e Gordini… Renault si servirà della nuova Twingo per introdurre alcuni piccoli dettagli che, fino ad oggi, erano stati utilizzati solo sui prototipi. Alcuni elementi esterni saranno adattati ai nuovi tempi della casa francese, tra i quali il rombo più grande sul cofano, i fari fendinebbia posti sopra la calandra e i nuovi indicatori di direzione posteriori. E ancora, 24 tipi di cerchi, nuovi colori della carrozzeria e un nuovo cruscotto che trasmette una sensazione di maggiore qualità.
La nuova Twingo sarà commercializzata con quattro motorizzazioni: un 1.2 TCe da 100 CV, un 1.2 16 v da 75 CV e due diesel dCi da 75 e 85 CV. Su questi ultimi due, Renault assicura di aver ottenuto un consumo omologato di appena 3,4 litri ed emissioni di CO2 che superano appena gli 85 grammi per chilometro.
Twingo R.S.
Dalla divisione Renault Sport arriva la più accattivante delle prossime Twingo. Con un esclusivo Giallo Sirius, la R.S. è stata leggermente arricchita con un paraurti più aggressivo, prese d’aria sui passaruota posteriori, esclusivi cerchi da 16” Renault Sport e una rifinitura speciale per i telai dei retrovisori e dell’alettone posteriore. Infine, una messa a punto sul motore 1.6 16v da 133 CV che si nasconde sotto il cofano, le cui prestazioni ufficiali ancora non sono note.
Twingo Gordini
L’arrivo di questa versione, ad oggi, è ancora un’incognita. Sulla Twingo Gordini si privilegia l’estetica e la qualità interna. Le sue caratteristiche principali sono le due linee bianche che corrono lungo la carrozzeria, i cerchi esclusivamente disegnati e l’inconfondibile colore Blu Malta, elementi che secondo Renault saranno riportati anche sul suo modello cabrio, la Wind.
Inizialmente, per la Twingo Gordini sarà possibile scegliere tra il motore 1.2 TCe da 100 CV e il diesel 1.5 dCi da 85 CV. In seguito, è probabile che si produca la Gordini R.S., anche con 133 CV di potenza.