Tuttavia la situazione cambierà da maggio 2009, data prevista per il debutto sul mercato della nuova BMW Z4 con tetto apribile, che sostituirà non solo la Z4 Roadster, ma anche la radiosa Z4 Coupé.
Già nelle righe iniziali del comunicato stampa, a proposito della nuova Z4, BMW parla di un’autentica Roadster. La nuova Z4 è cresciuta di ben 15 centimetri, raggiungendo una lunghezza di 4,24 metri e mantenendo nel contempo pressoché invariate la sua larghezza e altezza.
Caratteristiche
Le proporzioni continuano ad essere armoniche, ovvero anche questo nuovo modello è caratterizzato da una linea classica. Il cofano lungo e l’abitacolo molto arretrato sono due particolari azzeccatissimi. Quando l’auto è scoperta, il tetto apribile in alluminio rimane talmente ben nascosto sotto il portellone posteriore, che neppure si vede. Per l’apertura, che come in tutti i veicoli con tetto rigido è possibile soltanto a veicolo fermo, occorrono 20 secondi. Inoltre, è molto positivo il fatto che anche a tetto chiuso la linea estetica non viene compromessa. Grazie al fondo ben solido, ai fanali posteriori con tecnologia LED e al profilo deciso che si rifà allo stile della BMW 6, il numero di nuovi clienti conquistati sarà molto probabilmente elevato.
Motorizzazioni
I fan della Z4 Coupé probabilmente si dovranno asciugare le lacrime, dato che non ci sarà più una Z4 in versione di pura auto sportiva, anche solo per l’aumento di peso non indifferente. In effetti, dalle specifiche risulta che il veicolo è aumentato di ben 125 chilogrammi. La Z4 sDrive30i, vale a dire la variante da 3 litri, pesa 1.490 chilogrammi ed è per altro la versione mediana delle tre motorizzazioni 6 cilindri proposte. Con 258 CV e 310 Newtonmetri a partire da 2.750 giri, la nuova Z4 sviluppa meno potenza rispetto al vecchio modello (265 CV, 315 Nm a partire da 2.500 giri). Per lo sprint da 0 a 100 km/h, con cambio manuale dovrebbe impiegare 5,8 secondi, vale a dire 0,3 secondi in più rispetto alla versione precedente.
Sul fronte dei consumi, con circa 8,5 litri, i due modelli (vecchio e nuovo) si possono praticamente equiparare. Il consumo minimo lo si deve principalmente alle caratteristiche di aerodinamicità migliorate, ma comunque non ancora ottimali (il coefficiente di aerodinamicità è pur sempre pari a 0,34).
Logicamente la motorizzazione “top” è costituita dal Biturbo da 3 litri. Come su tutti gli altri modelli BMW, anche sulla Z4 questo gioiello sviluppa 306 CV e 400 Newtonmetri. Rispetto al motore ad aspirazione naturale, il consumo aumenta di un litro. Una chicca del programma di equipaggiamento optional della Z4 sDrive35i è costituita dal cambio a sette marce con frizione doppia, già disponibile per i modelli BMW 3 più potenti.
Come motore di base per il lancio sul mercato viene proposto il sei cilindri da 2,5 litri, venduto con il nome commerciale di Z4 sDrive23i. La potenza ridotta da 218 a 204 CV aiuta comunque a ottenere valori di marcia adeguati al livello del veicolo. Con 8,5 litri si concede la stessa quantità di carburante del motore ad aspirazione naturale da 3 litri. Tutti i motori proposti sono conformi alla norma Euro-5.
Dotazioni
Per produrre la potenza in modo adeguato al tipo di auto, i bavaresi puntano logicamente su trazione posteriore e distribuzione del peso equilibrata nella maniera più ottimale possibile. Anche a questo proposito BMW utilizza un asse anteriore McPherson e un asse posteriore a braccia centrali.
Ogni variante di motorizzazione ha un proprio impianto frenante. La misura dei dischi può variare rispettivamente tra 300 e 348 millimetri sull’asse anteriore e tra 300 e 324 millimetri sull’asse posteriore. In questo modo gli impianti frenanti aumentano all’incirca del 10% rispetto a quelli della versione precedente, adattandosi all’aumento di peso. Tutte le Z4 sono dotate di serie del sistema di controllo della dinamica di guida, comando motore, ESP e di dispositivo che attenua lo sforzo dello sterzo. Richiedendo il cambio con frizione doppia o il convertitore di coppia automatico è inoltre possibile variare la dinamica del cambio marcia. Con il telaio adattativo optional si può inoltre regolare la rigidità degli ammortizzatori elettronici.
Nuovi particolari
L’abitacolo della Z4 vuole essere più comodo e spazioso di quello del modello precedente. Il vano portabagagli, che con un supplemento di prezzo si può ordinare ora anche con foro di carico, ha una capacità minima di 180 litri e massima di 310 litri. Inoltre, si è ottenuto un aumento del carico supplementare di 30 chilogrammi a 330 km.
I sedili in pelle sono dotati di superficie Sun-Reflect che, in caso di impatto diretto dei raggi del sole, riduce la temperatura del rivestimento di max. 20 gradi. Inoltre, è disponibile una modalità Cabrio speciale per l’impianto di climatizzazione optional che provvede ad adattare la temperatura sulla base di diversi parametri.
iDrive anche per la Z4
A partire dalla primavera 2009 non mancherà l’hightech a bordo della Z4. Ad esempio, sarà possibile accessoriare la propria auto con un impianto audio High-End veicolo, oppure con il nuovissimo sistema di navigazione Professional provvisto di disco fisso da 80 gigabyte, di cui circa 15 GB sono riservati alla memorizzazione di file di musica. Insieme al grosso sistema di navigazione è anche disponibile un accesso ad Internet.
Una novità assoluta è costituita dal freno di stazionamento elettronico. Inoltre, piaceranno a prima vista i sedili sportivi, con parecchie possibilità di regolazione, e il comando generale in stile BMW. Alla sicurezza a bordo, oltre alle luci diurne obbligatorie ed ai proiettori al Bi-xenon provvedono anche gli airbag per capo e torace e i due airbag anteriori.
Prezzi
Riguardo ai prezzi, BMW mantiene il massimo riserbo. Nell’attesa di conoscere le informazioni relative all’Italia, da Internet giungono i prezzi della nuova BMW Z4 relativi al mercato tedesco e spagnolo, rispettivamente pari 35.900 Euro e 39.900 Euro. (mb)