Il marchio britannico, di proprietà BMW dal 1994, ha recentemente aggiornato la gamma di motorizzazioni e adesso rinnova anche l’aspetto di tutta la gamma per mantenerla attuale. MINI però deve impregnarsi a realizzare qualcosa di più per il futuro se intende continuare ad avere successo, poiché sul mercato sono già presenti concorrenti all’altezza…
I cambiamenti estetici si notano appena. Innanzitutto, oltre all’ampliamento della selezione dei colori per la carrozzeria, l’elemento di maggiore rilievo è il nuovo paraurti anteriore che, secondo il marchio, è stato ridisegnato con l’obiettivo di minimizzare il danno causato a un pedone in caso di urto. Due prese d’aria più evidenti grazie a dettagli cromati, luci di posizione ritoccate e riflettori di colore nero per i proiettori allo xeno (optional), completano i cambiamenti della parte anteriore. Sul retro, adesso i gruppi ottici prevedono una tecnologia con diodi LED che, inoltre, si accendono a intermittenza in caso di brusca frenata.
Le modifiche apportate all’interno continuano a essere praticamente impercettibili, è variato leggermente il design dei comandi del sistema di climatizzazione e dell’impianto audio, unitamente a nuove tappezzerie e rifiniture.
Le possibilità riguardanti gli equipaggiamenti migliorano sensibilmente, soprattutto per quanto concerne l’intrattenimento, caratterizzato dal noto dispositivo “MINI Connected”. Adesso prevede nuove funzioni che consentono, tra le altre cose, di ricevere informazioni da diverse reti sociali ed essere sempre aggiornati. Inoltre, ora è anche possibile controllare dall’auto tutti i dispositivi esterni, come per esempio, un iPod.
Per quanto concerne l’offerta meccanica, resta praticamente invariata, i motori erano già stati aggiornati alcuni mesi fa, come premesso inizialmente. La grande novità consiste nella meccanica diesel da 112 CV (passata recentemente da 109 agli attuali 112 CV) sulla variante cabrio, quindi il primo modello decapottabile del marchio con motorizzazione a gasolio. Questo blocco motore 1.6 diesel è il risultato della collaborazione tra BMW e il gruppo PSA, proponendosi anche con 90 CV di potenza. E da qui l’altra grande novità, questa versione da 90 CV arriva per la prima volta anche per la nuova Clubman, con l’apparizione della versione MINI One D Clubman.
Le prime unità prodotte da questo facelift non saranno consegnate prima del 18 Dicembre, sebbene il marchio accetti già richieste.