In realtà le novità della Maserati Quattroporte non saltano subito all'occhio. La Quattroporte è senza dubbio una “diva” che si distingue dalla massa. Il design della berlina, di oltre cinque metri di lunghezza, è nato nientemeno che dalla sapiente mano di Pininfarina.
LED davanti
I cauti ritocchi riguardano sulla parte anteriore la calandra leggermente modificata, ora con alette verticali, e i nuovi gruppi ottici con indicatori di direzione a LED in basso. Lievi modifiche sono state apportate anche alla grembialatura anteriore. Accanto alle nuove prese d'aria sono stati integrati i fari antinebbia ed è stata addolcita la linea marcata sotto ai fari anteriori.
Nell'ambito della "riforma UE degli specchietti", che a partire dal 2010 prescrive un maggiore campo visivo, i designer di Maserati hanno già adeguato gli specchietti esterni, ora di maggiori dimensioni. L'estetica non ne perde e la vista ne guadagna. Una lieve correzione è stata apportata anche ai batticalcagno.
LED dietro
Gli elementi caratteristici della parte posteriore rimangono i quattro grossi tubi di scappamento, che emergono da una nuova grembialatura. Nuove sono anche le luci posteriori, nella versione a LED tipica della classe. Le luci di retromarcia e di stop sono dotate di 12 diodi luminosi per lato mentre, per gli indicatori di direzione, ne vengono impiegati ben 13. Le luci di retromarcia e i retronebbia continuano ad usare la tecnica del filamento. Il nuovo aspetto viene completato da cerchi in alluminio da 19 pollici con pneumatici da 245 davanti e da 285 sull'asse posteriore.
L'abitacolo accoglie i passeggeri con un nuovo sistema di intrattenimento. Un potente impianto Bose con aiuto alla navigazione, già noto sui modelli della Ferrari, che si inserisce perfettamente nella nuova consolle centrale.
Nuovo motore top
Sotto alla fantastica carrozzeria si nasconde una tecnica già nota. La Quattroporte monta un V8 da 4,2 litri. La trasmissione dei 400 CV e 460 Nm è affidata di serie ad un cambio automatico ZF a sei rapporti, che continua ad essere flangiato all'asse motore posteriore. Questa soluzione di poco ingombro che ottimizza la distribuzione dei pesi si chiama Transaxle. La bella scattante raggiunge così una velocità finale di 270 km/h. In cinque secondi e mezzo dalla partenza il cambio automatico passa alla marcia successiva e la Quattroporte ha già una velocità di 100 km/h.
Chi ha ancora più fretta può invece ricorrere alla Quattroporte S, disponibile anch'essa da settembre. In modo analogo della Maserati Gran Turismo ci sarà poi anche la versione S più grintosa. Tuttavia nella grande Maserati il V8 da 4,7 litri raggiunge "solo" i 430 CV. Le prestazioni di guida dovrebbero però essere tutte sensibilmente migliori del modello di base.