Come spesso accade poi, lo sviluppo di quest'auto ha rappresentato l'occasione per sperimentare nuove tecnologie che in futuro potrebbero essere applicate alla gamma. Il successore del modello Enzo non poteva che essere l'espressione massima delle eccellenze di Ferrari: innovazione tecnologica, prestazioni eccezionali, stile di guida sono solo alcune delle motivazioni che hanno spinto i suoi produttori a cercare un nome che potesse rappresentare al meglio questa ricerca di perfezione: LaFerrari!
Il suo profilo è sicuramente di grande impatto, con muso fendente e cofano anteriore molto basso che mette in evidenza i parafanghi muscolosi. Di chiara ispirazione alla F1, data la vocazione estremamente sportiva di quest'auto, gli elementi della carrozzeria sono stati trattati in modo scultoreo e prettamente funzionale all'aerodinamica. Nonostante però queste marcate caratteristiche che richiamano ai modelli più grintosi e sportivi, LaFerrari risulta essere allo stesso tempo un auto sorprendentemente elegante, mostrando una linea molto più armonica e raffinata della rivale Lamborghini Veneno.
La Ferrari più veloce della storia
LaFerrari è la prima ibrida nella storia della Ferrari, con l'innovativo sistema HY-KERKS. Il motopropulsore termico è l'apice della ricerca motoristica, un V12 da 6,3 litri e 800 CV accoppiato ad un motore elettrico da 120 kW, per una potenza totale di 963 CV. L'elevata coppia fornita dal motore elettrico a bassi regimi ha permesso di ottimizzare il rendimento di quello termico ad alti regimi. Il risultato è una spinta eccezionale e continua con una coppia totale di oltre 990 Nm.
L'insieme offre un auto eccezionale che permette di godere al massimo del piacere della guida con performance da primato: accelerazione da 0 a 100 km/h in meno di 3 secondi e, una da 0 a 200 km/h in meno di 7 secondi, tempo per percorrere la pista di Fiorano inferiore al 1'20", 5" più rapida della Enzo e di oltre 3 secondi della F12 berlinetta. LaFerrari diventa così l’auto stradale più veloce della storia della Casa di Maranello.
Un autentico lusso
L'esperienza della scuderia ha permesso il contenimento dei pesi e delle dimensioni dei singoli componenti, con le batterie che pesano solo 60 kg e che offrono la miglior densità di energia per questo tipo di applicazioni. Le batterie si ricaricano sia durante le frenate sia tutte le volte che il motore termico produce coppia in eccesso che, invece di disperdersi, viene recuperata per esempio durante la percorrenza di una curva.
Questo modello di perfezione è stata prodotta in soli 499 esemplari e sono state ricevute già più del doppio delle richieste. (mh/sp-x)