Una serie di dettagli esterni distinguono le diverse versioni dell’Audi R8 restyling, come la mascherina del radiatore a griglia Singleframe con gli angoli superiori leggermente obliqui e una sfavillantissima griglia di colore nero e montanti orizzontali in cromo sulle versioni V10. Il nuovo paraurti anteriore è contraddistinto da prese d’aria laterali con tre montanti trasversali ciascuna. Il frontsplitter, di serie sul V10, può essere ordinato come optional per la versione otto cilindri.
In futuro tutte le varianti dell’Audi R8 verranno dotate di serie di nuovi proiettori anteriori a LED. I diodi luminosi per le luci abbaglianti e anabbaglianti sono piazzati al di sopra e al di sotto della luce diurna a forma di striscia che, attraverso un comando speciale, assume anche la funzione di lampeggiatore. Inoltre c’è anche una di curva statica integrata nei proiettori anteriori. Una “chicca” molto particolare della nuova R8 è costituita dalle luci posteriori a LED con lampeggiatori dinamici, in cui la luce si muove in rapida successione verso l’esterno nella direzione in cui si intende svoltare.
3,5 secondi
Mentre la linea estetica ha subito varie modifiche, le due varianti di motore standard V8 e V10 rimangono pressoché invariate. È possibile scegliere tra 430 o 525 CV. Degno di nota è invece il nuovo cambio S-Tronic a sette marce, in grado di garantire migliori prestazioni velocistiche rispetto al cambio automatico. Ad esempio il coupé con motore otto cilindri compie lo sprint da 0 a 100 km/h in 4,3 secondi, vale a dire 0,3 secondi in meno, e raggiunge una velocità massima di 300 km/h, mentre la versione V10 dotata di cambio S-Tronic impiega 3,6 secondi e raggiunge una velocità massima di 316 km/h.
Il nuovo cambio S-Tronic a sette marce è inoltre un cambio a doppia frizione, e non un cambio automatizzato come il vecchio a sei marce. In virtù dell’apertura e chiusura Euro chiusura alternata delle due frizioni, i rapporti si possono cambiare pressoché senza interruzione, per cui secondo quanto dichiara Audi in un modo più dinamico, scorrevole e comodo rispetto al vecchio S-Tronic.
La “ciliegina” dell’R8 rielaborata, disponibile sempre nelle varianti coupé e spyder, è la versione V10 Plus da 550 CV e 540 Newtonmetri. In combinazione con il cambio S-Tronic questo aumento di potenza accorcia la durata dello sprint a 3,5 secondi e consente di raggiungere una velocità massima di 317 km/h.
Freni Wave più leggeri
Anche riguardo alla decelerazione la R8 ha ottenuto qualche miglioramento, in quanto l’impianto frenante è stato rielaborato e vengono ora montati di serie dischi d’acciaio più leggeri dal design Wave. Il programma optional prevede anche freni in ceramica, montati di serie a bordo della versione Plus più potente.
Tutti e tre i livelli di potenza dell’R8 continuano a essere disponibili anche in combinazione con il cambio manuale a sei marce, che richiede tempi leggermente più lunghi per compiere lo sprint con velocità massime e consumi leggermente maggiori. A seconda delle varianti di carrozzeria, potenza e cambio il consumo di carburante può oscillare tra 12 e 15 litri.
La nuova R8 conferma questo standard di alto livello anche nel prezzo. La versione V8 coupé parte da 113.500 Euro mentre il prezzo base della spyder è pari a 124.800 Euro. Per la versione "top" Plus viene indicato un prezzo di 173.200 Euro. La vecchia versione "top" GT da 193.00 Euro invece verrà eliminata dalla gamma. (mh)