Visitare l’Officina 83, il Centro Stile del Gruppo Fiat, inaugurato il 2 luglio del 2007, a Mirafiori (Torino), è certamente interessante, ma prendere conoscenza, in modo diretto ed emozionale, della creatività e dell’intelligenza di un gruppo che, a buon diritto, merita il successo di cui gode, rappresenta anche un momento ricreativo e istruttivo.
Molto curato il design della struttura, che si presenta moderna e accogliente. Entrando dal cancello, una scritta rossa dà il benvenuto nel famoso laboratorio dove prendono forma le idee, le attività di ricerca, di design e si realizzano i marchi Fiat, Lancia, Fiat Professional, Abarth e Maserati.
Procedendo nell’allestimento degli spazi interni, si coglie ovunque la ricercatezza dello stile. Ad una parete rosso fuoco e ad una nera, dove aforismi cult di Ettore Sottsass trovano luogo assieme a quelli di Aristotele e Napoleone, seguono oggetti e quadri dell’artista svizzero Roger Pfounf.
All’interno, una serie di sale. Una grande per le riunioni, una per le presentazioni in realtà virtuale, due per la presentazione dei modelli.
Suddiviso per Brand, il Centro Stile accoglie un team che comprende designer, matematizzatori e modellatori, espressione artistica e professionale della casa automobilistica.
Per Lancia operano, usando le nuove tecnologie, progettisti creativi in 3D virtuali e 3D fisico, interior chief/esterior chief, ingegneri, modellatori virtuali e alcune persone che si occupano di materiali e tessuti per i car concept.
Dall'idea, da un bozzetto, come raccontato da Alberto Dilillo (Responsabile Centro Stile Lancia) prende avvio un percorso che, dal Programma Gamma Prodotto (PGT), che indica il periodo in cui una vettura uscirà sul mercato, attraverso diverse fasi che coinvolgono più reparti, maestranze e professionalità, giunge alla realizzazione dei bozzetti foto realistici che vengono presentati al Manager Meeting, il Comitato di Stile presieduto dall’AD Sergio Marchionne. Dei bozzetti approvati, un paio saranno realizzati in scala reale, verniciati e presentati.
In questo ambiente, dove ingegno e tecnologia si sposano con creatività e progresso, è nata ed è stata presentata in esclusiva, un privilegio riservato a pochi, la nuova Lancia Ypsilon a 5 porte, molto attesa sul mercato automobilistico con contenuti hi-tech da primato.
I suoi creatori erano tutti presenti. Li abbiamo sentiti parlare, durante un interessante meeting, illustrare peculiarità, obiettivi e strategie, con entusiasmo e orgoglio, dell'ultima nata, un gioiello di eleganza e modernità. Claudio Nervi, Product Manager, ha messo in evidenza ogni particolare dell’auto rendendo già attraente la sua immagine e facendo crescere l'interesse per una conoscenza diretta quando sarà proposta sul mercato, pronta ad affrontare il segmento B, con l’obiettivo di fare concorrenza a Toyota Yaris, Citroen C3 ed, in particolare, alla nuova Ford Fiesta.
La "fashion citycar", che richiama nello stile la nuova Delta e la Ardea, mantiene le dimensioni compatte, con proiettori sviluppati in orizzontale e luci posteriori verticali a Led, un'abitabilità ampia che la rende ideale per la famiglia e una tecnologia di ottimolivello.
Il pianale adottato è quello della Panda (e 500), allungato di 90 mm nel passo, al fine di ottenere una compatta 5 porte lunga 3.840 mm e interasse di 2.390 mm.
La gamma della nuova Ypsilon è composta da 2 motori benzina: 1.2 8V da 69 CV e 0.9 TwinAir da 85CV, quest’ultimo anche con cambio semi-automatico DFN, un turbodiesel 1.3 Multijet II da 95 CV, un bi-fuel. 1.2 8V benzina e GPL.
Nello specifico, il 1.2 8V da 69 CV Euro 5, rappresenta l’ultima evoluzione della famiglia Fire che ora, grazie all’adozione del sistema Start&Stop, assicura un’ulteriore riduzione di circa il 5% di consumi ed emissioni di CO2.
Il secondo propulsore, 0.9 TwinAir, è la risposta ideale per un impiego cittadino ma, rispetto al citato 1.2 da 69 CV, ha una maggiore potenza (85 CV) e coppia (145 Nm a 2000 giri).
All’insegna sempre del rispetto ambientale unito al massimo del piacere di guida, la gamma della nuova Ypsilon offre il brillante 1.3 Multijet II (Euro5), 99 g/km di emissioni di CO2 nel ciclo misto, con sistema Start&Stop di serie, che eroga una potenza massima di 95 CV a 4000 giri/min ed una coppia di 200 Nm a soli 1.500 giri/min. Infine, la nuova Ypsilon può essere equipaggiata con il 1.2 bi-fuel (benzina- GPL) da 69 CV Euro 5 che fa registrare 110 g/km di CO2 nel ciclo combinato.
Propulsori degni di nota, così come alcuni dispositivi presenti sulla nuova auto, in particolare lo “Smart Fuel” per l'introduzione del carburante nel serbatoio, che sostituisce il tappo rendendo il rifornimento più comodo ma anche più sicuro e il "Magic Parking", seconda generazione del sistema semi-automatico di parcheggio attivabile tramite un tasto presente sulla plancia, che aiuta il guidatore nel parcheggio, anche in spazi ristretti, rappresentano elementi non trascurabili che conferiscono all’auto un valore aggiunto.