La nuova A7 sfoggia un aspetto più fresco e un carattere più sportivo e accattivante, ed è dotata di fari a LED di serie; anche la griglia single frame e il paraurti anteriore sono stati ampiamente rivisitati. Sarà possibile, inoltre, ordinare come optional anche i proiettori Matrix LED, abbinati agli indicatori di direzione dinamici anteriori, mentre quelli posteriori sono inclusi nella dotazione. Inoltre, i fanali posteriori e i terminali di scarico sono stati modificati, dando alla A7 un aspetto futuristico.
Una forte base a benzina
A partire dalla fine dell'estate, i clienti avranno la possibilità di scegliere tra due motori benzina e tre diesel. Tutte le varianti diesel si basano su un sei cilindri Clean Diesel 3.0 TDI, che sprigiona una potenza di 272 CV. Poi troviamo la versione "ultra” da 218 CV, a trazione anteriore, che consuma soltanto 4,7 litri di carburante ogni 100 chilometri. Con il "biturbo clean diesel" si arriva invece a 320 CV, gestiti da un cambio automatico a otto rapporti; tutti gli altri aggregati sono accoppiati ad un DSG a sette marce, che ora sostituisce il multitronic a variazione continua anche con la trazione anteriore.
Con il motore a benzina, il 3.0 TFSI arriva a 333 CV, sostituendo il 2.8 FSI da soli 204 CV, ed entrando nel mondo dei motori a benzina dove la potenza è chiaramente maggiore. Inoltre il V8, con il sistema di disattivazione dei cilindri, mobilita 420 CV con il 4.0 TFSI, e la A7 diventa S7; si vedrà se anche la RS7 da 560 CV avrà un futuro.
Nuovi colori
Negli interni Audi ha introdotto nuovi materiali e nuovi colori, oltre a una nuova generazione del sistema MMI, anche se manca ancora la strumentazione completamente digitale dalla Audi TT. Audi ha inoltre portato i sistemi di assistenza così come la tecnologia di rete ai massimi livelli di funzionalità.