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Presentazione: BMW Serie 1 M – La rivale più temuta

Senza dubbio mancava una Serie 1 M tra le compatte supersportive presentate nel corso dell’ultimo anno. Sia la Focus RS500 che la recente Audi RS3 hanno adesso un valido motivo per non sentirsi le uniche dee dell’Olimpo.

Nel 2011, subito dopo il Salone di Detroit, dove sarà presentata la Serie 1 M, il marchio tedesco inizierà la produzione di questa versione, che di certo non si chiamerà M1…
Un modello M può essere caratterizzato solo da una cosa: le prestazioni. E da questo nasce la Serie 1 M. Il marchio bavarese ha pensato a un propulsore da sei cilindri in linea e due turbo che già monta, per esempio, la Z4 sDrive35is, vale a dire, un blocco 3.0 che eroga 340 CV di potenza. Questo, applicato alla piattaforma coupé (che di certo sarà l’unica disponibile) di appena 1.495 kg, consente un rapporto peso-potenza di 4,4 kg per ogni cavallo di potenza, un dato che solo la RS500 è in grado di migliorare.

Adesso, il fatto che la Serie 1 M disponga di una propulsione esclusivamente posteriore aggiunge molta sportività alla guida se paragonata alle sue rivali, che puntano sulla trazione integrale o semplicemente anteriore. Secondo i dati tecnici anticipati da BMW, la Serie 1 M impiegherà solo un decimo in più rispetto alla M3 per raggiungere i 100 km/h, vale a dire, 4,9 secondi. Quanto al consumo, la cifra si mantiene sotto i 10 litri (9,6), ma non è sufficiente per battere le sue rivali, sebbene la differenza si misuri in decimi.

Per controllare tutta la potenza di questo propulsore, BMW ricorre a un differenziale autobloccante posteriore, la cui funzione è quella di controllare la possibile differenza tra le due ruote posteriori e migliorare il passo di curva, offrendo la modalità sportiva ”M” per il controllo della stabilità.

Personalizzazione

Tra gli interventi di personalizzazione e adattamento di questo modello si distinguono principalmente l’utilizzo dell’alluminio per alleggerire il peso e la modifica di alcune misure – come l’ampiezza e l’altezza dell’auto – per offrire una stabilità conforme alle sue capacità. In questo modo, la Serie 1 M si presenta 55 mm più larga rispetto a una 135i, mediante delle alette ridisegnate, e 10 mm più bassa, grazie a un telaio di nuova fattura, rinforzato in alluminio.

Sulla parte frontale è stata apportata un’importante modifica per migliorare l’aerodinamica: questa versione “M” dispone, infatti, di due prese d’aria più grandi per il raffreddamento che condurranno l’aria sino ai passaruota. Anche il sistema freni (360 mm per i dischi anteriori e 350 mm per i posteriori) è stato scelto conformemente alla potenza del motore.

Interni

Per quanto concerne i cambiamenti al design degli interni, gli elementi più caratteristici sono la personalizzazione sportiva dei sedili (i cui toni scuri contrastano con le cuciture arancio), l’introduzione dell’Alcantara sui pannelli delle portiere e il cruscotto, così come i cambiamenti sul quadro degli strumenti (dove segna una velocità massima di 300 km/h) e il volante sportivo M. Il resto dell’equipaggiamento di serie includerà i fari bi-xeno, luci di marcia a LED, il sistema di navigazione BMW Connected Drive e i cerchi da 19 pollici.

Il prezzo di questo modello, che sarà fabbricato nello stabilimento del marchio a Leipzig, sará di circa 50.000 € per il mercato tedesco.

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