In questo senso, la piccola F 650 GS si distinse rapidamente per una maggiore agilità su percorsi urbani e sull’asfalto, ma anche per un’altezza più contenuta e prestazioni inferiori. Sebbene lievi, queste differenze la confermarono come un modello più popolare tra il pubblico femminile. Oggi BMW ha ritenuto opportuno sottoporle a un restyling importante, soprattutto, se parliamo del modello piccolo, che da adesso è la F 700 GS. Sebbene il motore due cilindri in parallelo continui a essere lo stesso, i 71 cavalli che erogava la F 650 GS lasciano il passo ai 75, mentre i 75 Nm di coppia massima sono adesso 77. Tutto questo, unitamente a un cambio con rapporti più corti, genera accelerazioni più energiche e un maggiore dinamismo. Ma la cosa non finisce qui…
Più potente e sicura
Non parliamo solo di una moto con un motore più allegro. La F 700 GS ha compiuto anche un salto qualitativo importante in materia di sicurezza. Adesso, per esempio, monta due dischi freno sulla ruota anteriore. Inoltre, include di serie il sistema ABS a due canali, quello che fino a poco tempo fa era riservato ai modelli di segmento superiore.
Un’altra novità interessante riguarda gli equipaggiamenti. Come per i modelli più rappresentativi del marchio, il proprietario potrà installare i sistemi ASC ed ESA. Il primo è il controllo della trazione ed evita slittamenti alla ruota posteriore, mentre il secondo consente di regolare le sospensioni elettronicamente e di scegliere tra le modalità normale,sporte comfort. Comunque sia, un lusso per un moto della sua categoria.
Altre novità
Anche da un punto di vista estetico sono evidenti dei miglioramenti, sebbene sia rimasta inalterata la filosofia del modello precedente. Le sue linee sono più moderne, il parabrezza è totalmente nuovo, e adesso i colori disponibili sono Red apple metallic, Ostra grey metallic matt e Glacier silver metallic.
A livello di dettagli risaltano i nuovi indicatori di direzione e le luci posteriori a LED, di un colore grigio fumé. Anche i comandi sono nuovi e si distinguono per essere più compatti e dall’ergonomia più elaborata. Inoltre, il quadro degli strumenti, con due sfere analogiche montate in posizione verticale, presenta un design che offre maggiore visibilità.
Infine, e grazie alle nuove e varie opzioni per sella e sospensioni, l’altezza si può ridurre ulteriormente rispetto al modello precedente, rispondendo in questo modo a un certo di tipo di clientela che preferisce una distanza dal suolo il più contenuta possibile.