In occasione dei loro anniversari più o meno importanti, quasi tutti i costruttori di automobili ricorrono a sconti, modelli speciali o aumenti di prezzo e vogliono attirare i clienti nei loro saloni decorati a festa. In Seat invece non viene quasi ricordato il fatto che la marca abbia iniziato l’attività di vendita 25 anni fa. Non si guarda indietro. Alexander Skibbe, portavoce stampa di Seat, spiega: "Un anniversario è sempre qualcosa che ha a che fare con il passato, noi preferiamo guardare al futuro. Con la Seat Ibiza imbocchiamo una nuova strada, per noi è il futuro che conta".
Gli spagnoli dell'affiliata del gruppo Audi infatti, hanno come obiettivo futuro dimostrare in Seat una precisione paragonabile alla nota qualità Audi" spiega Skibbe. Materie plastiche pregiate, finiture esatte, cuciture fini e, molto importante, materiali piacevoli al tatto, dovrebbero essere presto un'ovvietà.
Nuovi obiettivi
La Casa automobilistica spagnola sta progettando di offrire una gamma molto più ampia di modelli, in grado di soddisfare le diverse esigenze di mercato. Afferma Alexander Skibbe: "Entro il 2018 vogliamo conquistare otto nuovi segmenti nei quali fino ad ora non siamo rappresentati". All'inizio dell'anno prossimo si comincia con l'Exeo, che, rompendo con la tradizione, non porta il nome di una città spagnola. Oltre a conquistare nuovi clienti, la berlina di classe media si pone l'obiettivo di consentire ai clienti Seat che, con il passare degli anni hanno maggiori disponibilità economiche, di "cambiare classe" all'interno del marchio.
La Up spagnola
In senso opposto ci dovrebbe poi essere un'equivalente Seat alla VW Up a completare l'offerta. Tuttavia sarà prima l'azienda di Wolfsburg a lanciare la sua versione sul mercato, dato che la capogruppo vanta diritti di anzianità. La Volkswagen è prevista per la fine del 2009, la Seat dovrebbe quindi essere in programma entro il 2011.
Ma torniamo all'Exeo: il costi di sviluppo per il modello di classe media dovrebbero essere alquanto contenuti perché alle sue spalle c'è la vecchia Audi A4 (B7 è la denominazione interna). Luc Donckerwolke, il designer Seat, ha semplicemente ritoccato la parte anteriore e quella posteriore della berlina di Ingolstadt. Fra il primo ed il terzo montante non è cambiato nulla. La fedeltà all'originale si spinge al punto tale da mantenere quasi immutato l'abitacolo. In tal senso è facile raggiungere il livello di qualità di Audi.
Motori noti
La A4 era stata progettata per montare motori longitudinali. Ora però i diesel Common Rail di VW vengono montati in senso trasversale, rendendone l'impiego nell'Exeo praticamente impossibile. I vecchi sistemi con pompa ed ugello continueranno perciò a prestare servizio ancora per parecchio tempo, probabilmente come 2.0 TDI con 140 e 170 CV. Ma ci si può immaginare anche il diesel da tre litri dalla potenza di 240 CV, che funziona già con la tecnologia Common Rail. In tal modo sarebbe anche chiarita la questione della trazione integrale, dato che il 3.0 TDI viene sempre combinato con essa.
Ma anche altre motorizzazioni saranno disponibili con la trazione a quattro ruote motrici. La disponibilità di motori a benzina dovrebbe essere uguale a quella della precedente A4. Tra le versioni disponibili c'è il quattro cilindri da 1,8 litri turbo con 163 CV nonché la variante da due litri forte di 200 CV. Il modello top potrebbe diventare il 3,2 FSI da 255 CV.
Costi estremamente contenuti
Il grande vantaggio dell'Exeo è che i costi per lo sviluppo sono ammortizzati già in partenza e quindi il prezzo di vendita dovrebbe essere molto basso. Seat continua a puntare su acquirenti di impronta sportiva. "I clienti Seat puntano sull'individualità che trovano solo da noi" osserva Alexander Skibbe non senza orgoglio. "Per quanto riguarda le possibilità di equipaggiamento vogliamo andare incontro alle esigenze dei clienti".
Già con l'Ibiza gli spagnoli hanno seguito tale politica. Tra gli optional con sovrapprezzo non si trovano né il caricatore multiCD né il sistema di navigazione.. "I nostri clienti vogliono un'interfaccia iPod o un'uscita Aux ed al massimo un sistema di navigazione portatile" così il portavoce stampa spiega i risultati di diversi studi. L'Exeo verrà presentata per la prima volta in occasione del Salone dell'automobile di Parigi nell'autunno del 2008 e i presupposti sono quelli di un auto di successo.