Nonostante il recente comunicato ufficiale della fine della produzione della Gallardo, Lamborghini ha già pronto ai blocchi di partenza il modello successivo, che deve fare i conti con un’importante eredità, visto e considerato che, in virtù degli oltre 14.000 esemplari piazzati nel corso dei dieci anni della sua produzione, la “piccola” Gallardo si è aggiudicata il primato di modello Lamborghini più venduto in assoluto. Il nuovo modello si propone di battere questo record, fissando nel contempo nuovi standard. Il modello successivo della Gallardo, battezzato con il nome di Huracán, coniuga insieme una performance senza riserve, una linea che ispira lusso e sportività e una condotta di marcia distesa e rilassata. Quest’ultima caratteristica piacerà soprattutto agli interessati che, a causa di problemi alla schiena o alle ossa, finora dovevano farsi forza per salire a bordo della stretta Gallardo, rassegnandosi ad avvertire ogni piccola irregolarità del fondo. Resta da vedere se il nuovo modello sia veramente più clemente!
V10 con cambio a doppia frizione a 7 marce
L’apparato elettromagnetico di regolazione degli ammortizzatori si lascia pur sempre impostare su tre livelli, esattamente come sterzo, motore e cambio. Quest’ultimo è il frutto di un nuovo sviluppo della casa italiana, nella fattispecie un cambio a doppia frizione a sette marce contro le sei marce finora innestabili manualmente oppure automaticamente in modo sequenziale. La trazione integrale, disponibile anche a bordo della nuova Huracán, è evidenziata dalla sigla LP 610-4 del suo nome.
Lamborghini non si dilunga troppo in merito alla motorizzazione e, anzi, si limita a rivelare soltanto i dati principali, da cui risulta che si tratta di un ulteriore sviluppo del V10 da 5,2 litri utilizzato finora, in grado di sviluppare una potenza di 610 CV con una coppia massima di 560 Newtonmetri, a fronte dei 570 CV con 540 Newtonmetri precedenti. Una novità è rappresentata anche dalla combinazione d’iniezione sia indiretta che diretta, accorgimento che, oltre a incrementare la potenza, provvede anche ad abbattere i consumi. In effetti il consumo dell’Huracán dovrebbe essere pari a 12,5 litri, vale a dire un buon litro in meno rispetto alla Gallardo a trazione integrale, finora campionessa in fatto di parsimonia, la quale era disponibile anche nella variante a trazione posteriore. Uno sprint da 0 a 100 km/h in 3,2 secondi e una velocità massima di 325 km/h rivelano un aumento di 0,2 litri e 5 km/h. Inoltre il nuovo propulsore è conforme alla norma Euro 6.
Orgogliosa della sua competenza in materia di potenza, Lamborghini fa riferimento al suo telaio ibrido, composto da elementi in carbonio e alluminio per ridurre il peso. In effetti in assenza di lubrificanti, refrigeranti, combustibili e altri fluidi la Huracán pesa 1.422 chilogrammi, ovvero circa 80 chilogrammi in meno rispetto a una “normale” Gallardo, in grado di battere il suddetto peso solo in versione di Superleggera da 1.340 chilogrammi. Rispetto al modello precedente al restyling del 2003, Lamborghini ha ridotto il peso esattamente di 8 chilogrammi.
Elementi del design dell’Aventador
In materia di design Lamborghini parla di rivoluzione del linguaggio delle forme della Gallardo. Alla Huracán è rimasta la linea esterna a cuneo con il muso estremamente basso, che però sulle prime foto mostra un impatto nettamente più armonioso e “tutto d’un pezzo” rispetto al modello precedente. La linea estetica risulta da una commistione con elementi propri della sorella più grande Aventador. Anche se la Huracán non appare altrettanto articolata, sono soprattutto il posteriore ribassato, con le strette luci e i quattro tubi di scappamento, le prese d’aria esagonali dello spoiler anteriore, i contorni delle finestre e degli specchietti retrovisori e le luci diurne a V in tecnologia a LED a richiamare alla mente il superbolide.
L’abitacolo ha assunto un aspetto molto più ordinato: le funzioni della plancia portastrumenti vengono ora svolte da un display da 12,3 pollici che non si limita a fornire informazioni essenziali per la guida, come il contagiri, ma può mostrare al conducente la cartina del navigatore, a seconda della configurazione personalizzata secondo le esigenze individuali. Per il rivestimento del cockpit di questa due posti sono previsti materiali raffinati come nappa e alcantara, che l’acquirente può scegliere a proprio gusto tra le numerose opzioni proposte dal programma molto assortito.
Produzione
Il modello Huracán che verrà prodotto a Sant’Agata Bolognese e sarà disponibile per i clienti dalla primavera prossima, scatenando senza dubbio una tempesta devastante nei portafogli. La Casa non ha ancora rivelato nulla riguardo ai prezzi, tuttavia per acquistare una Gallardo occorrevano più di 180.000 Euro, e sicuramente il modello costerà ancora di più. La nuova Huracán segnerà inoltre l’inizio di una nuova famiglia di modelli. È comunque certo che Lamborghini proporrà nuovamente una variante spyder, mentre non si sa ancora se tenterà l’avventura della trazione posteriore, mentre è più probabile il lancio una nuova edizione della Superleggera. Resta il fatto che, contando anche i vari modelli speciali, nel corso dei suoi dieci anni di vita la Gallardo è approdata sul mercato in ben 22 diverse varianti. Anche questa è un’eredità difficile.