Anche se, il SUV non fa effettivamente parte della vecchia guardia: la Classe M è sul mercato solo da tre anni. Le modifiche sono quindi molto contenute.
La vendita della Classe M di nuova generazione è iniziata nella primavera del 2008 in occasione dell'AMI di Lipsia. Dal momento che il SUV viene prodotto solo su ordinazione, le prime vetture verranno consegnate ai clienti non prima del prossimo autunno. Dalla data di ordinazione infatti sono necessari tre mesi per far sì che la ML scelta, venga prodotta a Tuscaloosa in Alabama. Altri tre mesi sono poi necessari per trasportare la macchina a destinazione.
Mantenere un aspetto giovanile
Il team di designer di Marco Schulz, ha avuto il difficile compito di “rinnovare” la Classe M, senza far perdere d’attrattiva il modello attuale, così da non deludere gli acquirenti dei 300.000 esemplari finora venduti. Un compromesso di non facile attuazione perché se vengono modificati troppi elementi della carrozzeria, i costi salgono alle stelle.
La Classe M inizia così il nuovo anno con robusti paraurti ed una calandra di maggiori dimensioni montata più in basso. Diversa l’inclinazione dei fari che dovrebbe conferire alla Classe M una maggiore dinamica, dando alla parte anteriore un aspetto più sfrecciante e potente. Invariate invece le zone tipiche della grembialatura anteriore, dei fari e della fisionomia posteriore.
Una linea elegante...
Posteriormente, la sagoma diventa più larga con il paraurti più massiccio ed i riflettori incorporati nel retrotreno. Su richiesta vengono montate luci posteriori a LED che presentano una bella grafica luminosa ai conducenti dei veicoli successivi. A ciò si aggiungono specchietti esterni più grandi, che offrono una vista migliore e rispettano già ora le norme future.
I passeggeri prendono posto su sedili che riescono a superare il comfort di quelli precedenti e il conducente con problemi di schiena, può rallegrarsi del supporto lombare opzionale a quattro stadi, che sostiene in modo esemplare l'omonima parte della spina dorsale ed aumenta ulteriormente la comodità anche sulle lunghe distanze. Un nuovo volante a quattro razze con applicazioni cromate e comandi a bilanciere di serie, insieme agli eleganti particolari in pelle, danno poi il tocco finale.
Ottimo intrattenimento
Un gioiello per gli appassionati di tecnica, è il nuovo sistema di intrattenimento dall'uso intuitivo ed analogo a quello del sistema Comand già noto dalle serie S e C. Anziché una piccola manopola in metallo da ruotare, sul SUV le funzioni vengono selezionate premendo un tasto.
Tra le dotazioni di serie del nuovo sistema, oltre ad un impianto vivavoce Bluetooth, rientra anche una boccola Aux per gli apparecchi audio. Con l'interfaccia per i media, disponibile su sovrapprezzo, si possono addirittura collegare direttamente iPod o iPhone manovrandoli tramite il sistema a menu o tramite i tasti sul volante.
Con il Surround Sound da un impianto Harman Kardon da 610 Watt, due monitor da otto pollici ed un lettore di DVD, per i passeggeri sul retro si completa il "cinema semovente". E perché mamma e papà non siano costretti ad ascoltare quando i bambini si divertono con le avventure dei loro beniamini, ci sono anche due cuffie cordless.
Ottimo comfort di guida
Gli ingegneri non hanno ritenuto necessario modificare nulla nell’assetto di guida, né il telaio né lo sterzo sono stati infatti toccati. La Classe M offre veramente un alto livello ai suoi clienti. Chi ordina l'ammortizzazione pneumatica opzionale, può regolarla in tre impostazioni che vanno da Comfort a Sport.
Una buona conducibilità, un'elevata tenuta di strada e uno sterzo non troppo diretto, tipico sia del SUV che di Mercedes, caratterizzano la ML sulle strade asfaltate. Chi progetta lunghe escursioni su tracciati più impegnativi dovrebbe fare una crocetta accanto al pacchetto Offroad. Con blocco del 100 percento del differenziale centrale e posteriore, trasmissione per fuoristrada, protezione del sottoscocca in acciaio inossidabile ed ammortizzazione pneumatica con una notevole altezza dal terreno (30 millimetri in più rispetto alla comune Airmatic), la ML non si arrende neanche davanti a tratti accidentati.
Più economica
Come di consueto, i motori offerti comprendono tre diesel e due versioni a benzina tra i 190 e i 388 CV. Le propulsioni sono state leggermente ottimizzate relativamente al consumo e dovrebbero consumare fino a 0,4 litri in meno per 100 chilometri. I diesel richiedono in media tra i nove e gli undici litri, quelli a ciclo Otto, da undici a dodici litri. Grande ripresa soprattutto nel motore diesel V8 da 306 CV e coppia di ben 700 Nm. Le vetture lasciano la fabbrica con un cambio automatico di serie a sette marce.
Per i feticisti della potenza, Mercedes ha anche la ML 63 AMG. Un otto cilindri da 510 CV con una cilindrata di 6,2 litri e una coppia di 630 Nm. In considerazione della massa a vuoto di 2,3 tonnellate i cinque secondi da zero a cento sono proprio eccezionali. Gli oltre 16 litri di Super Plus per 100 chilometri dovrebbero invece ormai appartenere al passato.
Negli Stati Uniti, dall'autunno del 2009 la Classe M sarà disponibile anche con il diesel pulito BlueTEC. Grazie all'iniezione di urea si possono ridurre quasi completamente le elevate percentuali di ossidi di azoto presenti nei gas di scarico del diesel. In tal modo, anche tale tipo di propulsione risponde alle severe norme degli USA.
Conclusione
La Classe M non aveva bisogno di questa cura di bellezza, ma certamente non le ha fatto male. Il compromesso di ritoccare il SUV senza far apparire vecchio il suo predecessore è riuscito ai designer. La nuova parte anteriore rende la ML più sicura di sé senza appesantirla. Per chi deve affrontare viaggi lunghi c'è il piacere dei sedili comodissimi ed il nuovo sistema di intrattenimento, completa l'ambiente estremamente confortevole.