Rapporto peso/potenza esemplare
Il nuovo motore a 3 cilindri di MT-09, rispetto ad un 4 cilindri, ha reso la moto molto più leggera, snella e compatta, portandola infatti ad un peso circa 10 kg inferiore rispetto a quello della FZ8.
Se si aggiunge il fatto poi che questo motore, con 847 cc e 12 V, eroga 115 CV, un brivido di emozione nel momento in cui si accelera è praticamente assicurato. Un propulsore, a quanto sembra, con un forte carattere in sintonia con la sua immagine di moto possente e dinamica e con la massa spostata sulla ruota anteriore.
Questo tricilindrico rappresenta perfettamente la filosofia “crossplane” del marchio, un approccio che mira ad assicurare una risposta istantanea e una coppia elevata nei bassi e medi regimi.
Una delle caratteristiche intrinseche del frazionamento a tre cilindri è proprio la coppia lineare che, insieme all'erogazione di potenza immediata, contribuisce a definire il carattere della nuova MT-09.
Il nuovo motore ha un albero motore a 120° con intervalli di accensione regolari a 0º, 240º e 480º. Rispetto a un 4 cilindri in linea con albero motore a 180°, il tricilindrico della MT-09 trasmette al pilota la sensazione di un'erogazione di coppia più diretta, perché la coppia di combustione e la coppia inerziale praticamente si equivalgono.
Altre ingegnose risorse riguardano l'inserimento di ingranaggi direttamente sull'albero motore (i quali permettono di ridurre lo spazio tra cilindri) e l'asse di bilanciamento primario, che gira al contrario rispetto all'albero principale. Allo stesso modo, sono di grande supporto i rapporti del cambio molto corti e chiusi.
Infine, si è ricorsi ai condotti d'aspirazione di lunghezze differenti e, come sulle super sportive del marchio, al sistema di gestione elettronica dell'acceleratore (YCC-T). Sono disponibili tre differenti mappature della centralina: modalità STD, modalità A, e modalità B, in base alle condizioni dell'asfalto e al differente desiderio di guidare entro certi limiti oppure sfruttando tutta la coppia e la potenza disponibili.
Compattezza accentuata
Yamaha, per ottenere una naked tanto dirompente, ha prestato molta attenzione anche alla compattezza dell'insieme: il basamento del motore è stato ridisegnato affinché sia possibile un'inclinazione in curva fino a 51 gradi, vale a dire, allo stesso livello di una super sportiva. Inoltre per centralizzare al massimo le masse è stato collocato un silenziatore sotto il basamento, il design dell'ammortizzatore posteriore è praticamente orizzontale e infine il forcellone pressofuso in alluminio è asimmetrico.
Ulteriori caratteristiche che la rendono una moto diversa dalle altre sono la sella lunga e quasi piana, che offre al conducente una maggiore libertà, come pure l'allungamento delle sospensioni (7 mm in più rispetto alla FZ8), permettendo così una maggiore capacità di risposta dello sterzo. E' stato anche montato un manubrio molto largo a sezione conica, che invita ad adottare una postura eretta. A questo punto, è chiaro che la MT-09 è una naked originale, differente e che promette un grande successo.