Ciò che a prima vista può sembrare la visita del Papa o di una famiglia reale ha in realtà una spiegazione molto diversa e forse molto meno regale: il debutto in società della nuova Serie 3 nel quartier generale BMW a Monaco. Per quanto possa sembrare strano, la maggior parte dei partecipanti a questo evento svoltosi in un soleggiato pomeriggio di venerdì, non sono, come solitamente accade, né giornalisti né invitati ufficiali, ma coloro che vivono quotidianamente a contatto con la Serie 3. BMW ha posticipato appositamente il turno di lavoro dello stabilimento centrale, situato in DostlerStraße, proprio dietro la famosissima torre BMW, affinché i dipendenti potessero assistere e partecipare all’inaugurazione della nuova Serie 3. In fin dei conti, è proprio grazie a loro che l’ammiraglia di BMW può toccare strada.
Tra gli applausi della folla i sette membri del CdA del Gruppo BMW presenti, capitanati dall’Ing. Reithofer, si sono accomodati nei primi esemplari di Serie 3 lasciando il posto di guida agli apprendisti dello stabilimento BMW. Tutto ciò sotto l’attento sguardo non solo dei lavoratori e della stampa, ma anche di chiunque nel mondo abbia potuto seguire l’evento in diretta via Internet godendo delle meravigliose immagini riprese dall’elicottero.
Più spazio
Rispetto alle precedenti versioni, la sesta generazione è cresciuta di quasi 10 cm, raggiungendo una lunghezza pari a 4,62 metri. Questo aumento di spazio è tutto a vantaggio dei passeggeri, che godranno di 5 cm in più, cosa gradita specialmente a chi occupa i sedili posteriori. Questa zona tradizionalmente stretta risulta ora più libera, pur non eguagliando la comodità dei sedili anteriori. Anche le dimensioni del bagagliaio sono aumentate leggermente, raggiungendo una capacità di 480 litri. Lo schienale reclinabile del sedile posteriore, suddiviso in tre parti, consente di trasportare oggetti ingombranti.
In perfetto stile BMW, il posto di guida è studiato per il conducente. Il design è già ampiamente noto, grazie ai modelli precedenti, mentre le finiture hanno suscitato una buona impressione, almeno a prima vista. La Serie 3 può ora contare su un quadro strumenti con tecnologia “Black Panel”, in cui gli strumenti classici rimangono invisibili fino all’accensione. Invariata invece l’ampia consolle centrale sulla quale si trova il display del sistema iDrive, con il controller posto come sempre a destra, dietro la leva del cambio.
Nuovo motore turbo da quattro cilindri
Per quanto riguarda il motore, al momento esiste solo una modifica e non si tratta nemmeno di una novità assoluta. Per la prima volta una BMW Serie 3 è dotata di un motore turbo a quattro cilindri, propulsore già in uso nella Serie 5. Anche in questo caso si ritrova la sigla 28i, nonostante la cilindrata sia di 2 litri. Almeno fino alla primavera del 2012 i suoi 245 CV la renderanno il modello di base della Serie 3 con il motore più potente. A partire da quel momento, BMW comincerà a commercializzare la 320i da 184 CV basata sullo stesso propulsore turbo.
Nella fase iniziale non si prevede alcun motore ad aspirazione, dato che anche il sei cilindri da 306 CV della 335i, disponibile già a partire dal lancio sul mercato, lavora con turbocompressione. E poi ci sono i diesel. Per quanto riguarda i motori diesel, all’inizio sarà disponibile solo quello da 2 litri, sia in versione 184 CV per la 320d o, nella sua variante più efficiente, da appena 163 CV, che presenta caratteristiche aggiuntive per il risparmio di carburante ed è caratterizzato dalla sigla «ed», acronimo di Efficient Dynamics.
Versione ibrida a partire dall’autunno del 2012
I modelli 316d e 318d, da 116 CV e 143 CV rispettivamente, arriveranno nel corso della primavera 2012, così come un sei cilindri diesel. Per l’autunno del prossimo anno BMW prevede di lanciare la variante ibrida, come sempre con la denominazione ActiveHybrid.
I dati tecnici già rivelano il suo lato particolarmente “energico”. Il motore benzina da sei cilindri e il motore elettrico svilupperanno una potenza di addirittura 340 CV, pari alla Serie 5 Active Hybrid recentemente inaugurata. Con un consumo di 6,4 litri di benzina, è allo stesso livello della 328i. Nel caso della 335i, BMW calcola il consumo in 7,2 litri, mentre la 320d sembra consumare 4,6 litri e 4,1 litri nella versione Efficient Dynamics.
Conclusione
I dipendenti dello stabilimento centrale di Monaco possono dormire sonni tranquilli. Pare che almeno per i prossimi sette anni il loro posto di lavoro sarà garantito. Siamo sicuri che la nuova Serie 3, con il suo design innovativo, le performance eccellenti e gli allestimenti accattivanti abbia tutte le carte in regola per proseguire la storia di successo tracciata dalle sue cinque versioni precedenti.