Ora, propone un SUV di medie dimensioni più agile che mai.
Per l’Audi l’alta velocità è già da tempo diventata un punto centrale. Con i modelli di R8 o RS6, la casa di Ingolstadt ha posto degli impressionanti accenti in materia di mobilità sportiva. Anche la nuova versione a trazione integrale seguirà le orme della potente Q7. Il primo garante per questo obiettivo sono i potenti motori. Verso la fine di autunno l’Audi lancerà sul mercato tre di questi potenti modelli.
Efficiente e potente
La versione base sarà dotata di un motore diesel Common-Rail da 2 litri con 170 CV di potenza e cambio a sei marce. Considerando le oltre 1,7 tonnellate di peso della Q5, queste caratteristiche assicureranno delle prestazioni di tutto rispetto: da 0 a 100 in 9,5 secondi e una velocità massima di 204 km/h. L’eccellente ripresa a qualsiasi regime garantisce un puro piacere di guida che viene sottolineato dalla silenziosità del motore diesel. Come del resto anche i consumi, che vengono indicati con 6,7 litri.
Anche la versione 2.0 TFSI sarà proposta con un motore 2000 a quattro cilindri. Il propulsore a iniezione diretta di benzina con turbocompressore erogherà una potenza di 211 CV e una coppia di 350 Newtonmetri che prometterà alla Q5 prestazioni brillanti e scattanti come, ad esempio, uno scatto da 0 a 100 in 7,2 secondi ed una velocità massima di 222 km/h.
Questo potente aggregato, combinato ad un cambio a doppia frizione a sette rapporti, assicurerà eccellenti prestazioni in termini di comfort, efficienza e tempi di cambiata. Il consumo di 8,5 litri è inoltre inferiore a quello di un SUV. Attualmente il culmine è un motore turbodiesel a sei cilindri da 3 litri. 240 CV e una coppia di 500 Newtonmetri, riducono la ripresa a soli 6,5 secondi, mentre la velocità di punta raggiunge 225 km/h. Nonostante questi dati il consumo dovrebbe aggirarsi intorno ai 7,5 litri, salvo uno stile di guida più riservato.
Sta per arrivare sul mercato una Q5 in versione ibrida
Nel 2009 l’Audi proporrà la Q5 con un motore a sei cilindri da 270 CV alimentato a benzina. Sono all’esame ulteriori versioni. Sempre nel 2009, dovrebbe essere lanciata sul mercato una Q5 versione ibrida. Prima di questo termine è possibile che vengano introdotte delle motorizzazioni più economiche e meno potenti. Dal punto di vista tecnico la Q5 è strettamente imparentata con la A4 e potrebbe ben presto essere equipaggiata con ulteriori motorizzazioni provenienti da questa serie.
Il passo di 2,8 metri garantisce una perfetta rettilineità. Oltre a ciò, la vettura è particolarmente maneggevole. Lo sterzo diretto estremamente preciso, come pure la carrozzeria rigida e l’esigua inclinazione laterale nelle curve veloci, consentono al convenzionale telaio in acciaio prestazioni dinamiche di guida particolarmente elevate.
Puro piacere di guida
Nonostante l’elevata dinamica, la Q5 non rinuncia certamente al comfort. Anche viaggiando su strade dissestate con cerchioni da 18 pollici, il veicolo assorbe perfettamente ogni colpo risparmiando ai passeggeri il fastidioso saltellio. A coloro che desiderano abbinare le prestazioni sportive al comfort, consigliamo di installare il sistema Drive Select da combinare con il telaio autoregolante. Il guidatore potrà così selezionare un assetto particolarmente sportivo o di comfort. Nell’assetto sportivo, il telaio e lo sterzo diventeranno sensibilmente più rigidi, mentre le marce nel DSG si allungheranno. Lo sterzo dinamico consente inoltre di ridurre l’angolo di sterzata con il vantaggio di poter muovere più facilmente il veicolo nelle curve strette e veloci.
La Q5 ha però ancora un asso nella manica: la trazione integrale Quattro, che assicura in qualsiasi momento un’elevata trazione e che entusiasmerà soprattutto nelle curve. Normalmente circa il 40% della potenza viene trasmesso alle ruote anteriori. A seconda delle esigenze, la forza trasmessa sulla parte anteriore varia tra il 15 e il 65%. La distribuzione di potenza avviene rapidamente e in modo appena percettibile. Ciò che invece è percettibile è l’elevata e continua adesione al suolo del veicolo. Se la trazione e l’aderenza raggiungono il limite, il complesso sistema di regolazione dotato di ESP, aiuterà il guidatore a tornare padrone della macchina. Il programma di stabilità installato di serie può anche garantire un notevole divertimento di guida sulle strade ricoperte di ghiaia.
Spirito avventuriero
Oltre a garantire un’ottima tenuta di strada nelle curve, la trazione integrale garantisce un’eccellente trazione su terreni sconnessi. Considerando i 20 cm di distanza dal suolo, i 50 cm di profondità di guado, i 31 gradi di pendenza massima superabile e i 25 gradi di angolo di declivio sul lato anteriore e posteriore, i passaggi bassi non rappresentano alcun problema per la Q5. Il dispositivo Offroad-ESP, come pure l’unità elettronica di controllo della velocità in discesa, fanno parte dei sistemi di regolazione inclusi di serie. Questa tecnica conferisce alla Q5 un leggero spirito avventuriero, senza però trasformarla in un brutale offroader.
Anche lo spazioso abitacolo della Q5 propone numerose possibilità di individualizzazione. I veicoli provati disponevano di qualsiasi tipo di accessorio. Oltre al sistema di navigazione ad alta tecnologia, gli accurati interni in pelle, ai quali si aggiungono elementi in alluminio e legno, garantiscono un comodo e accogliente ambiente. La variante di base, seppur un po’ sobria, non deluderà di certo per funzionalità e qualità delle finiture.
Abitacolo molto spazioso
Il grande tetto panoramico in vetro, apribile elettronicamente, trasmette un forte senso di spazio. Anche senza tetto in vetro, lo spazio anteriore dell’Audi a trazione integrale rimane a dir poco sublime. I sedili posteriori ospitano comodamente due passeggeri adulti e la fila di sedili ribaltabili si lascia spostare di 10 cm in senso longitudinale. La capienza di 540 litri del bagagliaio si lascia ampliare facilmente a 1560 litri e il bracciolo ribaltabile, disponibile a richiesta, rende anche possibile trasportare oggetti particolarmente lunghi.
Sebbene la Q5 non ne abbia affatto bisogno, la lista degli accessori opzionali mirati ad abbellire l’esterno del veicolo, è veramente molto lunga. Il profilo mostra delle similitudini con la Cayenne o la X3, per il resto la Q5 vanta le tipiche caratteristiche Audi, come l’enorme griglia del radiatore singleframe, la fiancata alta ed il tetto spiovente stile coupé. Dal punto di vista estetico non si tratta però di una Mini-Q7. I fari anteriori e posteriori, come pure il cofano di bagagliaio che penetra nelle fiancate, le conferiscono un aspetto personale. Il rivestimento esterno aerodinamico rende compatto il SUV lungo 4,6 metri, una caratteristica che sottolinea le sue esigenze dinamiche.
La versione base della Q5 con motore diesel da 170 CV offre di serie cerchioni in alluminio, climatizzatore, sistema audio e, oltre a ciò, varie possibilità di ampliare il pacchetto di accessori.
Tirando le somme
L’obiettivo è stato raggiunto: con la Q5, l’Audi lancia sul mercato un SUV di medie dimensioni che attualmente sembra essere il più dinamico. Oltre ad offrire un elevato comfort di marcia, la Q5 è tanto spaziosa quanto comoda. La lavorazione delle rifiniture interne è di alta qualità. I motori garantiscono alte prestazioni senza però consumare eccessivamente. L’Audi si rivela anche un ottimo fuoristrada.