La sua meccanica consiste in un motore termico molto potente (in questo caso un V8 con doppio turbocompressore che eroga 407 CV) e due motori elettrici con potenze differenti, uno da 91 e l’altro da 86 CV. In questo modo, nel momento di massima potenza, la X6 ActiveHybrid può erogare 485 CV e generare 780 Nm di coppia motrice. Uno spreco di prestazioni alle quali non siamo abituati da BMW, che in pochi mesi è diventata la numero uno in fatto di potenza in un SUV, con le versioni M dell’X6 e dell’X5.
Design personalizzato
La versione Active Hybrid si potrà distinguere facilmente, poichè il cofano risulta un po’ più pronunciato con delle linee più marcate e perchè sarà coperto (dal portellone alle fiancate) da sigle “ActiveHybrid”. I cerchi saranno da 19” anche se, come optional, saranno disponibili quelli da 20” con un design aerodinamico. Il colore della carrozzeria è esclusivo per questa versione e BMW lo ha definito Bluewater.
Two-mode
Sarà possibile scegliere tra due modalità di funzionamento della X6. Una di queste sarà orientata al consumo urbano (avvio e basse velocità) mentre l’altra consentirà un migliore rendimento ad elevate velocità. Mediante la prima si può raggiungere una velocità massima di 60 km/h durante un percorso di 2,5 chilometri solo con i motori elettrici (come dire che è possibile andare a fare la spesa senza spendere una goccia di benzina). Nel momento in cui le batterie – alloggiate sotto il bagagliaio – iniziano ad esaurirsi, entra in funzione il motore benzina.
Il sistema tornerà a utilizzare i propulsori elettrici solo in caso di una necessità di potenza eccezionale (per esempio un sorpasso) e disattiverà nuovamente il motore termico se la velocità si abbassa (per esempio entrando in città). Non ci saranno perdite riguardanti il sistema di climatizzazione o il servosterzo poichè sono elettrici e dipendono in ogni momento dalle batterie, non dal motore a combustione.
In questo modo, la X6 ActiveHybrid può accelerare da 0 a 100 km orari in 5,6 secondi e raggiungere una velocità massima di 236 km/h. Il consumo di combustibile è inferiore a 10 litri (9,9 esattamente) e le emissioni di CO2 sono di 231 grammi per chilometro percorso. La trazione xDrive non è cambiata e non è stata riconfigurata su questo modello, e continuerà con una ripartizione della coppia 60/40 per ogni asse.
Equipaggiamento
Il fatto che sia un’auto ibrida non influisce necessariamente sull’equipaggiamento, abbastanza simile in questo caso al resto della gamma. È stata modificata solo l’ammortizzazione nella parte posteriore, per via dell’adeguamento dei pesi a seguito dell’installazione delle batterie. Quanto al resto, la ActiveHybrid possiede un regolatore di velocità, pneumatici Runflat, navigatore professional, assistenza al parcheggio e fari allo xeno con funzione diurna.
Dati tecnici
Marca e modello | BMW X6 | |
---|---|---|
Motore | ActiveHybrid | |
Specifiche | ||
Lunghezza/larghezza/altezza (mm) | 4877 / 1983 / 1697 | |
Distanza tra gli assi (mm) | 2933 | |
Diametro di sterzata (m) | ||
Peso (kg) | 2525 | |
Vano portabagagli (l) | 470 / 1350 | |
Pneumatici | 255/50 R19 | |
Motore | Benzina + Elettrico | |
Cilindrata (cc) | 4395 (8 a V) | |
Potenza (cv) | 486 | |
Coppia massima (Nm/rpm) | 780 | |
Trazione | Integrale | |
Cambio | Automatica, 7 velocità | |
Consumo | ||
Carburante | Benzina | |
Urbano/Extra Urbano/Combinato (l/100km) | 10,8 / 9,4 / 9,9 | |
Emissioni di CO2 (gr/km) | 231 | |
Consumo durante il test (l/100km) | N.D | |
Caratteristiche | ||
Accelerazione 0-100 km/h (s) | 5,6 | |
Recupero 80-100 km/h (s) in 4ª | ||
Capacità del serbatoio (l) | 85 | |
Velocità massima | 236 | |
Prezzo | ||
Euro | N.D | |
Equipaggiamento extra | ||
Più datiMeno dati |
A confronto
All’interno della gamma X6, confrontare una ActiveHybrid con il modello X50i (fino ad oggi il più potente prima della X6 M) può evidenziare un risparmio di quasi 3 litri di benzina ogni 100 km.Un motore diesel, per esempio, consuma meno: le versioni xDrive30d e xDrive35d non superano in nessun caso gli 8,4 litri omologati. Pertanto, è un modello economico rispetto a un benzina, ma continuano ad esserci opzioni diesel più abbordabili ed economiche, sebbene non molto potenti.
Riguardo al resto del mercato, la concorrenza è poca per il momento. Solo la RX 450h le tiene testa con un consumo medio omologato considerevolmente basso (6,3 litri) anche se molto meno potente.