò e anche se al principio la logica vorrebbe il contrario, il volume del bagagliaio resta praticamente invariato. La cabriolet ha solo 3 litri in meno di bagagliaio (182 l) rispetto alla versione chiusa, un volume che non diminuisce quando si chiude il tettuccio. Inoltre, i sedili posteriori possono essere abbassati e la capacità aumenta cosi fino a 520 litri. E questo lo si potrà fare spesso, dato che sicuramente poche persone vorranno sedersi dietro a causa dello spazio ristretto (non c’è abbastanza spazio per la le gambe ma l’altezza è sufficiente anche per persone più alte di 1,80 m) e della difficoltà di accesso.

Gamma di motori

Per la Fiat 500C sono disponibili quattro motori, due benzina e due turbodiesel, con potenze che vanno dai 69 ai 100CV. Tra i benzina troviamo un 1.2 8V da 69CV e il più potente della gamma, il 1.4 16V da 100CV, l'unico con il cambio di serie a 6 marce (5 marce nel resto). I turbodiesel sono il 1.3 Multijet 16V da 75CV e il 1.3 Multijet da 95CV (solo 3,9 litri di media), l'unico con il sistema Start&Stop di serie. Per i motori a benzina, il dispositivo Start&Stop è optional ma hanno un cambio automatizzato “Dualogic” a 5 marce.

Dati tecnici

Insomma, chi decide di acquistare una 500 non guarda tanto al denaro. Dal momento che con la 500 si possiede un oggetto di culto, la versione cabrio è la ciliegina sulla torta. Fiat è riuscita a far resuscitare il vecchio modello con grande fedeltà in ogni dettaglio e il fatto di essere cabrio è il top di un’emozione indescrivibile.