I modelli 2014, uno con cerchi da 19"-16" e l'altro da 17"-14", presentano migliori prestazioni di motore e telaio, una maggiore attenzione all'ergonomia della scocca, una sella nuova e il manubrio regolabile.
DNA in comune
Davvero fortunati i piccoli avventurosi che potranno guidare la nuova KX 85. Dal punto di vista estetico, la somiglianza con la 250 e la 450 è molto evidente e risalta, inoltre, la linea fluida della scocca che suggerisce maggiori prestazioni. Look decisamente racing per la KX 85 e la KX 85 II: registri delle sospensioni con rivestimento blu Blue Alumite, cerchi con finitura in nero Black Alumite, protezioni delle forcelle sempre di colore nero e finitura in alluminio spazzolato del forcellone. Sono sicuramente d'impatto i nuovi dischi freno a margherita, che non solo migliorano la frenata e il controllo, ma essendo identici a quelli delle versioni grandi, rendono più netta la somiglianza con queste.
Ergonomicamente risalta la nuova carenatura minimalista, un gruppo sella-serbatoio più piatto e raccordato e, in generale, un design molto stilizzato che consente ai nuovi piloti di andare a maggiore velocità e mantenere il controllo. Il manubrio offre adesso sei posizioni differenti, questo grazie alle tre altezze disponibili (standard, +5 mm, +10 mm) e alle piastre reversibili che, invece, ne presentano due (standard, +10 mm in avanti). In questo modo, anche se il giovane pilota dovesse crescere rapidamente, la moto si potrà facilmente adattare alla sua taglia.
A livello meccanico sono stati montati un pistone a basso coefficiente di attrito, una nuova valvola allo scarico KIPS e apportate molte altre modifiche affinché il motore due tempi offra maggiore potenza e coppia su tutta la gamma di giri, essendo la potenza massima del 19,6 per cento superiore al modello precedente. Pertanto anche entrambe le sospensioni sono state oggetto di revisione, sia la forcella anteriore di 36 mm che l’ammortizzatore posteriore, adesso sono in grado di offrire maggiore regolazione e un peso minore.