Yamaha è riuscita a renderli più accessibili a tutti adottando pochi accorgimenti rispetto alle versioni standard che garantiscono agli scooter di mantenere un livello di qualità ed affidabilità molto elevato, ad un prezzo davvero accessibile.
Essenziale ma completo
Per questi due modelli i cerchi in lega sono stati sostituiti da altri in acciaio verniciati in nero e il freno a disco anteriore da un più economico elemento a tamburo. L’unico colore in cui saranno disponibili queste versioni Easy sarà il Midnight Black. La nuova strumentazione analogica, in sostituzione di quella digitale, offre un'immediata lettura, e comprende il tachimetro e l'indicatore del livello carburante. L'avviamento, per queste versioni disponibile solo a pedale, è pratico e di facile utilizzo.
Il motore montato su entrambi è quello da 50 cc a due tempi, più economico rispetto al quattro e che negli anni ha dimostrato di essere molto valido ed efficiente.
Queste semplificazioni tecniche hanno permesso di risparmiare abbastanza sul prezzo di listino, visto che il Neo’S passa dai 1.890 Euro della versione normale, a 1.490 Euro f.c., mentre il Bw’S Easy costa solo 1.590 Euro f.c., con un bel risparmio rispetto al modello top di gamma che costa 2.240 Euro.