Adesso, Volkswagen ha deciso di rinnovare completamente il modello attraverso un consistente ammodernamento che riguarda principalmente le possibilità di equipaggiamento e motori più efficienti…
Il prossimo Salone di Los Angeles è lo scenario prescelto da VW per presentare per la prima volta la nuova Eos al grande pubblico. Il marchio tedesco ha assicurato i primi esemplari di questa decappottabile non saranno disponibili sino al primo trimestre del 2011.
Ciò che risalta immediatamente al primo sguardo in questo restyling è il notevole cambiamento a livello estetico apportato. Adesso, la parte frontale ha il design tipico del marchio sui suoi ultimi modelli. E ancora, spiccano le linee cromate della mascherina, i nuovi gruppi ottici (con luci diurne tipo LED) e i paraurti di nuova fattura.
Gli interni non subiscono praticamente variazioni rispetto agli aggiornamenti apportati nel 2009, con lievi modifiche agli orologi del quadro strumenti, ai comandi del climatizzatore e al volante. D’altra parte, sebbene non specificato chiaramente, anche l’offerta meccanica subirà il suo opportuno rinnovamento incorporando gli ultimi propulsori del marchio (per esempio il 1.4 TSI da 122 CV o il 2.0 TSI da 210) e includendo su alcune versioni già esistenti un sistema di avvio e arresto automatici del motore e un dispositivo di recupero dell’energia (è il caso del 2.0 TDI da 140 CV).
Il sistema di azionamento elettrico della capote rigida permane senza variazioni; occorrono 25 secondi per completare l’operazione, come per il modello precedente. Con il bagagliaio accade lo stesso; continua ad avere una capienza di 380 litri (205 se con la capote abbassata).
Per quanto concerne l’equipaggiamento, la Eos adesso potrà dotarsi di elementi non disponibili in precedenza sulla sua gamma, come un sistema di avvio e arresto senza chiave, una nuova tappezzeria più resistente al calore se si lascia l’auto al sole o l’ultima generazione del sistema di assistenza al parcheggio “Park Assist”.