La sua prima uscita è stata al Concorso Eleganza di Villa d'Este, dove i partecipanti hanno potuto ammirare questo omaggio a uno dei modelli di punta della società italiana, la Maserati 450 S Coupé Zagato Mostro che ha corso la 24 Ore di Le Mans nel 1957. Questa volta, la fibra di carbonio e un enorme motore V8 a benzina sono stati i principali protagonisti. Attendere non è mai piacevole, ma quando poi quello che arriva è un capolavoro, allora la lunga attesa è bella che dimenticata. Il designer italiano Zagato ha guadagnato non solo il perdono del pubblico, ma anche di Maserati presentando questo Mostro, un veicolo creato come un omaggio ai 100 anni che il marchio italiano ha compiuto... nel 2014.
In effetti, con un anno di ritardo, Zagato ha creato questo pezzo unico che è stato esposto Concorso d'Eleganza di Villa d'Este, e che successivamente sarà raggiunto da solo altre quattro unità. Per il suo sviluppo i progettisti si sono ispirati alla Maserati 450 S Coupé Zagato Mostro, un'auto da corsa creata nel 1957 e che nello stesso anno ha partecipato alla 24 Ore di Le Mans, pilotata da Sir Stirling Moss.
Così questa Mostro ha recuperato parte del fascino di quel leggendario veicolo, con un cofano allungato e uno spoiler posteriore di grandi dimensioni. Tuttavia, per questo modello del ventunesimo secolo, è stata utilizzata la fibra di carbonio come elemento principale della carrozzeria che è sorretta da un telaio tubolare in acciaio. Il design esterno è completato da cerchi da 19 pollici montati su pneumatici 255/40 anteriori e 295/35 posteriori, sospensioni a doppio braccio oscillante sviluppato appositamente per questo modello e porte ad apertura verticale con finestrini fissi che non si possono abbassare.
Sotto il suo lungo naso si nasconde un motore a benzina V8 di origine Maserati, del quale non si conoscono i dati, associato ad una trasmissione automatica a sei rapporti posizionata dietro l'assale posteriore per assicurare una distribuzione ottimale del peso.