Tale onore spetta ora al fratello da 50 cm3. Ancora più leggero ed economico, il nuovo Vision 50 ha la stessa base e sfrutta le sinergie dei componenti del fratello maggiore, oltre a ridurre maggiormente i costi di produzione.Fino a 286 chilometri
Honda ha annunciato che il suo motore a quattro tempi da 50 cm3, con una potenza di 3 cavalli e mezzo, può percorrere 52 chilometri con un litro di combustibile in percorsi cittadini standard. Naturalmente, ciò è possibile in virtù di prestazioni piuttosto essenziali, sebbene sia in grado di offrire un minimo di energia nelle accelerazioni in modo da sentirsi sicuri nel traffico intenso delle grandi città. Giacché il suo serbatoio è di 5 litri e mezzo, l’autonomia è decisamente interessante per uno scooter: 286 chilometri.
Oltre alle sinergie che mutua dal modello da 110 cm3, il nuovo Honda Vision 50 ricorre ancora al raffreddamento ad aria per il motore da 50 cm3, con testata a due valvole e un semplice albero a camme. Grazie a questo tipo di motore è possibile risparmiare peso e complessità perché non ha bisogno di un radiatore né di una pompa dell’acqua. Inoltre, stiamo parlando di uno scooter che pesa solo 100 chili in assetto di marcia, una sciocchezza perfino per un ciclomotore, quindi non è necessario montare motori più complessi e potenti.
A sua immagine e somiglianza
Da un punto di vista estetico, è assolutamente simile al Vision 110: è impossibile distinguere l’uno dall’altro. Si tratta di uno scooter con una linea molto stretta che dà la priorità, fondamentalmente, alla sicurezza del conducente. Tuttavia, si è insistito in modo particolare sulla sua capienza. È infatti abbastanza sorprendente che un ciclomotore cosi piccolo possa ospitare un casco integrale sotto la sella e che abbia, inoltre, due vani portaoggetti aperti, una base piatta e un paio di piccoli ganci per casco nella zona delle gambe, accanto al tradizionale portapacchi. Tutto ciò è stato possibile grazie a una distanza tra gli assi relativamente lunga rispetto alle dimensioni generali dello scooter. Difatti, la sua capienza può essere persino migliorata con il top box opzionale, giacché nella parte posteriore comprende di serie una griglia che ne permette l’installazione.
Altre similitudini con il Vision che conosciamo riguardano il ricorso ad alcune interessanti soluzioni tecnologiche. Quella di maggior spicco è il sistema di frenata combinata CBS, che distribuisce la forza della frenata tra le due ruote anche se si agisce solo sul freno sinistro. Il disco anteriore è di 220 mm e il tamburo posteriore di 130. I colori disponibili sono il bianco, il nero, il grigio, il blu e il rosso. Il prezzo, tanto per la versione da 14 pollici quanto per quella da 16, è di 1.700 Euro f.c..
