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Presentazione: Suzuki Swift Sport – Piccola “jap” in salsa piccante

Ha 136 cavalli, il cambio manuale a sei marce, copre lo “0-100” in 8,7 secondi e raggiunge i 195 km/h: la Swift Sport ha grinta da vendere. Ma allo stesso tempo è facile da guidare, ha buone abitabilità e capacità di carico e una linea intrigante. Insomma, è un’auto davvero completa.

Che non è una Swift normale te ne accorgi al primo sguardo: te lo dicono il frontale con l’ampia griglia e i fendinebbia con le cornici alettate; il posteriore con lo spoiler e i doppi terminali di scarico cromati; i cerchi in lega di 17 pollici di diametro.

Poi, apri la porta e ne hai la conferma: sedili profilati, volante a tre razze in pelle, pedaliera in acciaio. E se qualcuno avesse ancora dei dubbi, basta avviare il motore (con un tasto, come sulle più blasonate Granturismo) per averne la certezza: il quattro cilindri di 1,6 litri parte al primo colpo, con un ruggito sommesso, che promette faville se sollecitato in modo corretto con il pedale del gas.

I tecnici Suzuki hanno lavorato di cesello per migliorare un’ottima base di partenza: la Swift Sport precedente. Tuttavia, non c’è parte della vettura che non sia stata modificata. Gli interventi più importanti hanno riguardato l’assetto: al posteriore, è stata aumentata la rigidità del ponte torcente, (e delle molle elicoidali, del 15% più “dure”) dei silent block e dei mozzi (maggiorati) delle ruote. Il tutto assicura una maggiore stabilità del retrotreno in condizioni di alta velocità, a tutto vantaggio della sicurezza e della sportività di guida. L’avantreno, sempre MacPherson, è stato modificato con molle più rigide (del 30%), con l’aggiunta di due molle supplementari (una per montante) per il controllo dell’estensione dell’ammortizzatore e di telaietti di irrigidimento. Completano il quadro, i cerchi in lega di 17 pollici (più leggeri di 1 kg ciascuno rispetto a quelli precedenti), che “calzano” pneumatici 195/45, e una scatola guida maggiorata.  

Molta attenzione è stata dedicata anche al motore. Sul quattro cilindri di 1,6 litri giapponese sono stati ottimizzati il sistema di fasatura variabile delle valvole e quello che gestisce la lunghezza dei condotti di aspirazione. E in più la trasmissione è ora affidata a un ottimo cambio manuale a sei marce, con i primi cinque rapporti di “spinta” e il sesto di “riposo”. Risultato: sulla Nuova Suzuki Swift ci sono 11 cavalli in più (136 CV in totale), la coppia massima è aumentata di 12 Nm (160 Nm il valore assoluto), le emissioni di CO2 sono diminuite del 9% (attestandosi su 147 g/km) e la percorrenza media è aumentata, passando da 14,3 km/l a 15,6 km/l.

Pure gli interni sono stati rivisti: sedili, pomello del cambio e volante con impunture rosse; pedaliera in acciaio, inserti in color alluminio; strumentazione a cinque quadranti di look motociclistico… Ma a sorprendere di più è la fruibilità degli spazi: davanti stanno comode persone di tutte le taglie e anche dietro due adulti trovano posto senza problemi. Un occhio di riguardo alla praticità, confermato anche dall’arrivo, nel corso del 2012, di una versione a cinque porte e dalla buona capacità di carico (da 211 a 892 litri il volume del bagagliaio). La dotazione di serie, completa, comprende fari allo xeno, vernice metallizzata, specchi richiudibili elettricamente, cerchi da 17 pollici, Bluetooth, clima automatico, radio cd/mp3 con sei altoparlanti e comandi al volante, fendinebbia e tre anni di garanzia.

Abbandoniamo la teoria per passare alla pratica e scopriamo come si comporta la Nuova Swift Sport su strada. Il peso piuma (1.045 kg a vuoto), l’ottimo assetto, lo sterzo sufficientemente preciso e il motore grintoso e pronto a tutti i regimi fanno della piccola giapponese (è lunga appena 389 cm) un mezzo davvero efficace quando ci si vuole divertire. L’inserimento in curva è fulmineo. Le traiettorie precise. Tenuta di strada e stabilità elevate (grazie anche all’ESP di serie) Insomma, va forte senza mettere mai in difficoltà chi la guida. Anzi! E per chi la compra entro gennaio 2012, compreso nei 17.900 € del listino, c’è anche un corso di guida sicura (Swift&Safe) di due giorni in pista: il luogo ideale per prendere confidenza con il vostro nuovo giocattolo in tutta sicurezza.

Pronto per gli step successivi?

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